Calcio / Serie D
Entusiasmo per il nuovo Prato, Venturi: «Grande occasione per me»

Il tecnico pistoiese si è presentato al Lungobisenzio: «La chiamata del Prato rappresenta uno step in avanti nella mia carriera»
Nel pomeriggio di giovedì si è svelato alla città il nuovo Prato targato Finres. La presidente Asmaa Gacem, prima in conferenza stampa e poi sul rettangolo verde del Lungobisenzio, ha illustrato i progetti per il club biancazzurro, che seppur faticosamente è riuscito a perfezionare l’iscrizione alla prossima Serie D. Nel nuovo corso del Prato ci sarà anche Simone Venturi, che è stato scelto come tecnico per guidare la squadra in un’annata che potrebbe regalare tante soddisfazioni ai tifosi biancazzurri. Il tecnico pistoiese era ai box dopo il termine dell’avventura col Tau Altopascio e la chiamata del Prato ha rappresentato un’opportunità alla quale era impossibile dire di no.
«Una chance simile era proprio ciò che cercavo – ha detto Venturi, come riportato sulle colonne di Sport di Prato -. Volevo fare un passo in avanti nella mia carriera, anche a costo di stare fermo, e un’opportunità del genere in una realtà importante è un grande stimolo. Ringrazio la società che mi ha scelto e i direttori con cui stiamo lavorando duramente in questi giorni. Questa piazza è importante e lo si vede dalla risposta dei tifosi. Che squadra voglio? Ho chiesto giocatori forti (ride, nda) e la proprietà sta lavorando intensamente per rispondere alle mie richieste. Compatibilmente coi tempi, sapendo che siamo partiti in netto ritardo, stiamo facendo un lavoro ottimo. Dobbiamo pazientare qualche giorno, ma presto vedremo i frutti di ciò che stiamo facendo. Il segno distintivo del Prato? L’appartenenza. Abbiamo scelto giocatori toscani, con qualità e fame, fattori decisivi per questa categoria».
