Connect with us

Calcio / Serie D

Esordi stregati per la Pistoiese: con Andreucci si sogna un nuovo inizio

Contro l’Imolese al Melani, la Pistoiese proverà a interrompere una tradizione negativa: negli ultimi undici anni solo un successo all’esordio

Archiviata la prima partita ufficiale di Coppa Italia, dove la Pistoiese ha battuto il Tuttocuoio per 2-1, gli arancioni pensano ora all’esordio in campionato. Domenica al “Marcello Melani” arriverà l’Imolese e l’obiettivo non sarà soltanto quello di conquistare i primi tre punti della stagione, ma anche di mettere fine a una tradizione negativa che accompagna la squadra ormai da oltre undici anni: quella degli esordi stregati. Dal ritorno tra i professionisti nel 2014/15 ad oggi, infatti, il bilancio all’esordio parla chiaro: una sola vittoria, quattro pareggi e ben sei sconfitte. Numeri che raccontano di un avvio spesso in salita, con la squadra costretta a rincorrere già dalle prime giornate. L’eccezione che conferma la regola è datata stagione 2017/18.

La Pistoiese guidata da Paolo Indiani riuscì a superare il Monza 1-0 al “Melani”, grazie alla rete di Franco Ferrari. L’attaccante argentino chiuse poi la stagione come miglior marcatore della squadra e gli arancioni conquistarono la qualificazione ai playoff. Un segnale di quanto un buon esordio possa incidere sul morale e sull’andamento di un’intera annata. Per il resto, la storia dice altro. Nel 2014, al ritorno in Serie C, arrivò subito un ko interno contro l’Ascoli (0-1). Dodici mesi più tardi, sconfitta a L’Aquila (2-0). Nel 2016, con Remondina in panchina, ci fu un 2-2 sul campo della Lupa Roma che sembrava incoraggiante, ma nel 2018 Indiani si arrese alla Pro Patria. Nemmeno lo stadio amico ha portato fortuna. Nel 2019/20 Pancaro iniziò con un 1-2 casalingo contro l’Albinoleffe, mentre nell’anno del Centenario ci fu un pareggio con l’Alessandria (1-1), risultato che lasciò un po’ di amaro in bocca. Nel 2021, a Olbia, un’altra sconfitta, seguita dai due esordi in Serie D: 0-0 con lo United Riccione e ko di misura contro il Ravenna. L’anno scorso, a Fiorenzuola, Kharmoud rispose al vantaggio emiliano, ma il pari finale non bastò a rompere l’incantesimo.

La sfida contro l’Imolese diventa quindi più di un semplice debutto per la truppa guidata da mister Andreucci: è la chance per voltare pagina, per provare a cancellare un trend che negli anni si è trasformato in un “peso” psicologico. Dal 2014 ad oggi, la Pistoiese ha raccolto appena 7 punti su 33 disponibili nelle gare d’esordio. Una media molto bassa, che non ha mai compromesso del tutto le stagioni, ma che spesso ha costretto gli arancioni a rincorrere fin dall’inizio. E inseguire, si sa, richiede energie fisiche e mentali extra. Ci sono squadre, invece, che hanno saputo collezionare diversi successi nelle prime giornate, trasformandoli in slancio per stagioni di vertice. Per la Pistoiese, invece, il debutto è quasi sempre stato un ostacolo più che un trampolino. Le statistiche raccontano di esordi complicati, ma ogni campionato fa storia a sé. Domenica, con l’Imolese, la Pistoiese avrà la possibilità di scrivere una pagina diversa: spetterà ad Andreucci e ai suoi ragazzi trasformare i numeri in un ricordo lontano e dare il via a una stagione che possa cominciare finalmente nel segno dell’entusiasmo.

Condividi:

Da sempre pretoriano della tribuna del “Melani”, ama il calcio e crede ancora che una palla a scacchi bianchi e neri possa dettare i versi della poesia d’amore più bella del mondo. Anima blucerchiata e al tempo stesso profondo conoscitore di tutto ciò che ruota intorno all’Olandesina, è a Pistoia Sport dal 2019 dove si diverte un mondo insieme a tanti giovani penne del giornalismo pistoiese.

Comments
WP Twitter Auto Publish Powered By : XYZScripts.com