Estra Pistoia, coach Della Rosa: «Rieti sarà un banco di prova»

Il tecnico biancorosso ha presentato la trasferta: «Ruvo è servita da lezione. È stata la settimana fin qui forse più importante della stagione»

Seconda trasferta consecutiva per il Pistoia Basket. Dopo aver affrontato un “tour de force” da tre gare in 7 giorni, concluso con la vittoria ai danni di Ruvo di Puglia, la squadra di coach Tommaso Della Rosa si è potuta concentrare totalmente sul lavoro in palestra per un’intera settimana. I risultati, come ammesso dallo stesso allenatore biancorosso alla vigilia del match di Rieti, non sono probabilmente mai stati così soddisfacenti.

«Questa è stata la settimana fin qui forse più importante della stagione per intensità, concentrazione e per aver introdotto alcune situazioni nuove. Già dopo la partita con Ruvo avevo avvertito una reazione negli spogliatoi, non erano stati i soliti festeggiamenti perché c’era la consapevolezza di aver potuto e dovuto far meglio. La lezione è servita e domani ci aspetta un bel banco di prova con Rieti».

«La squadra sta bene, sono tutti abili e arruolabili – ha proseguito il coach dell’Estra -. Siamo in buona condizione fisica anche grazia al lavoro di Luca Tasselli e Leonardo Natali. Ci siamo allenati molto bene e ciò è fondamentale vista la sfida contro una squadra che si basa tanto sul ritmo e sulla corsa come Rieti. Corrono il contropiede tante volte e ci siamo allenati tutta la settimana su questo. Hanno americani di alto livello e nel 3 due giocatori come Mian e Udom che stanno facendo molto bene. Dovremo stare attenti sia all’approccio che alla difesa ma abbiamo visto sulla nostra pelle come non siano sufficienti e che c’è anche di più in una partita. In questa settimana devo dire abbiamo trovato migliori spaziature anche in attacco».

IL PUNTO SU ALCUNI SINGOLI

Analizzata la prossima avversaria – peraltro tra le formazioni in assoluto più in forma dell’A2 con 4 vittorie consecutive dopo il KO all’esordio – coach Della Rosa si è soffermato su alcuni singoli e commentato l’esperienza di “Tre giorni a canestro con… Andrea Trinchieri”.

«Pochi minuti per Campogrande a Ruvo? Ribadisco che non c’è alcun caso. Come compagno è ineccepibile e si impegna duramente in allenamento. Per lui credo quella con Rieti possa essere una partita importante. Ci siamo allenamenti bene questa settimana è ho visto ulteriori miglioramenti. Benetti? La sua mancanza si sente in campo ma non certo fuori. Partecipa a tutti gli allenamenti e alle sessioni video. Per noi è fondamentale la sua presenza. È chiaro che ci manca sul parquet, avevamo costruito la squadra anche attorno a lui, ma Dellosto è stato un ottimo innesto e ci sta dando una grande mano, specialmente in difesa. Gallo in Nazionale? Sono contento per lui, se lo merita. Adesso però non deve montarsi la testa. Ha fatto un buon avvio di campionato, è partito in sordina a Verona e poi è stato un crescendo continuo. Deve farsi coinvolgere meno dalla partita. Sono certo farà anche questo passo. È giovane ed è un processo che avverrà col tempo».

«Sono rimasto molto contento della presenza di coach Trinchieri qui a Pistoia – ha infine concluso Della Rosa -. Si è immedesimato nella squadra e mi ha dato ottimi consigli sia tecnico tattici che di comportamento. Ho cercato di essere una spugna e ringrazio la società per l’opportunità. È stato molto onesto con me esaltando i miei pregi ma anche indicandomi alcuni aspetti sui quali migliorare. È stata un’occasione di grande riflessione per me».