Basket / Serie A2
Estra Pistoia KO contro la Libertas Livorno: le pagelle della gara

Il derby infrasettimanale va ad appannaggio dei labronici: poche sufficienze nella difficile serata della Lumosquare
FILIPPO GALLO 5,5: impatto sulla scia delle ottime gare precedenti per Gallo, con la prima bomba della gara subito a bersaglio ed una buona difesa su Woodson a far rifiatare Saccaggi. Nel terzo nervoso periodo il suo rendimento cala come quello della squadra. Gestisce con frenesia e poca attenzione i possessi, incappando in quattro perse e qualche forzatura al tiro. Una tappa amara ma da dover digerire nel percorso di crescita del classe 2004.
FEDERICO STOCH 6: parte dall’inizio nel secondo quarto e pesca subito la tripla dall’angolo facendosi trovare immediatamente pronto. Si ripete al secondo tentativo dall’angolo opposto dimostrando ancora una volta la sua affidabilità. In difesa è messo a dura prova dagli esterni labronici ma anche in pochi minuti riesce a farsi apprezzare per personalità e coraggio.
NICOLAS ALESSANDRINI 5,5: l’essere il giocatore più utilizzato del campionato nelle prime tre giornate – oltre 36 minuti di media – potrebbe essersi fatto sentire in questo turno infrasettimanale. Il numero 8, costretto agli straordinari per vari motivi, parte forte attaccando con intelligenza ma sembra mancare del solito guizzo, specialmente in attacco. Dall’altra parte del campo la serata di grazia di Tiby non facilità il già ingrato compito di difendere un lungo dal vasto arsenale.
LUCA CAMPOGRANDE 5: è come se la stagione dell’ex Trieste dovesse ancora iniziare con la nuova maglia biancorossa. Anche nell’infrasettimanale della Lumosquare fatica a scoccare la scintilla che faccia accendere le sue educate mani. Brutto l’ingresso dalla panchina con un errore al tiro aperto e una persa. Non riesce a sbloccarsi dal campo e dopo una caduta scomposta nel terzo periodo non rimette più piede sul parquet. L’obiettivo è far sì che recuperi la fiducia nei suoi indiscutibili mezzi.
SENECA KNIGHT 5,5: dopo tre minuti dalla palla a due scivola per la seconda volta e per una mezza scavigliata è costretto subito a tornare in panchina. Si rivede nel secondo quarto con qualche buona giocata individuale prima del calo complessivo dell’Estra. Nella seconda parte di gara sparisce un po’ dal centro del gioco, venendo meno coinvolto in attacco e non riuscendo a trovare il ritmo giusto. Prova a dare il suo contributo anche in marcatura su Tiby ma arriva tardi sul close out in paio di occasioni.
LORENZO SACCAGGI 6: il capitano è come al solito l’ultimo a mollare. Prova a sfruttare le poche occasioni che l’aggressiva difesa di Livorno concede all’attacco biancorosso trovando con fiducia il suo classico tiro in avvicinamento. In difesa morde le caviglie di Woodson e Valentini, cedendo difatti soltanto nel finale di gara quando la partita era irrimediabilmente scivolata dalle mani. Nel caotico terzo periodo mantiene i nervi saldi – e per il carattere forte che ci ha abituato ad avere in campo non era scontato – ma stavolta non basta per far rientrare la squadra in pista.
DANIELE MAGRO 5: ancora qualche difficoltà per il centro padovano, oggi meno di 8 minuti sul parquet di casa e forse ancora non nelle migliori condizioni fisiche. Soffre a rimbalzo l’ottimo impatto di Fantoni riuscendo a segnare soltanto dalla lunetta. L’Estra avrà bisogno del miglior Magro per alzare il livello anche nella lotta sotto le plance.
JAZZ JOHNSON 6: alla fine i punti sono 25, sebbene buona parte arrivino nel garbage time, in una serata complicata da un punto di vista offensivo per Pistoia. Sfida tutta l’aggressiva difesa senza paura – e i contatti certo non mancano – anche se forza qualche giocata difficile di troppo incappando in 5 palle perse. Si carica la squadra sulle spalle in attacco nel momento più difficile ma le super percentuali da dentro l’area stasera non bastano.
SIMONE ZANOTTI 5,5: nel primo tempo è il padrone delle aree, portando in dote a Pistoia quei rimbalzi mancati nelle ultime uscite. Senza di lui la squadra soffre sotto canestro ma si nota che ancora non è al 100% fisicamente, calando di rendimento nella ripresa. Tiby lo mette in difficoltà quando mette palla a terra ed esce dal perimetro per tirare da oltre l’arco e lui fatica a stargli dietro. Bene dalla lunga con 2 triple a bersaglio su 4 tentativi, meno dentro l’area dove pecca in qualche conclusione ravvicinata. Il suo percorso di recupero a pieno regime prosegue comunque nella direzione giusta.
COACH TOMMASO DELLA ROSA 6: le reazioni d’orgoglio viste nelle precedenti uscite stavolta mancano. La squadra crolla tra secondo e terzo quarto, non riuscendo a rialzarsi dopo il blackout. La difesa a zona di Livorno complica la costruzione offensiva nel secondo periodo e l’attacco non riesce a trovare le giuste contromisure. Il nervosismo – dovuto anche per qualche fischio contestato – non aiuta a rimanere con la testa in partita e la Libertas scappa via. Il tecnico pistoiese si porta a casa comunque i primi 15 minuti, con l’obiettivo di recuperare al più presto le energie fisiche e mentali in vista della prossima trasferta in Puglia.
