Basket / Serie A2
Estra Pistoia, presentato lo staff al completo per la stagione 2025/26

Civinini: «Mi sento in famiglia». Zamparini: «Grande entusiasmo». E sul mercato «ci prenderemo il tempo necessario per fare la scelta migliore»
Il Pistoia Basket ha presentato ufficialmente il suo staff tecnico, medico e fisioterapico per la stagione 2025/26. Tra gradite conferme e volti nuovi siamo di fronte ad un comparto altamente qualificato di professionisti, il cui lavoro sarà fondamentale per ottenere i risultati ambiti dalla società. A guidare la presentazione è stato il Direttore Tecnico Alberto Martelossi, affiancato in conferenza stampa dagli assistenti Luca Civinini e Alessandro Zamparini, al cospetto dello staff presente in ogni suo membro nella Sala Hospitality della Lumosquare.
«Per questa stagione impegnativa in cui servirà l’aiuto di tutti, abbiamo costruito un castello di collaboratori, tutti con un ruolo importante in ogni ambito specifico. Ambiamo a mettere in piedi una grande struttura – ha esordito Martelossi -. Ci tengo particolarmente a far conoscere coloro i quali vedrete agitarsi in panchina durante tutte le partite. Luca Civinini è stata la nostra prima scelta, ci garantisce esperienza, bravura e pistoiesità. Abbiamo la stessa idea su come cercare i giocatori, partendo dalle qualità umane. Alessandro Zamparini invece sarà in grado di darci una grossa mano in termini di conoscenza dell’attuale campionato, molto diverso da quando io e Luca lo abbiamo affrontato l’ultima volta. Mi piace precisare che gli assistenti saranno “tutti alla pari” senza alcuna gerarchia».
Di seguito i nomi di tutti i componenti dello staff: Tommaso Della Rosa (head coach); Luca Civinini, Alessandro Zamparini, Lorenzo Suriano Simoncini (assistenti allenatori); Gabriele Cecchi (Team Manager); Luca Tasselli (preparatore atletico); Gabriele Mattii (assistente preparatore atletico); Leonardo Natali (fisioterapista), Matteo Gori (assistente fisioterapista); Edoardo Cantilena e Roberto Barbieri (medici sociali); Leonardo Nonini (collaboratore al fianco della prima squadra e per reparto marketing e logistica). Presentati anche Matthias Mariotti e Jacopo Ballerini, il team di Social Media Manager.
LE PAROLE DI CIVININI E ZAMPARINI
Grande emozione la si legge negli occhi di Luca Civinini, pistoiese doc e che in biancorosso è cresciuto passo dopo passo iniziando ad allenare dal settore giovanile fino a diventare assistente in prima squadra, ruolo che torna a ricoprire dopo la fruttuosa esperienza a Chiusi.
«Le sensazioni sono state da subito molto positive – ha ammesso Civinini -. È un’atmosfera a cui sono abituato. Mi sento in famiglia, c’è tanta voglia di lavorare e un confronto quotidiano. Si respira una bellissima aria e si sta creando un bellissimo gruppo. C’è grande piacere a venire al palazzetto e lo dimostra il fatto che il tempo in palestra vola in un attimo. Tutti i ragazzi hanno voglia di lavorare e crescere giorno dopo giorno. Si sta creando una sintonia per niente scontata. Lavoriamo tutti per un unico obiettivo è il merito è anche di Tommaso che sta puntando proprio sulla voglia di stare tutti insieme e remare nella stessa direzione. Una forza che lo staff deve poi trasmettere alla squadra».
«Compiti specifici? Ognuno ha i suoi ma c’è grande unità di intenti, questa sarà la nostra forza. Siamo come un vaso d’argilla da modellare, siamo nella fase in cui gli diamo forma prima che si “secchi” con l’inizio del campionato. A quel punto saremo un gruppo ancora più coeso. Nessuno si tira indietro in allenamento, ognuno sta dando il massimo. Lo stesso Jazz sta dimostrando la sua grande etica del lavoro, è un esempio per tutti. L’annata scorsa? Il passato è passato, lasciamolo alle spalle. Sono qua con entusiasmo e senso di responsabilità per lavorare con squadra della mia città».
Tra i volti nuovi dello staff vi è invece Alessandro Zamparini. Giovane (32 anni) ma con alle spalle già una lunghissima esperienza da allenatore iniziata nel 2014 nelle giovanili di Codroipo, fino ad arrivare in prima squadra. Dopo l’esperienza al Casarsa nelle ultime tre stagioni è stato parte integrante dello staff di Cividale in Serie A2.
«Pur essendo una new entry fin dai primi giorni sono stato accolto subito come a casa – ha raccontato Zamparini -. Si respira grande entusiasmo, i primi feedback sono assolutamente positivi. Sono davvero felice di essere qui, ho trovato grande sintonia e facilità di comunicazione. Si percepisce a pelle l’entusiasmo che c’è al palazzetto e in città. Ciò ci spinge a lavorare ancora più duramente ogni giorno. È stata costruita una squadra ambiziosa, i ragazzi hanno voglia di lavorare e c’è margine per fare un’ottima stagione. Titubanze per la scorsa stagione di Pistoia? Nessuna. Qualche voce è arrivata ma non le ho dato importanza. Volevo venire qua, è sempre stata la mia scelta e l’accordo è arrivato velocemente».
«Com’è cambiata la Serie A2? Il campionato è stato rivoluzionato col girone unico e i turni infrasettimanali. È cambiato il modo di lavorare, i ritmi e i tempi di lavoro e di recupero. Le sedute in generale diventano meno lunghe per ovviare alle tante gare ravvicinate. Si dà tanta importanza alla fase di recupero. Dobbiamo essere bravi ad ottimizzare i tempi ed essere efficaci con meno tempo a disposizione. Sarà un campionato di altissimo livello con tante squadre che vogliono salire e che da qualche anno a questa parte costruiscono roster sempre più profondi. Gli obiettivi della preseason? Continuare a far crescere la squadra, lavorare sul sistema difensivo e quello offensivo. In questa fase si dà meno importanza all’avversario e più al lavoro su noi stessi. Nello scrimmage con Montecatini abbiamo visto già intensità e voglia di giocare insieme. Vogliamo arrivare pronti al debutto in campionato».
ATTESA PER L’ULTIMO TASSELLO
A margine della presentazione dello staff, c’è stato spazio anche per il mercato, con il Pistoia Basket ancora alla caccia del secondo non formato per chiudere il roster. Il DT Martelossi è tornato a parlare della ricerca dell’ultimo tassello, confermando le difficoltà di un mercato mai come quest’anno particolarmente complicato.
«Gli stessi Luca e Alessandro ci stanno dando una grande mano visionando video di giocatori segnalati da me e Tommaso. Sarò sincero e lo ripeto, ci prenderemo tutto il tempo necessario per fare la scelta migliore – ha affermato -. Abbiamo ristretto il numero di cestisti sulla nostra lista e abbiamo ricevuto anche dei “no”. Ci siamo riposti interrogativi su alcuni giocatori e abbiamo riampliato la nostra visione. Queste settimane con la squadra ci aiuteranno senz’altro a fare passi in avanti. Il mercato è più difficile per tanti motivi, dai meno giorni a disposizione a una differenza di salario diversa tra G-League e campionato italiano rispetto al passato. Inoltre ci sono tanti nuovi campionati europei che stanno crescendo e offrono contratti remunerativi».
