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Basket / Serie B Nazionale

Fabo troppo brutta: Omegna passeggia in casa e va avanti 2-1 nella serie

Prestazione da dimenticare per la Fabo che cede 83-63 a Omegna con tanti uomini nervosi e un morale da risollevare per domenica in gara-4

Venerdì sera da dimenticare per la Fabo che esce dal Pala Cipir con le ossa rotte. Omegna davanti al pubblico amico si prende la scena e trascinata da un gruppo solido batte gli uomini di Barsotti che in più di una circostanza si dimostrano nervosi. Sgobba prima e Trapani poi escono nervosi dal campo in varie sostituzioni in una tranquillità che dovrà esser ritrovata in gara-4. Fin dall’inizio gli uomini di Eliantonio guidati da uno strepitoso Stepanovic si portano avanti e gli Herons non ci capiscono più niente. Tra difese improvvisate e un atteggiamento insolito i rossoblù escono mentalmente troppo presto dal campo segnalando soltanto la prova encomiabile di Sgobba. Piemontesi avanti 2-1 nella serie.

PAFFONI OMEGNA-FABO HERONS MONTECATINI 83-63

La tensione si taglia a fette: dopo due tre minuti è sempre 2-2. Sgobba e Balanzoni sono gli unici a salvarsi in un bailamme di palle perse ed errori. La bomba di Misters poi il gioco da tre di Stepanovic: 12-8. Non scappa nessuno perché l’imprecisione regna sovrana così come il nervosismo tra i padroni di casa: i fischi dell’arbitro Tommasi non sono ben apprezzati da coach Eliantonio che si guadagna un tecnico. Lo 0/2 di Arrigoni chiude sul 15-13 il primo quarto.

Cupstas impatta con un bel canestro in sospensione e più che la tripla di Stepanovic stupiscono le 8 palle perse in poco più di 10 minuti per i piemontesi. Paesano schiacciando prova a rispondere alla bomba di Ferraro, ma la pioggia di triple favorisce sempre Omegna: 31-19. La gara decolla: anche Benites va a segno da fuori, ma Maruca e Paolin scaldano il pubblico di casa: 39-22. La tripla di Chiera non ferma l’emorragia perché difensivamente i suoi non ci capiscono niente: la Fabo non ha mai tiri puliti. Si complicano le trame di gioco anche per la Paffoni, ma a metà gara è avanti 44-31.

Due bombe di Misters e Maruca: Omegna quasi irride la difesa termale e con Stepanovic va sul +19: 52-33. Paolin e Ferraro segnano un distacco irraggiungibile con due ombe: 60-36. La Paffoni tira con il doppio delle percentuali degli Herons. Dell’Uomo con uno 0-5 fa preoccupare Eliantonio, ma Misters e Mazzantini tolgono ogni dubbio ributtando indietro di 25 punti gli ospiti. Anche in panchina Barsotti e Trapani non se le mandano a dire e sul -23 si va nell’ultimo quarto.

Stepanovic confeziona l’ennesimo miss match della serata poi esce coni suoi ancora avanti e in facile controllo. Mancano otto minuti al termine, ma è tutto già segnato. Con fuori sia Sgobba che Arrigoni probabilmente il coach termale pensa già al match successivo. C’è spazio anche per le seconde linee che nel finale non impreziosiscono una gara già segnata.

IL TABELLINO DI OMEGNA-FABO

Omegna: Mazzantini 3 (1/3 da tre), Ferraro 10 (0/4, 2/3), Corgnati 3 (1/2, 0/1), Balanzoni 10 (4/6), Misters 8 (1/2, 2/5), Maruca 15 (3/5, 3/4), Paolin 10 (3/5, 1/1), Bellarosa 2 (1/1), Stepanovic 22 (5/7, 2/5), Kuznetsov, Caramelli. Allenatore: Eliantonio.

Herons: Trapani 1 (0/3 0/3), Chiera 5 (0/1, 1/4), Natali 3 (1/1, 0/4), Arrigoni 4 (2/7), Sgobba 17 (5/11, 2/4), Aminti, Benites (4 (0/1, 1/2), Giannozzi 2 (1/1), Kupstas 7 (2/3, 1/4), Paesano 10 (3/8, 1/1), Dell’Uomo 7 (1/3, 1/1). Allenatore: Barsotti.

Arbitri: Di Franco e Tommasi.

Parziali: 15-13, 44-31, 71-48

Il prospetto play-off

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Assurdo amante della storia (da prenderci due lauree) e del calcio (da confondere van Basten con van Gogh), considera ancora il televideo più veloce di alcune app. Per lui la domenica senza calcio è un lunedì venuto male.

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