Gioia Massa e Cozzile: conquistata la promozione in Divisione Regionale 1

In Gara 3 di finale playoff i ragazzi di coach Morini superano Certaldo all’ultimo respiro e al PalaBrizzi può partire la festa

di Samuele Billi

Massa e Cozzile è promossa in Divisione Regionale 1. Nella magica serata del PalaBrizzi di Margine Coperta è la formazione di capitan Bini a festeggiare il trionfo nel Girone B e il conseguente salto di categoria. Gioia incontenibile per i ragazzi di coach Davide Morini che coronano una stagione strepitosa con il massimo traguardo. Con la serie sull’1-1, si decide tutto nella “bella” di Gara 3. Una sfida ancora una volta tiratissima e decisa solo all’ultimo respiro anche grazie ad una Certaldo mai doma. Una serie bellissima che premia la compagine pistoiese, meritatamente promossa in DR1.

LA CRONACA

Non è una semplice partita, è il momento più importante dell’intera stagione. Entrambe le squadre si giocano la posta in palio più alta e, infatti, già dal riscaldamento il Palabrizzi è una bolgia. Il tifo di Massa si conferma incessabile come in Gara 1 mentre rispetto alla prima sfida della serie i sostenitori di Certaldo sono raddoppiati. Si respira l’aria delle grandissime occasioni: Massa e Cozzile e Certaldo si giocano la promozione in DR1.

Coach Morini riesce a recuperare gli acciaccati Leone e Filippo Cei, quest’ultimo subito in quintetto. Ma la sfortuna non lo ha purtroppo abbandonato. In mezzo al frastuono l’arbitro fischia l’inizio e dopo 15 secondi lo stesso Cei, atterrando sul piede di Faso, si sloga la caviglia e in lacrime è già costretto a terminare il suo match. Complice l’infortunio di un giocatore chiave di Massa la partita si accende sin dai primi minuti. Le due squadre cercano di far perdere la testa all’altra con continui falli. ll primo canestro dell’incontro viene segnato da Certaldo dopo un minuto e mezzo. Poco dopo Santangelo realizza una tripla per la squadra valdelsana ed è 0 a 5. Certaldo continua a segnare; Massa e Cozzile ha bisogno di entrare in partita e a far carburare la squadra ci provano Chiodo e Alessio Lai che regalano il -4 a 3’30” dalla fine del primo quarto (8 a 12). I continui falli, costante di questo match, mandano spesso in lunetta entrambe le squadre. Il primo quarto finisce sul 14 a 20.

Come nel primo tempo il primo canestro del secondo quarto si fa attendere; passano 1 minuto e 40 secondi prima che Massa sblocchi il tabellone con Lorenzo Villa. Certaldo risponde con una tripla e un floater e obbliga coach Morini a chiamare il time-out sul 16 a 25. La soluzione la porta il centro Michelotti, che trova 3 canestri nel quarto e avvicina Massa a Certaldo sul 29 a 32. Adesso è alla Virtus a girare la testa, i ragazzi fiorentini non riescono a fare le cose più semplici e commettono molte infrazioni di passi durante questa fase di gioco. Il punteggio non cambia più e le due squadre rientrano negli spogliatoi al termine del secondo quarto con gli ospiti avanti di 3.

La partita si fa sempre più dura. I ragazzi devono recuperare le forze nonostante dentro al PalaBrizzi faccia molto caldo, data anche la quantità di persone presenti a seguire l’incontro. La finale ricomincia e alla prima azione Massa e Cozzile pareggia grazie a una tripla di Francesco Cei. Mancano 6 dalla fine del quarto quando Alessandro Cei stoppa un giocatore di Certaldo e manda in contropiede il fratello Francesco che segna e regala il primo vantaggio del match a Massa sul 36 a 34. A placare l’euforia dei pistoiesi ci pensa capitan Ciardi che realizza un tiro da tre punti subendo fallo e segnando il libero addizionale riportando i suoi sul +1 a 4 minuti dal termine. Nell’ultima parte del terzo quarto le due squadre danno vita ad una serie di sorpassi e controsorpassi. Principalmente tutti i canestri realizzati vengono segnati su tiri liberi a gioco fermo dato il perenne stato di bonus di entrambe le squadre. Gli ultimi 2 punti del quarto li segna Chiodo che trascina la squadra all’ultimo quarto sul +5, 48 a 43.

Gli ultimi 10 minuti iniziano con una tripla di Santangelo che riapre fin da subito i conti, 48 a 46. Cappellini e Francesco Cei provano ad allungare ma il micidiale tiro dall’arco di Santangelo colpisce nuovamente. A causa dei molti falli commessi da Certaldo alcuni giocatori sono costretti a uscire per 5 falli. Il primo a sedersi in panchina è Fratini, seguito poi da Bini. I lupi di Certaldo tornano in gara grazie a un parzialino, riavvicinandosi fino sul 58 a 56 con ancora 4 minuti e mezzo da giocare. Nei successivi tre minuti molti giocatori si presentano in lunetta; escono per falli sia Donzelli di Certaldo che Villa di Massa. L’ansia e l’adrenalina fanno sbagliare molti liberi ai ragazzi e Massa protegge il vantaggio sul 62 a 60. A 47 secondi dalla fine giocata magistrale di Chiodo che prende un rimbalzo offensivo, vola in area, subisce fallo e fa canestro. L’ala grande di Massa è glaciale dalla lunetta e segna il libero addizionale. Massa e Cozzile vede il traguardo sul 65 a 60. Certaldo opta per il fallo sistematico. Sulla linea del tiro libero si presentano Leone e Alessandro Cei ma arrivano solo errori. A sei secondi dalla fine Santangelo spara una delle sue triple e riapre incredibilmente il match riportandosi a -1 sul 66 a 65.

Rimessa dal fondo per Massa, la palla arriva direttamente a Chiodo che subisce fallo sistematico e in mezzo al frastuono dei tifosi ospiti si presenta sulla lunetta. Segna il primo libero del 67 a 65, il secondo sbatte sul ferro ma non c’è più tempo. L’ultima sirena fa esplodere il PalaBrizzi. Alle 19:53 di domenica 1 giugno, dopo una lotta di quasi due ore, Massa e Cozzile è campione di Divisione Regionale 2. Capitan Bini, come l’usanza vuole, taglia la retina del canestro e decide di metterla al collo di Andrea Lorenzi, infortunatosi gravemente in Gara 2. Dall’altra parte onore anche agli sconfitti, con Certaldo che esce dal campo tra gli applausi della squadra di casa. La festa poi è tutta per Massa e Cozzile, promossa in Divisione Regionale 1.