Nuoto
Grande attesa per il Trofeo Settecolli in programma a Roma

Gli Internazionali di nuoto Settecolli sono alle porte: si alzano i giri del motore e il momento di gareggiare si avvicina
Una delle rassegne natatorie più importanti d’Italia, se non la più importante: gli “Internazionali di nuoto 60° Settecolli”, in programma a Roma dal 21 al 23 giugno. Arrivati a questo momento della stagione l’acqua si fa più calda del solito, come un brivido trapassa la schiena di tutti coloro che con l’acqua hanno un legame speciale. Se prendi parte ad una competizione del genere non è la sorte ad averti assistito, ma la tua immensa tenacia, forza e consapevolezza.
Quello che le persone comuni chiamano “sacrificio”, ma che in realtà nel nuoto si chiama “passione”. Se si chiamasse sacrificio ciò che lascio in secondo piano avrebbe per me la stessa o maggiore importanza, ma non è così. Nella testa di ogni nuotatore l’unica cosa che conta è andare sempre più forte. Allenamento dopo allenamento, giorno dopo giorno, mese dopo mese, anche se qualche volta qualcosa non dovesse andare nel verso giusto.
Giunti a questa rassegna internazionale con migliaia di atleti provenienti da tutto il mondo, gareggiare diventa un’impresa. Superare la pressione, trovare la propria forza in quella vasca da 50 metri, non una vasca qualunque...il Foro Italico, la piscina più bella del mondo. Questo sarà lo scoglio più difficile da superare per le giovanissime promesse del nuoto Italiano e mondiale.
L’effetto della vasca non è avvertito solo dai più giovani, ma anche da tutti coloro che dopo anni ce l’hanno finalmente fatta. Dopo anni di allenamento in cui il nuoto non sembrava restituire niente indietro se non infortuni e fatica. Perché in questa parola così semplice “nuoto” si racchiudono migliaia di vita e di emozioni, il nuoto sa essere cattivo, difficile ma spesso anche riverente e amorevole.
Infine ci sono i campioni coloro che prenderanno parte ai giochi olimpici o che ne hanno fatto parte per molte edizioni. Coloro che dovranno centrare una qualificazione per Parigi 2024, essendo l’ultima tappa possibile per riuscire in quel sogno che fin da bambini risuona in tutti gli sportivi. Molti dall’esterno sembreranno tranquilli nel tuffarsi tra le acque capitolone, ma in realtà tutti avranno un battito cardiaco accelerato: perché Roma non risparmia nessuno.
Trovarsi a nuotare con i propri idoli, con coloro che fino a ieri guardavi sul divano con gli amici in TV e poterli osservare riscaldarsi in quelle dieci corsie del foro come tutti. Chiedendosi a questo punto se sono loro che non hanno veramente dei superpoteri o se sei tu stesso a starli acquisendo. Caliamoci dentro il sipario di Roma. Sicuri che ci riserverà emozioni, spettacolo e amore per uno sport da raccontare a 360°.
