Herons, infrasettimanale a Piacenza per ingranare la quinta

Con la carica del successo nel big match con Orzinuovi, la Fabo fa visita all’Assigeco per allungare la striscia di vittorie

L’immagine del PalaTagliate festante per la vittoria contro la Logiman è ancora impressa nella mente ma per coach Barsotti e i suoi ragazzi è stato poco il tempo per festeggiare. L’impegnativa settimana della Fabo Herons Montecatini li vede infatti scendere nuovamente in campo tre giorni dopo, per il turno infrasettimanale valevole l’11ª giornata del Girone A di Serie B Nazionale.

Gli Aironi fanno visita all’Assigeco Piacenza (palla a due mercoledì 12 novembre ore 20:30 al PalaBanca) in un match ricco di insidie. Dopo due sconfitte consecutive, la squadra del neo coach Simone Lottici è tornata alla vittoria sul campo di Fidenza – dopo l’extra-time – ed ha intenzione di confermarsi tra le mura amiche. Per la Fabo, forte di quattro successi consecutivi, l’obiettivo è allungare la striscia ed ingranare la quinta.

CONSAPEVOLEZZA

Il probante test casalingo contro Orzinuovi ci riconsegna una Montecatini senz’altro più consapevole dei propri mezzi. Dopo tre quarti giocati sul filo dell’equilibrio, è arrivata nell’ultima frazione la spallata decisiva per indirizzare poi chiudere la gara. Sintomo di un gruppo mentalmente sul pezzo e fisicamente in ottima condizione. Anche perché, a 3 minuti e mezzo dalla sirena finale, la Logiman era rientrata fino al -3 (86-83). Gli Herons sono però rimasti lucidi, ricacciando immediatamente al mittente i tentativi di aggancio ospiti.

Oltre al solito Riccardo Chinellato, ancora una volta nel miglior quintetto di giornata, Barsotti ha trovato nel fedelissimo Daniele Dell’Uomo un cecchino di rara precisione. Ottime risposte da tutti i componenti del roster, con Aukstikalnis non ancora uomo copertina ma in grado di mascherare le cattive percentuali dall’arco con giocate utili sui due lati del campo. I 98 punti rifilati ai lombardi inoltre proiettano Montecatini al primo posto per punti realizzati nel Girone A (87.5 di media a gara) confermando la coralità di un attacco letale.

L’AVVERSARIA

Al debutto sulla panchina dopo l’esonero di una settimana fa di Humberto Alejandro Manzo, coach Simone Lottici ha ottenuto un prezioso successo all’overtime sul parquet della Foppiani, al suo ritorno sulla panchina piacentina dopo 14 anni. L’Assigeco ha così conquistato la sesta vittoria in nove gare, issandosi nel gruppone al terzo posto in classifica.

Il protagonista dell’ultima vittoria è inevitabilmente anche colui dal quale dover partire per presentare il roster piacentino. Stiamo parlando di Andrea Mazzucchelli, castigatore degli Herons nello spareggio di Cento. L’allora capitano di Mestre fu assoluto mattatore del supplementare con 10 punti consecutivi che condannarono la Fabo e spedirono la Gemini in paradiso. Con 13.4 punti a partita, il play classe 1994 è il miglior realizzatore dei suoi al pari dello statunitense con cittadinanza italiana Dalton Pepper. Veterano dei campi nostrani ormai da dieci anni – non consecutivi – la guardia/ala di Levittown sarà sicuramente uno dei pericoli numeri uno per la difesa termale.

Non sarà invece purtroppo della partita un ragazzo che da Montecatini ci è passato, lasciando buonissimi ricordi lato Gema. Il 23enne Federico Pirani, il 26 ottobre scorso, ha infatti riportato una trombosi venosa profonda completa della vena succlavia sinistra. Il pivot torinese dovrà seguire un’adeguata terapia medica e i tempi di recupero stimati sono di circa sei mesi. A lui va anche il nostro pensiero per una pronta guarigione.

Viaggiano poi sulla doppia cifra anche Leonardo Valesin (classe 2006), Lorenzo Calbini e Giovanni Poggi, segnale delle tante bocche da fuoco a disposizione. Con l’assenza di Pirani, nelle ultime tre gare è aumentato drasticamente lo spazio per il giovanissimo classe 2007 Kuot Yak Deng Kuot, ala centro di 202cm originari del Sud Sudan, e per il suo coetaneo di origini argentine Joaquin Sarmiento.