Top e Flop
I Top e Flop del weekend sportivo pistoiese del 13 e 14 dicembre
Anche per la stagione 25/26 ci sarà la rubrica settimanale dedicata all’analisi dei tre migliori e dei tre “rimandati” del weekend
Torna per il terzo anno consecutivo la rubrica di Pistoia Sport che ogni settimana sceglie i tre “migliori” e i tre “rimandati” (per le bocciature aspettiamo la fine della stagione) del weekend sportivo. Pescheremo nell’intero panorama della nostra provincia tra i vari sport e discipline, che sia un singolo o un’intera società. Il decimo appuntamento della stagione 2025/2026 riguarda il weekend del 13 e 14 dicembre.
TOP
1. CHIESINA UZZANESE
Il derby si tinge di amaranto. Con la vittoria nell’ultimo turno sul campo del Cintolese, con il punteggio di 2-4, il Chiesina Uzzanese si è iscritto ufficialmente alla corsa per la vittoria del campionato. I ragazzi di Salvadori infatti, anche grazie alla vittoria nel recupero contro il Cascio in settimana, sono saliti al sesto posto del girone B di Seconda Categoria, a solo -4 dalla capolista New Team. Una delle chiavi di questo periodo di forma degli amaranto è sicuramente l’arrivo, pochi giorni fa, di bomber Compagnone, già autore di due reti fondamentali. Dopo l’uscita ai playoff regionali della passata stagione, il Chiesina sa di avere tutte le carte in regola per tentare nuovamente l’assalto alla Prima Categoria. Non sarà semplice però, con un girone B tra i più equilibrati e tosti di tutta la regione, almeno per le zone alte, con 6 squadre in 4 punti. Ogni passo falso può essere fatale, nel prossimo incontro contro il Filicaia Diavoli Rossi serviranno i 3 punti per prolungare l’ottimo periodo di forma
2. CESTISTICA AUDACE PESCIA
La corsa della Cestistica Pescia non ha nessuna intenzione di fermarsi. Settimo successo consecutivo per la squadra allenata da coach Pellegrini e seconda posizione consolidata alle spalle della Gea Basketball. Ennesima prova di carattere e qualità quella messa in mostra da Pescia, nell’ultimo turno del girone A di DR1, uscita vincitrice dal campo della Juve Pontedera Bellaria con il punteggio di 48-59. Nonostante un match caratterizzato dal dominio delle difese sugli attacchi, i valdinievolini hanno saputo imporre il proprio gioco costruendo il gap, che poi ha deciso la partita, nel corso del terzo parziale. Una prova, come ha sottolineato anche coach Pellegrini, di grande solidità e unione, anche viste le assenze di Sodini e Niccolai. Questa striscia vincente può e deve prolungarsi anche per la prossima partita, con Pescia che ospiterà al PalaBorelli il Basket Carrara Legends, dodicesimo in classifica a quota 10 punti.
3. UPV BUGGIANO
Vittoria chiave nello scontro diretto. La Lavachiara Buggiano si aggiudica il big match della decima giornata del girone C di serie D Volley vincendo 2-3 sul campo della Volley Peccioli. Con questo successo le ragazze di Sassi salgono a 5 vittorie consecutive, accorciando a -1 dal secondo posto occupato proprio dal Volley Peccioli. Quello tra le pisane e le pistoiesi è stata una partita a dir poco epica, con le due squadre capaci di ribaltare più volte il risultato ribattendo colpo su colpo. Nel quinto e decisivo set però, sul 10 pari, le gialloblu sono state brave ad inanellare 4 punti di fila che hanno, di fatto, deciso il match. Due punti che danno fiducia e alzano ancora di più, se mai ce ne fosse stato bisogno, il morale in casa UPV Buggiano.

RIMANDATI
1. PISTOIESE
Serve qualcosa di più. Con la sconfitta casalinga contro il Desenzano, la Pistoiese si allontana di 5 lunghezze dal primo posto in classifica occupato dal Lentigione. Dopo un buon primo tempo, gli arancioni in pratica non sono scesi in campo nella ripresa, concedendo due reti nei primi 15′, e non riuscendo mai ad impensierire la difesa bresciana. Dopo quella contro il Pro Sesto, di due settimane fa, arriva così un’altra sconfitta in uno scontro diretto per la Pistoiese che ora deve riordinare le idee. Il calcio espresso in quest’ultimo periodo dalla squadra di Andreucci è decisamente in calo rispetto all’inizio di stagione. Si segna poco e questo, soprattutto nelle partite contro formazioni attrezzate, incide molto. Gli obiettivi sono chiari a tutti, la società ha investito e sta investendo tutt’ora per regalare a mister Andreucci la rosa più competitiva possibile. Il margine d’errore adesso però si è ridotto e adesso è il momento di tornare a vincere e convincere nella prossima complicata trasferta sul campo del Cittadella Vis Modena, sesto in classifica a tre punti dalla Pisto.
2. LARCIANESE
Notte fonda. E’ chiaro a tutti che il viola non è certamente il colore prediletto per il gioco del pallone in questo periodo. Con la sconfitta nello scontro diretto contro l’ex ultima in classifica Cenaia, la Larcianese è scivolata al terzultimo posto del girone A di Eccellenza. Adesso i ragazzi di Cerasa, per la prima volta in stagione sono più vicini alla retrocessione diretta che dista solo 4 punti, rispetto alla salvezza, ora a 5 lunghezze. Contro il Cenaia i viola hanno patito probabilmente l’inesperienza in questa categoria, oltre che un po’ di sfortuna, sprecando tantissime limpide occasioni da rete e facendosi poi beffare nel finale con un colpo di testa da corner. Nonostante la tanta amarezza però se si vuol guardare il bicchiere mezzo pieno, la Larcianese è una squadra viva, capace di creare occasioni e tenere testa a tutte le squadre del campionato. Il livello è altissimo e gli obiettivi in casa viola sono palesi fin dal primo giorno: salvarsi in qualsiasi modo. Nella prossima gara, l’ultima del girone d’andata, la Larcianese sarà ospite del Fratres Perignano, squadra che naviga a metà classifica.
3. HERONS MONTECATINI
Quando arriva la svolta? Quarta sconfitta nelle ultime 5 per gli Herons e prime posizioni che si allontanano sempre di più. Non sta dando i frutti sperati il progetto Sacchetti, al secondo stop nelle sue prime 3 partite. Anche in questo caso, come già accaduto nella prima sconfitta di “Meo” contro Vicenza, l’avversaria degli aironi era tra le più attrezzate del girone A di serie B Nazionale, Vigevano. I termali, dopo un buon primo tempo hanno sofferto il parziale in avvio di ripresa dei lombardi non riuscendo più a ricucire il gap. Con questo ennesimo stop la Fabo scende al dodicesimo posto della classifica con un record di 8-7. Decisamente qualcosa di diverso da ciò che squadra e tifosi si auspicavano ad inizio stagione, anche vista la vittoria della Supercoppa solo pochi mesi fa. Adesso però tutto si resetta, perché nel prossimo turno infrasettimanale arriva la partita che la città di Montecatini aspetta tutto l’anno, il derby con La T Gema. In queste partite non esistono pronostici, non esistono favoriti: chi riuscirà ad avere i nervi più saldi e un equilibrio migliore nelle due fasi la spunterà.




