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Una prima volta per Scompiglio: correrà il Palio del 2 luglio per il Bruco

Jonatan Bartoletti in arte Scompiglio ritrova Viso d’Angelo: il barbero con cui andò a pochi centimetri dal successo nel luglio del 2022
Per la prima volta nella sua quasi ventennale esperienza in Piazza del Campo, Jonatan Bartoletti in arte Scompiglio vestirà il gialloverde listato di blu della Contrada del Bruco. Il fantino pistoiese disputerà la Carriera di Provenzano con Viso d’Angelo, il cavallo con cui, sempre il 2 luglio, sfiorò il successo nel 2022 con la Torre. Scompiglio, alla sua trentaduesima presenza a Siena, va a caccia della vittoria che gli manca dal Palio di Provenzano del 2017 (Giraffa). Ancora più lungo il digiuno del Bruco che aspetta il Cencio dal 16 agosto 2008 (Gingillo su Elisir di Logudoro).
LE ACCOPPIATE IN PIAZZA
Il Palio da sempre sfugge a previsioni e borsini, però non c’è dubbio che Scompiglio e Viso d’Angelo siano fra le accoppiate più attese. In un’ipotetica prima fila ci sono due Contrade rivali che potrebbero quindi anche ostacolarsi: Tartuca e Chiocciola. Entrambe infatti hanno avuto in sorte gli unici due cavalli già vincenti: Zio Frac, due successi fra cui proprio il Provenzano 2022 dove beffò Scompiglio, e Tale e Quale, vittorioso nel luglio 2019 e poi mai più scelto o per problemi fisici o per scelte più conservative dei capitani. Come fantini la contrada gialloblù ha chiamato Brigante, vincitore un anno fa nell’Onda. I giallorossi, che ancora non hanno vinto un Palio in questo secolo (agosto 1999), hanno invece ingaggiato Carburo, mai vittorioso ma proprietario dello stesso Tale e Quale.
Tittia, il fantino più vincente, ha invece scelto di vestire il giubbino dell’Oca che ha avuto in sorte l’esordiente Diodoro, soggetto appartenente alla sua scuderia. Ha leggermente più esperienza Ares Elce, sorteggiato nella Lupa che con Shardana spera di rivivere la gioia un po’ a sorpresa dello scorso Palio dell’Assunta. Più difficile il compito della rivale Istrice con un’altra esordiente, Dorotea Dimmonia, di proprietà di Enrico Bruschelli detto Belocchio (figlio del tredici volte vincitore Trecciolino) che è stato logicamente ingaggiato.
Fra gli outsider occhio alla Pantera con Arestetolesu e Tremendo ed al Valdimontone che su Comancio, alla seconda presenza, monterà il suo allenatore Gingillo, il più vincente in Piazza dopo Tittia e Scompiglio stesso. Cerca di stupire la Selva con Virgola ed un altro barbero al battesimo in Piazza: Dorotea Dimmonia. Variabile impazzita infine l’accoppiata inedita del Drago: Michel Putzu (al quale come da tradizione sarà dato il tipico soprannome nella cena in Contrada del 1°luglio) alle redini di Diosu de Campeda.
