Basket / Serie B Nazionale
La Fabo stende Treviglio al fotofinish con un super Chiera

Al PalaTagliate finisce 92-91 grazie al libero vincente dell’argentino. La Fabo si giocherà la finale play-off mercoledì al PalaFacchetti
Un altro finale thrilling con il solito decisivo protagonista: la Fabo Herons Montecatini è ancora viva e si giocherà l’accesso alla finale play-off mercoledì sera al PalaFacchetti di Treviglio. Dopo la non-gara di venerdì scorso, gli uomini di coach Barsotti sono riusciti tra mille oggettive difficoltà a stendere per la seconda volta la testa di serie del tabellone e a regalarsi un’ulteriore chance. Merito senza dubbio di un Adrian Chiera ancora “hombre del partido” con i suoi 27 punti, di cui 21 nel primo tempo, e il tiro libero che a tre secondi dalla sirena finale ha consegnato la posta in palio ai termali.
Una Gara-4 iniziata con i fantasmi della precedente sfida, con Treviglio che ha subito preso l’inerzia trascinata ancora da un Tommaso Vecchiola in formato MVP, ma che poi Natali e compagni hanno saputo reindirizzare. Il primo quarto in effetti, con i 31 punti subiti, non è sembrato un viatico ben augurante, salvo poi ritrovare compattezza in difesa e riuscire a mettere anche il muso avanti all’intervallo lungo. Il tutto con ulteriori ostacoli presentatisi lungo la gara, in primis per la poca verve al tiro di Giorgio Sgobba e per un Marco Arrigoni che è finito per essere condizionato dai falli. Proprio per questo e per le già note rotazioni corte, la Fabo ha saputo gettare il cuore oltre l’ostacolo in un secondo tempo all’insegna dell’equilibrio e con diversi capovolgimenti di inerzia.
Ed è stato così che è entrato in scena il supporting cast degli Herons. A partire da un Alessandro Paesano da 17 punti e con due triple a fila che hanno tenuto a galla in uno dei momenti clou della gara. Fondamentali anche i 16 di Kupstas, oltre alla garra e ai tiri vincenti di Daniele Dell’Uomo e capitan Nicola Natali. Complice anche una Treviglio sprecona, in particolare dalla lunetta (17/26), la Fabo è arrivata a giocarsi il tutto per tutto nell’ultimo possesso sulla perfetta parità a quota 91. E ancora una volta, come Gara-4 contro Omegna, il destino è passato dalle sapienti mani di Chiera per il più dolce dei finali e la gioia dell’intero PalaTagliate.
La serie dunque passerà da una Gara-5 dove gli Herons saranno chiamati ad un’altra eroica rimonta. Una serie condizionata dalle assenze, con Marcius ancora indisponibile lato Treviglio e i forfait di Mastrangelo e Trapani dalla parte termale. Il tutto con l’opportunità ad un passo: una finale promozione contro la già qualificata Ruvo di Puglia e un eventuale spareggio. La speranza è che anche quest’ultimo atto riesca a regalare le emozioni che solo una serie combattuta fino alla fine può dare, oltre alla qualità cestistica ammirata finora.
