La Pistoiese stecca alla prima. Solo un pari davanti a un bel pubblico

La Pistoiese ha avuto la supremazia territoriale, ma ha peccato di lucidità in fase offensiva e l’Imolese non ha fatto sconti

La Pistoiese inizia la stagione mancando l’appuntamento con i tre punti, con l’Imolese che impone il risultato di 1-1. Peccato davvero, sia per la grande attesa per l’inizio del campionato ma soprattutto perchè poteva essere il modo perfetto per festeggiare, con gli oltre 2000 tifosi presenti al Marcello Melani. Gli ingredienti c’erano tutti, anche la squadra non era al completo ma quasi e tutto faceva sperare nel successo. Però così non è stato. Gli arancioni ci hanno provato in tutti i modi, ma è mancato qualcosa: lucidità, cinismo o forse la giusta amalgama tra i giocatori. L’inizio orange non era stato nemmeno male: i primi 20-25 minuti facevano ben sperare con qualche discreta occasione per Campagna e Simeri, ma è mancato il guizzo vincente.

Dopo un primo tempo di marca arancione, con gli ospiti che raramente provano a ripartire, il secondo tempo vede in campo gli stessi ventidue scesi in campo dall’inizio. Si gioca sotto la Curva Nord, che spesso storicamente ha fatto la differenza. Ci si aspetta una Pistoiese più arrembante, ma il canovaccio sembra essere quello della prima frazione. All’ improvviso quando meno te lo aspetti e nel calcio capita spesso, arriva il gol beffa dell’Imolese alla prima occasione della gara. La rete porta la firma di Barnabà con un bel tiro che si va ad insaccare a fil di palo in modo imparabile per Arlanch. A quel punto la Pistoiese le prova tutte con i tre attaccanti e il neo entrato Alagna pareggia la gara al minuto 82 con un preciso diagonale. Nel finale molta frenesia ma nessun sussulto e il risultato non cambia più.

PAREGGIO DA PRENDERE NEL MODO GIUSTO

Chiaramente nessuno alla vigilia avrebbe firmato per il pareggio, ma il verdetto del campo ha detto che la Pistoiese non è riuscita a prendere il bottino pieno. Sia chiaro, l’Imolese è stata brava, arrivata al Melani con scarse credenziali e una squadra molto giovane si è difesa con ordine, dimostrando grande solidità e fornendo una prova di squadra gagliarda. “Ai punti” la Pistoiese avrebbe meritato, ma l’Imolese nel complesso, se si pensa ai valori del campo, non ha nemmeno sofferto troppo.

Le attenuanti per Andreucci e i suoi ragazzi ci sono tutte: il grande caldo, che per chi deve fare la partita è più penalizzante, un avversario che pensa solo a difendersi, meccanismi di squadra ancora da oliare e altro. Al triplice fischio è arrivato un punto che non soddisfa fino in fondo, ma il primo bilancio va fatto dopo almeno 5/6 gare e magari in quel momento i valori dell’Olandesina saranno venuti fuori.

DIFESA CONVICENTE, CENTROCAMPO E ATTACCO DA MIGLIORARE

In questo esordio stagionale si è confermata la forza della difesa, che ha subito gol su un episodio, ma che giocando come ieri, di gol ne prenderà pochi. Accardi, Gennari e Bertolo non hanno sbagliato nulla o quasi, il portiere Arlanch gol a parte, dove non poteva far nulla, ha avuto poche occasioni per mettersi in mostra. A centrocampo invece le cose hanno funzionato meno. La cerniera centrale è stata padrona del campo, ma è mancata in velocità e precisione. Campagna è quello che ha fatto vedere le migliori cose, Maldonado non ha brillato come altre volte, anche se ha avuto il merito di fornire l’assist ad Alagna per il gol. Biagi è piaciuto abbastanza, peccato per l’infortunio che lo mette inevitabilmente a rischio per domenica prossima. Il tutto aspettando Alluci e Boschetti. Le quote Bastianelli e Pellegrino sugli esterni sono ragazzi giovani e possono solo migliorare.

In attacco la coppia Simeri-Diallo ha trovato anche qualche buona combinazione, ma quando ci sono state le occasioni per colpire, non le hanno sfruttate. Il liberiano le migliori cose le ha fatte vedere partendo da lontano, ha giocato spesso spalle alla porta e ha fatto vedere che se riesce a girarsi e partire con la sua velocità può far male. Russo, Pinzauti e Alagna sono entrati per aumentare il peso offensivo della Pistoiese: il primo non è ancora al top, è arrivato in ritardo rispetto agli altri e ha avuto anche qualche problemino che lo ha rallentato nella sua crescita fisica.

L’attaccante fiorentino è entrato in modo generoso ed è andato su tutti i palloni, ma non ha avuto occasioni. Alagna invece ha avuto un impatto pazzesco, entrato nel finale ha trovato un bel gol dopo un minuto e permesso alla Pistoiese di evitare la sconfitta. Comunque la Pistoiese è forte, ha una rosa profonda e di qualità e alla lunga sicuramente i valori verranno fuori. E questa squadra dirà la propria per vittoria del campionato.