Calcio / Serie D
La stagione della Pistoiese si è chiusa con una grande festa al Melani

Prima il triangolare di beneficienza con gli Insuperabili, poi gli interventi sul palco: si è chiusa così l’annata della Pistoiese
Una serata carica di emozioni e significato ha chiuso ufficialmente la stagione sportiva della Pistoiese, con una grande festa che ha coinvolto squadra, società e tifosi allo stadio Melani. L’evento non è stato solo un’occasione per celebrare un anno di rinascita, ma anche per tracciare le linee guida del futuro del club arancione. Il presidente Sergio Iorio, salito sul palco allestito sotto la tribuna centrale, ha fatto il punto su un’annata che ha segnato il ritorno alla normalità dopo il difficile periodo dell’era De Simone, culminato con il fallimento e la radiazione della vecchia società. «Vedere tanta gente è un’emozione bellissima – ha dichiarato Iorio – significa che qualcosa di buono è stato fatto. Abbiamo costruito una società sana e organizzata, e questo ci viene riconosciuto anche da altre realtà».
Il presidente ha poi confermato l’ambizione della Pistoiese di tornare protagonista nel prossimo campionato, sottolineando l’importanza del lavoro fatto anche fuori dal campo: dal settore giovanile al calcio femminile, fino al progetto “Insuperabili”, rivolto agli atleti con disabilità. Proprio i ragazzi della squadra “Insuperabili” sono stati protagonisti del pomeriggio, insieme a sponsor, giocatori della prima squadra e alcune vecchie glorie come Giampaolo Pazzini, durante un triangolare amichevole che ha aperto l’evento. A vincere, simbolicamente e sportivamente, è stata la squadra “Gli Orange”, ma il vero trionfatore è stato lo spirito sportivo e inclusivo che ha caratterizzato tutta la giornata.
Anche la pioggia, caduta per buona parte del pomeriggio, non è riuscita a spegnere l’entusiasmo di una festa che ha visto sorrisi, abbracci e tanta partecipazione. In campo si sono visti anche volti noti dell’ambiente arancione, dalle figure dello staff tecnico allo stesso presidente Iorio, che ha vestito i panni di esterno sinistro per una giornata. La festa si è conclusa al tramonto, con un cielo finalmente più sereno e un arcobaleno simbolico a chiudere una giornata all’insegna della speranza e della rinascita.
