Basket / Serie B Nazionale
La T Gema, a Vigevano prima trasferta e primo vero test

Assalto all’Elachem appena retrocessa ed outsider per la promozione. Andreazza: «Partite così le puoi vincere con grande solidità mentale»
Da La Spezia a Vigevano con un solo pensiero in comune: crescere per vincere. Domenica 28 settembre (diretta dalle ore 18 su Lnp Pass) La T Tecnica Gema Montecatini affronterà il suo primo impegno di campionato in trasferta (ammesso che si possa davvero definire casalinga la gara di domenica scorsa). I termali viaggeranno verso la Lombardia e saranno protagonisti di quello che può essere definito tranquillamente il ‘main event’ della seconda giornata di Serie B Nazionale contro l’osticissima Elachem. Un match da non perdere per nessuna ragione la mondo.
COSA VA E COSA NON VA
La truppa di coach Andreazza ha potuto prendere confidenza con la vittoria alla prima di regular season contro Lumezzane, sperando che sia la prima di tante. Il contesto non era dei più semplici, a causa sia delle scorie ancora pesanti della Supercoppa che della mancanza di gran parte del pubblico dovuto al campo neutro, variabile che avrebbe potuto deconcentrare i termali. Non è stata certo una passeggiata di salute, come racconta l’andamento dell’incontro. Ciò però non va considerato per forza come un difetto, anzi va rimarcato positivamente il non essersi mai scoraggiati da parte dei rossoblù. Si sono avute pure indicazioni molto buone da parte di alcuni dei singoli, su tutti un Passoni che anche nel weekend di Ravenna si era affermato come maggior produttore di grinta e personalità nel roster di La T Tecnica Gema. Ispira fiducia per il futuro anche la prova dei due padroni dell’area piccola: Strautmanis e Vedovato hanno qualità complementari (più creativo ed efficace offensivamente il primo, più operaio e rimbalzista il secondo) che se gestite bene possono creare un pericolo costante per ogni difesa.
Sarà anche vero che Lumezzane non sarebbe rimasta in partita quasi fino alla fine senza i canestri senza senso del suo campione Hrstic, però non è tutto oro quel che luccica. Per quanto visto la squadra ha ancora molto da limare dal punto di vista degli schemi e della conoscenza di sé stessa. Ancora troppi momenti di pausa sia nella propria metà campo che in quella avversaria, con errori talvolta banali. I progressi rispetto al k.o. di Supercoppa contro Treviglio sono stati pochi dal punto di vista del gioco, anche se si può presentare come giustificazione il fatto che sia ancora inizio stagione. Addirittura si è notata maggior fatica nel liberare Jackson al tiro, l’americano ha contribuito pienamente nelle due partite ufficiali sin qui disputate ma ha ancora da ri-abituarsi alle marcature dure ed asfissianti della B Nazionale. Fermo restando che La T Gema non deve dipendere solo dalle magie del suo fuoriclasse, è attorno a lui che va costruito il gruppo vincente e l’aver visto alla prima giornata ben sei giocatori rossoblù in doppia cifra è un indizio che va proprio in quest’ottica.
VECCHI AMICI E VECCHI NEMICI
E’ un bene che il calendario proponga un test molto impegnativo già alla seconda giornata, una sfida tosta che possa rappresentare uno step importante nel percorso di crescita. Sono tanti i temi di questa Vigevano – La T Gema: tra essi spiccano certamente gli innumerevoli incroci tra ex che vedremo sul parquet gialloblu. Loro hanno Matteo Corgnati e Saverio Mazzantini, due grandi protagonisti dell’indimenticabile stagione 2023/24. Montecatini ha capitan D’Alessandro e Strautmanis, due colonne dell’Elachem che salì in A2 nell’estate 2023. Un’avventura in cadetteria, quella dei lombardi, che è durata solo due stagioni e non si può dimenticare come è maturata la retrocessione di pochi mesi fa. Il playout contro la Libertas Livorno è stato uno spot per tutto il movimento cestistico italiano, la cui gara clou si disputò (coincidenza) proprio a La Spezia. Di quel roster labronico peraltro facevano parte Fratto e Bargnesi e si può solo immaginare come verranno accolti dai rumorosissimi tifosi locali (non prese parte al playout coach Andreazza, da tempo sollevato dall’incarico). Per la rubrica ‘c’è aria di derby’ è presente tra le file di Vigevano l’ex-Pistoia Alfredo Boglio. Non parlavamo a caso prima dell’importanza dei lunghi per La T Gema: domenica lo straniero da limitare a tutti i costi sarà proprio un centro, il lituano di 2.06 metri Modestas Kancleris (più di 8 punti lo scorso anno in Ncaa).
Così il tecnico dei termali presenta la prima trasferta della regular season: «Ci stiamo preparando bene e essendo all’inizio della stagione dobbiamo sistemare alcune cose in campo, come è normale che sia, così come c’è qualche piccolo acciacco da superare. Atteggiamento, attenzione e intensità sono stati ottimi in settimana e contiamo giorno dopo giorno di diventare una squadra migliore e più rodata. La Elachem, come tutte le squadre di Salieri, sa essere molto aggressiva a livello difensivo e da questo genera canestri facili in contropiede, ha atipicità in ogni ruolo, giocando spesso con 4 piccoli anche se dispone di lunghi verticali e dinamici che possono metterci in difficoltà. Sarà importante il controllo del ritmo ed evitare di innescare giocate facili con le palle perse. Sono partite che puoi vincere su campi così caldi solo con una grande solidità mentale estesa per tutti i 40 minuti. Questo è il nostro obiettivo per domenica».
