Basket / Serie A2
L’Estra Pistoia cede a Cremona nel surreale clima della Lumosquare
Nella serata dedicata alla memoria di Raffaele Marianella, segnata dal ricordo e dal rispetto, sono gli ospiti a passare
Un clima da brividi, a diro poco surreale. Per tanti una partita che non sarebbe nemmeno dovuta giocarsi questa domenica. Pistoia e Cremona sono scese in campo ricordando la memoria di Raffaele Marianella, l’autista del pullman dei tifosi biancorossi morto al ritorno dalla trasferta di Rieti. Un minuto di silenzio assoluto seguito dai sentiti applausi dei presenti e i gesti di rispetto delle due formazioni in campo. La Baraonda Biancorossa, come annunciato, lascia il suo consueto posto in Curva Pistoia. Troppo pesante il trauma vissuto per tornare a tifare come se nulla fosse, a così poca distanza dalla tragedia.
Diventa difficile in momenti come questi poter parlare di pallacanestro giocata, ma alla fine la sfida valida per la 7ª giornata di Serie A2 si è disputata. Con un’atmosfera, purtroppo, unica nel suo genere, alla Lumosquare le due formazioni si danno battaglia per 40′. Una lotta sempre più fisica col passare dei minuti ma intensa pressoché fin dal primo quarto. Cremona mette a dura prova la difesa di Pistoia con le sue transizioni rapide e non molla la presa nei momenti più complicati. L’Estra era infatti riuscita a toccare anche il +7 ad inizio ripresa, prima del recupero ospite. Nel teso quarto periodo, sono proprio gli ospiti a svoltare la gara nella volata finale. I ragazzi di coach Della Rosa non mollano fino all’ultimo istante ma non riescono a ricucire il gap. Da segnalare, infine, il bel gesto finale del gruppo squadra di Cremona, andato ad applaudire i tifosi pistoiesi in segno di vicinanza.
CRONACA
Si inizia nel segno del rispetto e del ricordo. Recuperato il possesso dalla palla a due, la Juvi lascia il pallone a terra facendo scorrere i 24 secondi accompagnati dagli scroscianti applausi del pubblico pistoiese. Pistoia ripete l’operazione seguita dall’altrettanto sentita partecipazione dei presenti sugli spalti. 48 secondi che resteranno nella storia dello sport del nostro Paese.
Arriva dunque il momento di giocare ed è di Cremona il miglior approccio. Le triple in sequenza di Allinei – due consecutive – e McConico, valgono il parziale di 10-3 per gli ospiti. L’Estra scivola anche sul -9 ma si ricompone subito e reagisce. La difesa lombarda fatica a contenere la fisicità di Zanotti – già in doppia cifra nel primo quarto – ed arriva il momento di Campogrande. L’ala romana ha finalmente trovato la piena fiducia e brucia la retina tre volte consecutive dalla lunga. Pistoia torna avanti sul 18-17 e ci resta fino al 10′. L’ultima bomba di Campogrande vale il +4, un gap rimarginato dal solo Garrett con un gioco da 4 punti. Due liberi di Gallo riportano in vantaggio i biancorossi: è 26-24 al termine della prima frazione.
Nel solco del primo periodo, Pistoia costringe Cremona a spendere molti falli. I giri in lunetta di Magro e Saccaggi permettono ai biancorossi di guidare nel punteggio. La Juvi mostra il suo lato migliore correndo il campo con grande rapidità e ribaltando l’azione in pochi secondi, cercando di cogliere di sorpresa la difesa biancorossa. I due appoggi al vetro consecutivi di Knight obbligano coach Bechi al time-out sul 40-36 Estra. Del Cadia avrebbe anche l’occasione per il controsorpasso dalla lunetta ma l’ultima parola è di capitan Saccaggi. Tripla a tutto campo allo scadere da stropicciarsi gli occhi ed è 45-42 all’intervallo lungo.
Buon impatto biancorosso al rientro sul parquet: la tripla di Alessandrini spinge Pistoia sul +7 (51-44). L’attacco di Estra improvvisamente si inceppa e per quasi quattro minuti la retina resta intonsa. Cremona ne approfitta con un parziale di 7-0 impattando con Bartoli, a segno dai 6,75, e trovando il nuovo vantaggio con McConico. Coach Della Rosa chiama il minuto e i suoi si ricompattano, restando in scia alla Juvi. I lombardi allungano sul +3 con i liberi di Barbante ma è immediato il 61 pari figlio della tripla di Alessandrini. Le squadre lottano su ogni pallone alzando ulteriormente l’intensità e anche il poco pubblico presente inizia a scaldarsi trascinato dai ritmi della gara. I padroni di casa rimettono anche la testa avanti prima della terza tripla di serata dell’ex Allinei per il 63-64 al 30′.
Alta la tensione nel finale, con le percentuali che si abbassano e il pallone diventa più pesante. Cremona prova la mini fuga con i 4 punti in fila di Bartoli a spingere i lombardi sul +6 (67-73). Pistoia costruisce un buon tiro con Alessandrini che dall’angolo non sbaglia ma la nuova spallata al match arriva dagli ospiti. La bomba dal palleggio dell’ex Allinei è di quelle che svoltano le partite: la Juvi tocca il +8. Jazz non ci sta e si iscrive alla partita con il primo canestro dal campo della sua opaca serata. Saccaggi riaccende le speranze di Pistoia da oltre l’arco, subito sgretolate dalla contro tripla di Garrett. È McConico a mettere la parola fine con un’altra conclusione complicata dalla lunga distanza. I biancorossi non mollano fino all’ultimo possesso provando a ricucire il gap ma il tempo a disposizione non è sufficiente. Cremona passa alla Lumosquare per 89-91.






