Calcio / Giovanile
Lutto nel mondo del calcio giovanile: addio a Roberto Benedetti

Storico dirigente e anima del Ponte 2000, lascia un vuoto profondo nel calcio giovanile e nella comunità di Ponte Buggianese
Se n’è andato all’improvviso Roberto Benedetti, storico dirigente sportivo e punto di riferimento per il calcio giovanile a Ponte Buggianese. Aveva 65 anni e avrebbe festeggiato il compleanno il prossimo 26 maggio. La sua scomparsa ha lasciato sgomenta un’intera comunità, che lo conosceva non solo per l’impegno sul campo, ma anche per la passione e la dedizione con cui ha sempre vissuto lo sport. Figura centrale nella nascita e nello sviluppo della società Ponte 2000, Benedetti ha rappresentato per anni una guida insostituibile, contribuendo alla crescita di tanti giovani atleti.
Tra le sue iniziative più apprezzate, la rinascita del Torneo dei Rioni, che proprio nei prossimi giorni tornerà ad animare il paese: un’eredità concreta del suo amore per Ponte Buggianese. Sono stati tantissimi i messaggi di cordoglio e affetto arrivati in queste ore. Anche il sindaco Nicola Tesi ha voluto ricordarlo con parole toccanti, sottolineando la sua dedizione instancabile verso il calcio e il contributo dato alla crescita di generazioni di giovani atleti. «Ciao Bomber, non ci sembra vero. Questo non ce lo dovevi fare», hanno scritto alcuni dei suoi più cari amici e colleghi.
La società Ponte 2000, con dolore, ha annunciato la perdita di «una colonna portante del calcio giovanile buggianese», promettendo di portare avanti le attività sportive fino alla fine della stagione, come certamente lui avrebbe voluto.
