Basket / Serie A2
Mercato Pistoia Basket, il punto del dt Martelossi

Pochi giorni per rimpiazzare Benetti. Martelossi: «Menalo? I matrimoni si fanno in due. Cerchiamo chi vuole davvero venire a Pistoia»
Collateralmente al primo incontro ravvicinato con Seneca Knight, la presenza del direttore tecnico del Pistoia Basket Alberto Martelossi ha permesso di avere ulteriori informazioni sullo stato dell’arte intorno a questo ritorno sul mercato da parte del club biancorosso. Ormai è partito il countdown per l’esordio in campionato e la volontà è sempre quella di dare a coach Tommaso Della Rosa un elemento in più da schierare a roster dopo il grave infortunio occorso a Gabriele Benetti. Che il compito non sia dei più semplice era già noto e il dt dell’Estra non ha potuto che confermarlo.
«Senza dubbio si tratta di un’operazione complicata – ha ammesso subito Martelossi – C’è da far fronte a tanti tipi di difficoltà, anche burocratiche, ma la volontà di chiudere in tempo in vista di domenica c’è. Il tempo è poco: vedremo cosa riusciremo a fare. Non è semplice anche perché ci sono diverse squadre che hanno necessità molto simili alle nostre e possono rappresentare una forma di concorrenza in questo preciso momento. Faremo comunque il possibile per arrivare completi alla partenza».
Come già emerso negli scorsi giorni, quello del lungo croato di formazione italiana Leo Menalo è senza dubbio il profilo più concreto ad oggi. Indiscrezione che è stata confermata anche dallo stesso Martelossi, sebbene con qualche appunto.
«Possiamo dire che quella di Menalo sia la pista più reale, ma i matrimoni si fanno in due. In questo caso in tre, visto che è legato da un contratto con la Virtus Bologna. Ad oggi c’è un punto che non combacia, ma vedremo. In questo momento non sono né fiducioso né negativo. Noi cerchiamo giocatori che vogliano venire molto volentieri a Pistoia, non vogliamo certo andare a pregare qualcuno affinché si convinca a sposare il nostro progetto. L’aspetto ambientale deve avere un impatto in questa scelta e siamo convinti che, alla fine, lo avrà».
