Calcio / Serie D
Ottavi conquistati: la Pistoiese comincia a parlare da grande squadra
Dopo il pari con la Correggese, gli arancioni rispondono in Coppa con una grande prova. Rossi guida la squadra, bene Boschetti e Sciortino
La Pistoiese torna a vincere e convincere. Dopo il pareggio interno contro la Correggese in campionato, la squadra di Antonio Andreucci si riscatta in Coppa Italia con un netto 3-0 sul Vado, conquistando il pass per gli ottavi di finale e, soprattutto, ritrovando certezze tecniche e caratteriali. Una prestazione matura, che conferma la solidità di un gruppo capace di reagire con determinazione alle difficoltà e di sfruttare appieno la profondità della propria rosa. La serata del “Melani” si è però aperta in un clima particolare. Prima del fischio d’inizio, la Curva Nord ha esposto due striscioni per ricordare Raffaele Marianella, l’autista del pullman del Pistoia Basket tragicamente scomparso domenica a Rieti, dopo la vile sassaiola subita al termine della gara di Serie A2. Nonostante la richiesta della società, non è stato osservato alcun minuto di raccoglimento, a causa del no imposto dalla Lega Nazionale Dilettanti. Una decisione che ha suscitato amarezza e sconcerto in tutto l’ambiente, lasciando un velo di tristezza su una serata che avrebbe dovuto cominciare nel silenzio e nel rispetto.
Sul campo, però, la Pistoiese ha dato la risposta migliore. Il 3-5-2 scelto da Andreucci ha funzionato: equilibrio tra i reparti, ritmo costante e grande qualità in mezzo al campo. Rossi è stato il protagonista assoluto, autore di una doppietta e di una prestazione da leader, con corsa, visione di gioco e precisione negli inserimenti. Accanto a lui Biagi, recuperato a pieno e sempre più al centro del progetto arancione, ha offerto una prova di sostanza e lucidità, dettando tempi e geometrie. Molto positiva anche la gara di Sciortino, in campo da titolare per la prima volta in stagione: l’ex Trapani si è fatto trovare pronto, mostrando intelligenza tattica e grande disponibilità, guadagnandosi la fiducia del tecnico. Sulle corsie, Bastianelli e Boschetti hanno spinto con continuità, dando ampiezza e soluzioni costanti alla manovra offensiva, mentre in difesa il trio Venturini, Polvani, Accardi ha garantito sicurezza e concentrazione, concedendo pochissimo a un avversario mai realmente pericoloso.
Buona anche la prova di Arlanch. Il giovane classe 2007 è stato provvidenziale in almeno due occasioni. Davanti, poi, Diallo e Alagna hanno risposto presente: il primo ha chiuso i conti con il gol del 3-0, il secondo si è mosso con generosità, lavorando per la squadra e dialogando bene con i compagni. Una vittoria che rilancia la Pistoiese anche sul piano mentale e che conferma, ancora una volta, la strategia di lavoro di mister Andreucci. La squadra cresce, ruota gli uomini senza perdere equilibrio e mantiene un’identità precisa. Il prossimo appuntamento, in campionato sul campo del Progresso, sarà l’occasione per dare continuità a questo percorso di maturazione.





