Basket / Serie B Nazionale
Paffoni Omegna: esperienza e freschezza per continuare a stupire

Un’identità chiara con il giusto mix di freschezza ed esperienza per gli avversari di Herons. Attenzione a Misters e alle sue triple
La leggerezza di chi non ha l’obbligo di vincere, unita alla consapevolezza di valere i playoff dopo una stagione vissuta sempre tra le migliori del girone A di Serie B. Omegna si approccia alla post season con tante certezze e la voglia di continuare a cavalcare l’onda che l’ha portata a disputare una stagione estremamente positiva, probabilmente anche al di sopra di quelle che potevano essere le aspettative estive. Il quinto posto conquistato è merito del lavoro svolto da coach Eliantonio, che ha saputo plasmare e dare un’identità molto velocemente ad un gruppo che dosa con equilibrio esperienza e freschezza. Su tutti poi ha brillato la stella di Andris Misters, esterno lettone che si è rivelato uno degli stranieri più interessanti del campionato.
La formazione rossoverde ha come marchio di fabbrica il tiro da tre punti, specialità nella quale più di uno dei suoi giocatori ha fatto registrare un’annata con cifre decisamente positive. In più, il basket dei lupi piemontesi è caratterizzato da un ritmo compassato e da spaziature e ruoli ben definiti, per un’identità cestistica ben definita. La marcia della Paffoni in tutta la stagione regolare è stata costante, tenendo sempre il passo delle prime sei e firmando una volata finale da 9 vittorie nelle ultime 11 apparizioni. A livello di mercato, la squadra non ha cambiato, cedendo anzi Diego Terenzi a Cassino nel mese di febbraio, prima della chiusura della finestra di mercato riservata alla B Nazionale.
IL QUINTETTO
La stella della squadra è il fromboliere lettone Andris Misters, guardia/ala classe ’92, approdato per la prima volta in Italia dopo aver collezionato stagioni nei campionati estone, lituano, lettone e spagnolo. Per lui parlano le cifre: 15,7 punti e 4,6 rimbalzi in 30,9’, tirando con il 44% da tre punti, numeri che lo consacrano come una delle rivelazioni più interessanti della stagione. Sul perimetro ci sono anche la guardia Matteo Maruca (8,2 punti in 21,5’) e l’ex Pallacanestro Montecatini Matteo Corgnati (9,3 punti e 2,6 assist in 22,9’), cresciuto nel corso dell’annata conquistandosi prima il posto quintetto e in più di un’occasione anche il ruolo di mattatore offensivo dei rossoverdi. Nel reparto lunghi prezioso è l’apporto di Massimiliano Ferraro (8 punti in 29,2’), così come quello di Arsenije Stepanovic come totem sotto le plance, dove ha messo insieme un’annata da protagonista portando in dote ai suoi 11,1 punti e 5,1 rimbalzi in 23,9’.
LA PANCHINA.
Dalla panchina si alzano elementi di esperienza e cementata affidabilità per la categoria. Su tutti, troneggia il pivot e capitano dei piemontesi, Jacopo Balanzoni, a Omegna dal 2018. Il classe 1993 anche in questa stagione si fa sentire nel pitturato con 12 punti e 6,3 rimbalzi in 23,2’. Esperienza e leadership anche in cabina di regia dove gioca minuti importanti e di qualità Francesco Paolin che porta in dote ai suoi 8,6 punti e 3,3 assist in 22,4’. Elemento di grande concretezza e di impatto sulla gara è anche l’altro ex Pallacanestro Montecatini, Saverio Mazzantini, che in stagione regolare ha viaggiato a 10,2 punti di media in 26,8’ di utilizzo.
IL COACH
Veterano delle panchine, alla guida della Paffoni c’è coach Riccardo Eliantonio. Ad Omegna è arrivato a marzo 2024, dopo una lunga e vincente carriera in giro per tutta l’Italia. Il tecnico monzese, classe’72, ha una vasta esperienza del campionato di Serie B avendolo già affrontato con Legnano, Orzinuovi, Urania Milano, Reggio Emilia, Lecco e Crema.
