Impianti
PalaTerme, slittano ancora i tempi di riapertura
Ad annunciarlo il Comune di Montecatini: «Profondo disappunto per i ritardi e le inadempienze della ditta appaltatrice»
Prosegue la “telenovela PalaTerme” con un nuovo capitolo che non porta ancora buone notizie. L’impianto principe della pallacanestro montecatinese è ancora al centro di un difficile confronto tra il Comune locale e la ditta appaltatrice (Finocchiaro di Catania) che sta eseguendo i lavori di riqualificazione del palazzetto. L’ultimo aggiornamento fornito dall’amministrazione valdinievolina ha purtroppo portato alla luce nuovi intoppi nel processo di ultimazione degli interventi che dovrebbero condurre alla riapertura alle società sportive e a tutta la città del PalaTerme.
LA NOTA DEL COMUNE
A seguito di un sopralluogo tecnico e di una successiva riunione urgente con la ditta appaltatrice, è emerso che l’esecuzione delle opere non è in linea con il cronoprogramma previsto.
L’Amministrazione Comunale di Montecatini Terme ribadisce il proprio impegno costante nel garantire la corretta esecuzione e il completamento nei tempi più rapidi possibile dei lavori di riqualificazione del PalaTerme.
Il monitoraggio del cantiere è continuo e quotidiano, e si sta operando — nei limiti della normativa vigente — per sollecitare la risoluzione di tutte le inadempienze riscontrate attraverso un’azione proattiva di controllo.
L’Amministrazione manifesta, al contempo, il proprio profondo disappunto per la situazione che si è venuta a creare. I ritardi accumulati generano un evidente disagio per la città e per tutti gli utenti che attendono di poter tornare a utilizzare un impianto rinnovato e pienamente funzionale.
Pur non essendo direttamente responsabile delle inadempienze, il Comune non intende subire passivamente tale situazione: sono già in corso e verranno ulteriormente rafforzate tutte le azioni di verifica, sollecito e, se necessario, di tutela contrattuale, per garantire il pieno rispetto degli impegni assunti dall’impresa appaltatrice.
L’obiettivo resta quello di assicurare che i lavori vengano portati a termine nel minor tempo possibile (è atteso per la fine della settimana il nuovo cronoprogramma), mantenendo gli standard qualitativi e di sicurezza che un’opera di questa importanza richiede.



