Volley
Pescia, ora è durissima: Porcari nel big match fa 3-0 e mette la freccia

Mai veramente in partita le ragazze di Fiori che a metà set subiscono sempre l’allungo di un Porcari che supera il Pescia in classifica
Tante aspettative sgonfiate per il Pescia. Dopo il sorpasso operato nel turno prepasquale il Porcari compie un controsorpasso (e probabilmente decisivo) al Delfino che rimane fermo al palo e per la prima volta in stagione esce sconfitto da un big match con le prime delle classe.
MC DONALD’S PORCARIVOLLEY-DELFINO PESCIA 3-0 (25-19, 25-15, 25-14)
Pescia in formazione tipo con Bontà-D’Otre in diagonale, Falseni-Sentieri di banda, Bettaccini-Sabatini al centro e Tamburini libero. Risponde il Porcari con Cerri-Cresci in diagonale,Crecchi-Degl’Innocenti di banda, Pettenon–Tazzini al centro e Battellino libero.
Raccontare la cronaca della partita è molto facile perché dopo un’iniziale fase di studio in tutti e tre i set è il Porcari a prendere il largo. Nel primo parziale l’ultimo momento di parità è l’11-11 poi, sorretta dalla solita incredibile Battellino, il Mc Donald’s allunga 18-12. Il Pescia subisce tantissimo l’ottimo servizio delle padrone di casa e senza dimostrarsi fluido rimane indietro 25-17 fermandosi a 19.
Nel secondo la musica non cambia perché il minimo vantaggio pesciatino nella fase d’esordio è subito raggiunto da Crecchi e compagne che impattano come nel primo parziale a quota 11 e mettono la freccia. Infatti come nel set precedente la qualità del Pescia si infrange sul muro locale, sulla solita fase difensiva e sull’incisività delle ragazze di Grassini che stavolta lasciano ancora più indietro quelle di Fiori, fermate sul 25-15.
Anche nel terzo la maledetta quota 11 fa male al Pescia che da lì subisce l’allungo delle padroni di casa, rintuzzando al massimo fino al 14-12. Il morale è a terra per capitan Bontà e compagne che nonostante l’ingresso di Rossi per Sentieri non mutano niente a livello di punteggio. La differenza fra i due servizi è netta e sul finire della gara al servizio c’è spazio anche per l’ex Fenice Martone prima del 25-14 finale.
Un Delfino senza grinta, fin da subito surclassato da un Porcari che ha fatto leva sul proprio pubblico per compiere l’impresa e ottenere il primo successo da tre contro le due avversarie di testa che vuol dire tantissimo. Infatti con questi tre punti il Mc Donald’s supera in classifica il Delfino Pescia portandosi a +1 con due match da disputare.
Due match sulla carta non impossibili dato che nella prossima uscita ospiterà la traballante Aglianese e nell’ultima andrà a far visita al Follonica. L’unica vera insidia potrebbe essere proprio la formazione grossetana che in questo turno ha fatto tra l’altro lo sgambetto alla capolista Livorno, rintuzzata e ora avanti di una sola lunghezza proprio dal Porcari.
Per il Pescia il calendario è sicuramente più ostico. Dopo il match casalingo contro Bottegone in cui andrà vendicata la debacle dell’andata, la trasferta contro una Lunigiana senza obiettivi, ma tecnicamente valida e col dente avvelenato non promette niente di buono. Purtroppo i due punti di vantaggio sulle rossonere ottenuti prima del turno pasquale – successo con la Blu Volley e ko a Casciavola del Porcari – son ormai un ricordo lontano. Serviranno due successi e l’occhio alle sfide delle porcaresi per provare a credere ancora nei play-off.
