Pistoia Basket: possibile esilio al PalaTerme?

Continuano i problemi con il PalaCarrara e il Pistoia Basket è costretto a indicare il PalaTerme come campo di gioco per l’A2

Il PalaTerme è pronto ad accogliere il Pistoia Basket e l’A2. Per quanto assurdo possa sembrare, per la squadra biancorossa sembra profilarsi all’orizzonte la necessità di un esilio obbligato dall’altra parte del Serravalle. La voce a Montecatini si rincorre da alcuni giorni e dai riscontri avuti nella città termale, in Comune è arrivata effettivamente una richiesta a riguardo e nei prossimi giorni dovrebbe esserci anche la relativa delibera in merito alla concessione di utilizzo del palazzetto di via Cimabue anche al Pistoia Basket.

A quanto risulta dovrebbe essere infatti il PalaTerme il campo da gioco che Pistoia indicherà, almeno temporaneamente, come impianto di gioco per la prossima stagione di A2. Una provocazione da parte della società del presidente Capecchi o una tutela inevitabile visti i persistenti e al momento ancora irrisolti problemi del PalaCarrara? Sicuramente un indizio che i cancelli del palazzetto chiusi la mattina di martedì scorso, notizia che vi avevamo riportato tempestivamente, non erano quindi solo un equivoco di cui, ad oggi, non c’è comunque ancora spiegazione ufficiale da parte del Comune.

Se infatti è vero che bar e uffici sono riaperti, l’accesso alla parte interna del palazzetto, parquet e canestri compresi, resta ancora off limits. Ci sono dei lavori programmati da eseguire, funzionali ad un’agibilità che probabilmente ancora non c’è e che potrà e dovrà dare, chissà quando, la commissione di pubblico spettacolo. Inoltre manca anche una convenzione che legittimi la gestione e l’utilizzo del PalaCarrara da parte del Pistoia Basket, essendo scaduta l’ultima, comunque temporaneamente, a fine febbraio.

Insomma, burocrazia e inciampi che continuano e che adesso, in vista delle varie scadenze propedeutiche all’iscrizione al campionato, avrebbero costretto il Pistoia Basket a indicare il PalaTerme come campo di gioco. Un bel guaio, probabilmente anche risolvibile prima del debutto in campionato del Pistoia Basket se questo dovesse avvenire a novembre, ma che in caso di futuri ostacoli rischia di trasformarsi in un’altra beffa, sia per il sodalizio del presidente Capecchi che per i tifosi.