Pistoia ci crede fino in fondo ma alla LumoSquare passa la Effe 76-81

Il parziale bolognese di inizio terzo periodo si rivela fatale per l’Estra Pistoia che nel finale torna in gara con le bombe dei due USA ma non basta

Una rimonta che sfuma sul più bello con la bomba numero 9 di Jazz Johnson che rimbalza sul ferro ed esce a pochi secondi dalla sirena e sigilla il punteggio sul 76-81. Alla LumoSquare Pistoia e Bologna danno vita a un match aperto ed equilibrato che si decide sostanzialmente col parziale ospite del terzo quarto. Al rientro dalla pausa lunga gli emiliani sono in grande spolvero e toccano anche il +18. Negli istanti finali l’Estra ha la palla del pareggio ma purtroppo la Dea bendata non sorride e i due punti se li prende Bologna.

La striscia di sconfitte consecutive si allunga a 3 per i biancorossi che adesso avranno sette giorni di lavoro in palestra per preparare la sfida contro la neopromossa Mestre. La prossima settimana per Saccaggi e compagni sarà nuovamente tour de force con l’impegno di mercoledì 13 novembre a Milano contro Urania e poi l’impegno alla LumoSquare con Roseto.

PRIMO TEMPO

Partenza quantomeno atipica alla Lumosquare tra Estra e Effe che nei primi 10 giri di lancette si scambiano triple a ripetizione con ben 25 tentativi da oltre l’arco totali contro sole otto conclusioni da 2 (quattro per parte). Nessuna delle due squadre riesce però ad avere la meglio sull’altra come dimostra il punteggio che si scosta dalla parità solo in poche occasioni. Gli emiliani provano a scavare un solco nel finale di quarto ma Alessandrini prima e Johnson sulla sirena siglano il 17-17.

Alla ripresa delle ostilità il ritmo offensivo rimane basso da ambo le parti come dimostrano i 3′ senza segnare dell’Estra Pistoia che si sblocca con Zanotti dopo i 4 punti di Moore. Superata la metà del secondo periodo il parziale dice 3-6 in favore della Effe. Nei minuti che precedono la pausa lunga Pistoia accorcia le distanze coi quattro liberi di Saccaggi ma il gioco da tre punti e la bomba di Sorokas mettono avanti gli emiliani a metà partita sul punteggio di 29-34. Partita che scorre quindi sui binari dell’equilibrio alla Lumosquare senza particolari squilli o giocate degne di nota sul parquet.

SECONDO TEMPO

Copione totalmente diverso al rientro dagli spogliatoi. La Fortitudo è in grande spolvero e la Estra, di contro, non riesce a opporsi agli emiliani che con Sorokas, Sarto e Della Rosa riescono a piazzare un parziale di 12-3 che mette il risultato sul 32-46. Pistoia, in attacco, è solo Jazz Johnson a inizio periodo con l’americano che sigla l’intero bottino biancorosso (8). Il doppio fallo di Knight sulle triple (non realizzate) di Sarto sono una sentenza dato che il numero 3 della Effe non sbaglia nemmeno un libero ed è 40-52 a quattro minuti dal termine. La squadra ospite non perde lo smalto in attacco ma Pistoia trova qualche soluzione in più per far male e con le triple di Alessandrini e Knight arriva alla mezz’ora sul 52-64.

Sarto e Johnson aprono il periodo da 3 punti prima che Knight riporti Pistoia sul -10. L’americano con la maglia numero 13 prosegue sull’onda delle triple e fa 60-67. Da questo momento in poi i due USA di Pistoia si caricano l’attacco biancorosso sulle spalle (23 e 26 punti a fine contesa) e a suon di bombe riportano a contatto i padroni di casa. Dall’altra parte però Moore non molla e continua a mettere punti a referto senza perciò permettere mai a Pistoia di mettere la testa avanti. Una tripla impossibile di Jazz Johnson e una brutta palla persa di Sorokas permettono ai toscani di avere anche la palla del 77 pari che però viene respinta dal ferro. I secondi finali servono solo ad aggiustare il parziale a Fantinelli e soci che chiudono sul 76-81.