Basket / Serie A2
Pistoia, il nuovo capitano Saccaggi: «Ho grande voglia di rivalsa»

«Un privilegio, raccolgo eredità importante». Il presidente David: «Obiettivo Serie A in tre anni». Il DT Martelossi fa il punto sul mercato
Il Pistoia Basket stagione 2025/26 inizia a prendere forma nel suo roster e lo fa partendo dalle più solide fondamenta. Già ufficiale da qualche giorno, Lorenzo Saccaggi sarà infatti ancora un giocatore biancorosso. Non solo, il play di Carrara si appresta a prendersi sulle spalle la squadra nonché a riscrivere ogni record visto il contratto triennale firmato e la fascia da capitano “al braccio“.
IL FUOCO DENTRO
Simbolo del club, già recordman di presenze, Sacca è pronto ad affrontare una nuova annata in biancorosso. Passano gli anni ma non la fame per il classe 1992, nuovamente pronto a dare il massimo per difendere i colori di quella canotta ormai diventata una seconda pelle.
«Ho deciso di accettare questa sfida perché ho grande voglia di rivalsa e di far tornare Pistoia dove merita, guidarla ad una sorta di rinascita – ha affermato Saccaggi -. Questo fuoco che ho dentro è stato il motivo principale per il quale ho deciso di proseguire qua. Credo si parta sempre da una sfida personale, qualcosa che ti nasce e brucia dentro. La mia è quella di far sì che il PalaCarrara torni a riempirsi. Mi ha sempre dato enorme gioia vederlo colmo di pubblico».
«Ovviamente c’è anche la componente dell’affetto – ha aggiunto -. Ho un legame speciale con i pistoiesi che chiaramente ha influito molto. Credo sia un valore preziosissimo ed al giorno d’oggi anche singolare, affatto scontato. Ci tengo a ringraziare tutta la dirigenza attuale e a fare anche un grande “in bocca al lupo” ad Andrea Tronconi e Marco Sambugaro. Sono stati importantissimi per la società e per me umanamente. Abbiamo vissuto un periodo lunghissimo insieme, credo per loro sia una bella gratifica del lavoro svolto a Pistoia».
«Fare il capitano sarà un onore immenso ed una grande emozione – ha continuato -. Raccolgo un’eredità importante. Gianluca è un pezzo di storia della società. Lui è stato un capitano speciale e negli anni ho cercato di rubargli qualcosa. Pressione? No, assolutamente. Per me è una grande gioia ed un privilegio. Ammetto poi di essere contento del passaggio di consegne, che Gianluca abbia chiuso questo cerchio e che giustamente abbia colto questa nuova opportunità. Da amico fraterno quale è per me gli auguro il meglio».
OBIETTIVI TRIENNALI
Il contratto triennale firmato da Lorenzo Saccaggi ha molteplici significati. Dal lungo progetto societario che si preannuncia, dalla sua centralità in questo stesso progetto, fino all’essersi legato – compirà 33 anni il prossimo 30 agosto – difatti “a vita” con il Pistoia Basket.
«Obiettivo terza promozione con Pistoia? In tutte le annate abbiamo provato a fare il meglio possibile e così sarà anche quest’anno – ha detto il numero 15 -. Partiamo da obiettivi a breve termine, come il riportare l’entusiasmo perso durante la scorsa stagione. Poi ovviamente i sogni ci sono sempre ed è giusto coltivarli. Le due promozioni precedenti sono arrivate quasi a sorpresa, in pochi ci credevano fino a che non sono effettivamente successe. Giusto dunque avere ambizioni ma mantenere al contempo i piedi per terra».
Anche perché l’A2 non è più lo stesso campionato affrontato in precedenza. «Servirà concentrazione perché è cambiato parecchio dall’ultima volta – ha ammesso -. Il livello è salito molto, forse non è mai stato così alto da quando ho iniziato a giocare. Ci sono numerose piazze storiche e società che investono molto. Sarà impegnativo e dovremmo rimanere sempre solidi. Cercherò di fare la mia parte per tenere sempre la barra dritta ma credo in questo sarà fondamentale coach Tommaso Della Rosa. È preparato, carico e motivato. Sarà in grado di infondere questo senso di urgenza. La squadra dovrà essere brava a seguirlo fin dal primo giorno di preparazione. Quest’anno venire a giocare a Pistoia è una cosa ancora più seria».
«Chiudere la carriera a Pistoia? Mi sento bene fisicamente e sono sempre più motivato mentalmente. Per certi versi sto meglio adesso di 10 anni fa. Affronto giornata dopo giornata. Il progetto c’è, proveremo a portare Pistoia il più in alto possibile».
IL PUNTO SUL MERCATO
Durante la conferenza relativa alla conferma di Lorenzo Saccaggi sono intervenuti anche il presidente Joseph David e il Direttore Tecnico Alberto Martelossi. «Sono molto felice che Lorenzo abbia esteso il contratto con Pistoia – ha esordito il numero uno biancorosso, collegato dagli Stati Uniti in videochiamata -. È una figura storica per il Pistoia Basket. Per due volte ha ottenuto la promozione in Serie A, ha il maggior numero di presenze con il club ed è tra i maggiori realizzatori. In breve, il leader perfetto e di cui abbiamo bisogno. Una brava persona oltre che un bravo giocatore. Esprime valori importanti, utili per raggiungere gli obiettivi prefissati dal club».
«Progetto triennale? L’obiettivo principale adesso è stabilizzare la società e al contempo creare una squadra competitiva – ha affermato David -. Se arrivassimo presto in Serie A sarebbe straordinario, in ogni caso la nostra idea è riportare Pistoia in massima serie nel triennio».
Anche il Direttore Tecnico ha espresso la sua soddisfazione per la conferma di Saccaggi – scherzando sui trascorsi da avversari – per poi concentrarsi sul mercato facendo un punta della situazione. «È singolare che sia io a presentare Lorenzo, dovrebbe essere piuttosto il contrario vista la sua lunga militanza a Pistoia. Per noi non sarà solo un giocatore importante ma anche un capitano. La sua conferma assume maggiore importanza alla luce della partenza di Gianluca Della Rosa».
«Ci siamo impegnati fin dall’inizio per la sua permanenza e devo dire che da parte sua la disponibilità è stata immediata – ha proseguito Martelossi -. La durata del contratto è particolarmente significativa perché da entrambe le parti c’è stato il desiderio di legarsi per tre anni. Il capitano deve avere visione per il futuro e può rappresentare l’indice di riscossa di questo club nell’immediato e anche guardando più a lungo termine. La società e i tifosi potranno esserne orgogliosi. Chiudo ricordando due situazioni molto “feroci” nei miei confronti… Saccaggi ha vinto contro di me i playoff promozione con Pistoia quando allenavo e Brescia e si è ripetuto battendomi anche con Biella quando ero a Udine. Adesso finalmente sono dalla sua parte, una sorta di polizza assicurativa».
Chiosa infine sul mercato in entrata, tra ipotesi e costruzione della squadra. «Stiamo cercando di creare un giusto mix tra giocatori esperti, giovani e in crescita. Questo è modus operandi ideale ma il mercato è difficile. Siamo partiti confermando due certezze come Saccaggi e Benetti, lo zoccolo duro della squadra. Riisma? Un giocatore che interessa senza dubbio. Un ragazzo che conoscete bene è che oggi è senza dubbio più maturo e anche vincente. Fa parte di un elenco molto lungo di giocatori. Peraltro è sotto contratto ed è un giocatore di quotazione alta in questa lega. Vedremo se saranno ostacoli insormontabili o meno. Per quanto riguarda gli Usa invece vedremo se ci saranno delle opportunità di mercato fin dall’inizio o se aspetteremo di completare prima il comparto italiano. Cerchiamo un 2 e un lungo, a seconda delle caratteristiche degli altri giocatori potrebbe essere anche un 3/4. Tanto dipenderà da come si sviluppano le varie trattative. Staff tecnico? Non è ancora definito nei dettagli, in settimana nuova speriamo di riuscire a finalizzarlo».
