Pistoia, la carica di Benetti: «Riportiamo in alto questa città»

Il lungo biancorosso ha firmato un biennale: «Emozionato e pronto per questa nuova sfida». Martelossi: «Ora un altro 4 complementare»

Dopo il nuovo capitano Lorenzo Saccaggi è il turno di Gabriele Benetti. Seconda conferma in casa Pistoia Basket con il lungo vicentino che inizierà così la sua terza stagione in biancorosso. Una conferma graditissima quella del classe ’95 – il quale ha firmato un biennale -, accolta con soddisfazione tanto dai tifosi quanto dal Direttore Tecnico Alberto Martelossi, intervenuto con lui in conferenza stampa.

«Siamo ripartiti da due giocatori e persone molto apprezzate – ha esordito Martelossi -. Quest’ultimo aspetto specialmente è tra i motivi principali per i quali Gabriele, così come Saccaggi, sono ancora qua. Per costruire la nuova squadra c’era bisogno di confermare le fondamenta. Soprattutto per il loro valore umano. Entrambi hanno giocato e sofferto per Pistoia. Anche da queste ceneri dobbiamo trovare nuova linfa, le motivazioni da cui ripartire. Benetti è un’emblema di tutto questo. In casi di ripartenza come questa è giusto affidarsi a chi tiene alla maglia, a persone conosciute. Siamo convinti di aver fatto la scelta giusta».

«Le prossime mosse? Servirà un organico folto, è una necessità data dal campionato. Con Saccaggi e Benetti si inizia a delineare l’impostazione della squadra. Cercheremo di mantenere una linea simile anche con i prossimi arrivi: cestisti che hanno gravitato in A2, magari già legati a Pistoia e soprattutto con grandi qualità umane. Gabriele sarà il nostro 4, con possibilità di spaziare in situazioni esterne o da 5. Nello stesso spot arriverà un giocatore italiano con caratteristiche complementari alle sue. Nei prossimi giorni inizierà un piccolo flusso di annunci».

«PRONTO ALLA NUOVA SFIDA»

La prima volta con la straordinaria promozione, la seconda in una stagione di tutt’altro tenore emotivo. Come Saccaggi, anche Gabriele Benetti ha deciso di restare a Pistoia per riscattare un’annata da dimenticare in fretta. «Siamo alla terza presentazione qui e le emozioni sono ancora tantissime – ha ammesso Benetti -. Sono grato per l’opportunità data e davvero carico di ricominciare con Pistoia. Una carica che vedo anche negli occhi di Tommaso, con il quale ho parlato qualche settimana fa e mi aveva espresso la volontà di ripartire da me e Lorenzo. Abbiamo voltato pagina e siamo tutti pronti a riportare in alto questa città e questa squadra. Mi fa molto piacere essere entrato nel cuore dei tifosi, sono molto legato a loro e alla società. L’ho ripetuto spesso a Marco Sambugaro, quando sul petto vedo lo stemma di Pistoia mi emoziono sempre».

«Abbiamo tanta voglia di ricominciare e di fare bene – ha proseguito Benetti -. Dobbiamo pensare al presente e andare avanti con questa nuova avventura. Siamo ripartiti da uno zoccolo duro, Pistoia l’ha sempre fatto. Quest’anno a rappresentarlo siamo io e Lorenzo. Dobbiamo lavorare in tutti i settori nella maniera giusta per trovare la giusta sinergia gli uni con gli altri».

«Torno in A2 dopo averci giocato tanti anni e dopo un’ultima esperienza in massima serie – ha aggiunto -. Sarà una sfida diversa ma sono pronto per affrontarla. In campionato ci sono squadre di alto livello e credo avremo bisogno almeno di un anno di assestamento. Questo non significa non avere obiettivi, anzi, vogliamo fare il massimo e arrivare più in alto possibile. Io, Lorenzo e Tommaso faremo in modo di trasmettere a chi arriverà lo spirito di lotta che ha sempre contraddistinto questo club. Sono molto felice per il nostro coach – ha concluso – è un allenatore di alto livello e lo ha già in parte dimostrato. L’ho visto molto carico e volenteroso. In lui rivedo alcuni tratti di coach Nicola Brienza».