Basket / Serie A2
Pistoia, l’ultima volta a Verona fu Gara 5 di semifinale playoff

Quella squadra, in cui figuravano Saccaggi, Jazz, Magro e l’allora assistente Tommaso Della Rosa, sfiorò la finalissima al termine di una stagione esaltante
L’ultima all’AGSM Forum provocò un turbinio di emozioni contrastanti. Dal sogno al dispiacere, per terminare con la soddisfazione tipica di chi sa di aver fatto il massimo. Dopo una stagione lunga ed emozionante, Pistoia cedeva il passo a Verona in Gara 5 di semifinale playoff. Per i biancorossi si chiudeva un’annata comunque storica, rimandando difatti – inconsapevolmente – il trionfo di un anno, per la Scaligera si aprivano le porte della massima serie, conquistata nella finale contro Udine.
Un ultimo precedente, risalente al primo giugno 2022, peraltro piuttosto raro, visto che negli ultimi anni spesso i due club non si sono incrociati. Prima di quella serie di ormai oltre tre anni fa infatti, le sfide antecedenti risalgono alle stagioni anteriori all’altra promozione del Pistoia Basket del 2013. Sia nella stagione 2011/12 che nella 2012/13, furono peraltro i toscani ad imporsi sul campo veneto. Nei recenti anni di A2 infatti, Pistoia e Verona furono inserite ognuna in uno dei due gironi, evitandosi fino allo scontro nella post season.
UNA STAGIONE SIGNIFICATIVA
L’annata 2021/22 occupa senz’altro un posto speciale nella memoria collettiva dei tifosi biancorossi. Uno snodo significativo per ciò che sarebbe accaduto di lì a poco, col trionfo di Torino del 17 giugno 2023 e la seguente straordinaria annata di Serie A. Pistoia era ripartita dal giovane ed ambizioso coach Nicola Brienza, affiancato dall’oggi capo allenatore Tommaso Della Rosa e Luca Angella, confermando buona parte dell’ossatura della squadra – Della Rosa, Saccaggi, Wheatle, Del Chiaro e Riisma – ed aggiungendo i due stranieri Jazz Johnson e Daniel Utomi, oltre che al ritorno di Daniele Magro, senza dimenticare i giovani (tra cui Allinei). Tanti volti familiari, tre dei quali, caso vuole, quest’anno nuovamente protagonisti in biancorosso.
Pronti, via e la truppa del tecnico canturino si toglie subito la prima grande soddisfazione, conquistando la Supercoppa di A2 a Lignano Sabbiadoro nella finale contro Treviglio. Ancora priva del secondo non formato – Utomi sarebbe arrivato solo successivamente – Pistoia mise in piedi una serie di prestazioni fenomenali, guidata proprio da quel Jazz Johnson (poi eletto MVP) oggi tornato, chissà, magari anche per andare oltre quanto fatto registrare quell’anno.
LA SEMIFINALE PLAYOFF 2022
Chiusa la regular season al terzo posto del Girone Verde, dopo la fase a orologio, i biancorossi ebbero la meglio di Cento ai quarti rimontando dall’1-2 al 3-2 nella serie. In semifinale il tabellone mise di fronte alla Giorgio Tesi Group la forte Scaligera Verona dell’ex coach Alessandro Ramagli, forte anche del fattore campo.
La prima sfida in terra veneta rappresentò forse il maggior rammarico in casa Pistoia. I biancorossi cedettero solo di due lunghezze (65-63), peraltro rimanendo scottati da un mancato fischio nel finale che avrebbe potuto voler dire overtime. Una prestazione straordinaria nei primi tre quarti – Brienza li definì i migliori della stagione – seguita da un ultimo quarto inferiore, sfruttato da Verona tanto per vincere Gara 1 che per prendere il binario giusto nella seconda sfida della serie.
In Gara 2 infatti il copione cambia, con i gialloblù a guidare dall’inizio alla fine il match. La GTG comunque si dimostra gruppo coriaceo e nel finale sfiora un’incredibile rimonta prima di esser ricacciati indietro fino all’84-76 finale. Sotto 2-0, Pistoia torna al PalaCarrara per tenere vive le speranze. Jazz e compagni tirano fuori l’orgoglio e di fronte al calore del proprio pubblico si prendono il successo d’autorità (86-77). Dopo 48 ore, i biancorossi riescono a trovare ancora le energie per mettere sotto Verona con una grande prova corale caricati ancora da un PalaCarrara bollente.
Il 69-61 finale rimette tutto in parità, con i biancorossi di nuovo in viaggio verso Verona per la decisiva “bella“. Alla quinta gara nel giro di 10 giorni, per Pistoia è però purtroppo finita la benzina. La squadra di coach Brienza, trascinata ancora da Jazz, resiste praticamente tre periodi, calando drasticamente nell’ultimo. I veneti dominano la quarta frazione e volano in finale (79-53). Una finale che Pistoia vede sfumare solo all’ultimo atto, con l’amarezza addolcita dal lungo applauso dei tanti tifosi presenti in trasferta giunti a ringraziare i propri beniamini.
Gran numero di sostenitori pistoiesi è previsto anche per la sfida di domenica 21 settembre, dove Estra ritroverà una Verona ancora costruita per conquistare la Serie A. Un roster di alto livello, in cui figurano anche ex quali Justin Johnson, Tyrus McGee e Riccardo Bolpin. Per i ragazzi di coach Della Rosa, non resta che provare a sorprendere tutti da underdog, come Pistoia negli anni ci ha abitualmente dimostrato di saper fare con successo.
