Pistoia Volley La Fenice, capitan Baroncelli: «La nostra forza è il gruppo»

La nostra intervista al capitano del Pistoia Volley La Fenice, Sara Baroncelli, top scorer fuxia-blu nell’ultimo match di Serie B2 con il Cus Siena

Nella gara di sabato 9 novembre, a Bardalone, valevole la quarta giornata del campionato di Serie B2, ha trascinato il Pistoia Volley La Fenice, insieme al contributo determinante di tutto il collettivo, verso una rimonta vicina ad essere completata definitivamente in un tie-break nel quale la vittoria non è arrivata soltanto per pochi dettagli.

Alla fine, la squadra di Daniele Tonini e del team manager Gianna Mosi si è dovuta accontentare di un punto, comunque molto utile per la classifica, insieme alla consapevolezza di una prestazione di grande spessore sul piano tecnico e caratteriale, riuscendo a mettere in difficoltà una compagine esperta della quarta serie nazionale, come il Convergenze Cus Siena.

Ha messo a segno ben 19 punti, mentre 15 erano stati quelli del turno precedente, a Modena, quando era arrivata la prima vittoria storica in Serie B2 de La Fenice. Un bottino ben spartito con le altre attaccanti, sia laterali che del reparto centrale, tutte in doppia cifra in occasione dell’incontro con le bianconere di Siena.

Grinta, talento, tecnica, potenza e professionalità smisurate. E’ il braccio armato della squadra, in possesso di un elevato killer instinct, il terminale offensivo di riferimento al quale vengono affidati i palloni decisivi. Grande varietà di colpi in prima linea. Dopo aver ottenuto due strepitose salvezze in Serie C in altrettante stagioni, quest’anno con i suoi attacchi è chiamata a far volare La Fenice nel campionato nazionale di B2, il primo della società presieduta da Luciana Faralli: lei è la schiacciatrice, e capitano di questa formazione, Sara Baroncelli.

Classe 1996, Baroncelli ha nel proprio curriculum diversi trascorsi di alto livello proprio nei palcoscenici nazionali, dato che in passato ha indossato le maglie di Liu-Jo Modena, San Michele Firenze (in entrambi i casi in Serie B1) e Nottolini Capannori (B2). Come detto, dopo due campionati nella massima categoria regionale, con i colori fuxia-blu ha ritrovato la Serie B.

Insieme al capitano del Pistoia Volley La Fenice abbiamo parlato sia della partita giocata contro il Cus Siena che del prossimo impegno della squadra allenata da Tonini, di scena nuovamente a Modena.

Sara, contro il Cus Siena prevale la soddisfazione per la rimonta dei due set di svantaggio o il rammarico per un successo sfumato nel finale?

«Credo che sia più il rimpianto per quelli che potevano essere due punti dopo un quinto set che si era messo bene per noi, arrivando fino al 10-6 di vantaggio. Tuttavia, la maggiore esperienza delle avversarie, squadra con una tradizione consolidata in questa categoria, ha fatto la differenza. Però siamo anche molto orgogliose della reazione che abbiamo avuto dopo essere andate sotto di due set, trovando la forza per rialzarci. Dopo aver vinto sia il terzo che il quarto volevamo la vittoria, che non è arrivata per un soffio».

Andamento del match molto simile a quello con il Montesport: qual è la stata la chiave per impattare nel conto set dopo lo 0-2?

«La chiave per arrivare al momentaneo pari dei set è stata il gruppo, senza dubbio. Il nostro è un roster numericamente corto, per cui ogni singolo sa che deve dare il massimo nel momento in cui viene chiamato in causa. Il margine di errore è basso, sebbene debba essere messo in conto, visto che si tratta di un organico giovane ed al suo primo campionato in B2. Questo comporta anche che, nei momenti difficili, dobbiamo essere in grado di risollevarci, trovando soltanto in noi stesse la grinta e gli stimoli necessari, mantenendo sempre la massima concentrazione».

Sara, sabato tornerete a Modena per affrontare il Tieffe Service San Damaso che ha tre punti, due meno di voi: può essere l’occasione per tornare alla vittoria?

«Sì. Noi scendiamo in campo per vincere, a prescindere dall’avversario e dalla classifica, che in questo momento passa in secondo piano visto che siamo proprio nelle fasi iniziali del campionato e dobbiamo ancora conoscere le altre squadre del girone. Troveremo una compagine desiderosa di punti, come noi del resto, che punterà sul fattore campo. Noi dobbiamo pensare soltanto a fare il nostro gioco, tenendo la guardia alta in ogni istante della partita. Non sarà facile. A Modena ci sono squadre molto forti e difficili da superare nei loro palazzetti».

Tra le tue esperienze passate c’è quella con la Liu Jo: come ti sei trovata a Modena?

 «Mi sono trovata molto bene. E’ stata un’esperienza che volevo fare assolutamente, una di quelle occasioni che capitano una volta sola nella vita. Non è stato semplice spostarsi in un ambiente nuovo, ma insieme alla mia famiglia abbiamo ritenuto che fosse un’occasione da cogliere al volo e molto importante per la mia formazione personale. Due anni molto belli, dove sono arrivati grandi risultati con il gruppo di Serie B e under 18. Sono rimasta soddisfatta di questa avventura».

Nella stagione 2017/18, dopo i campionati con S. Michele e Nottolini, l’approdo a La Fenice, o meglio il ritorno a Pistoia…

«Sì, sono tornata a Pistoia dove ho ritrovato Claudio Caramelli, per me una vera e propria conferma. In relazione alle mie esperienze fuori regione, ritengo che a Pistoia non manchi niente sia sotto il profilo umano che tecnico. Purtroppo siamo un po’ penalizzati dalla situazione riguardante gli impianti, però ritengo che se non ci fosse questo problema, ci potrebbero essere i presupposti per aspirare anche ad una categoria superiore alla B2. Riguardo alle gare che stiamo giocando in campo neutro, a Bardalone, penso che sia molto bello vedere le tribune piene di bambine che vengono appositamente per incitarci, non facendoci mai mancare il loro supporto. Una partita in particolare che ricordo con questa maglia? In realtà non ce n’è una specifica, nel senso che sono state tutte più o meno sulla stessa linea d’onda. Tutte le vittorie conseguite sono state molto belle in egual modo».