Pistoiese al lavoro, Eduardo Pizzarelli: «Cerchiamo di ricavare il massimo»

A colloquio con Eduardo Pizzarelli, preparatore atletico della Pistoiese: «Lavoro individuale da casa. Gli infortunati? Tutti recuperati»

L’emergenza Coronavirus-Covid-19 prosegue, lasciando un intero paese col fiato sospeso. I campionati sportivi sono fermi, così come sono sospesi gli allenamenti collettivi. La Pistoiese fa quello che può per mantenersi in forma, ricorrendo a un programma individuale di allenamento.

«I ragazzi si stanno allenando da casa – ci spiega Eduardo Pizzarelli, preparatore atletico della Pistoiese – A ognuno di loro abbiamo assegnato una scheda individuale di allenamento, differenziata in base alle loro disponibilità di spazi e attrezzi. In questa fase è essenziale non perdere tono muscolare, perciò stiamo lavorando su esercizi che stimolino forza e metabolismo. Un lavoro che deve coinvolgere sia il sistema muscolare che l’apparato cardio-circolatorio».

Una condizione che mina l’essenza stessa dello sport di squadra, proibendo l’allenamento collettivo. «Cerchiamo di ricavare il massimo da questa situazione – prosegue il “prof” – Senza sedute di gruppo siamo costretti a rinunciare al lavoro tattico e con la palla: un sacrificio imposto dalle circostanze. Per il momento lavoriamo sulla condizione individuale, sfruttando le disponibilità dei ragazzi. L’impegno e il sacrificio che stanno dimostrando è encomiabile».

Inizialmente fissata al 18, poi spostata al 20 marzo, la ripresa degli allenamenti collettivi della Pistoiese è stata posticipata ad aprile, in conformità con le ultime disposizioni della Lega Pro (stop fino al 3 aprile, ndr).

«Lavoriamo sulla base di quello che ci viene detto – chiosa Pizzarelli – In questo momento abbiamo fissa la data del 3 aprile, anche se è da aspettarsi un ulteriore slittamento dei termini. Cercheremo di aggiornare giorno per giorno la programmazione di allenamento, variando gli stimoli, così da farci trovare pronti alla ripresa delle sedute di gruppo e quindi al periodo gara».

Una condizione che mette a dura prova l’integrità psicofisica di ognuno di noi, a cominciare dagli atleti professionisti. «I ragazzi stanno lavorando bene – chiarisce il preparatore atletico arancione – Fin dall’inizio si sono messi a completa disposizione dello staff, rispettando sempre le regole imposte dal Governo. Ci sentiamo quotidianamente, confrontandoci su ogni singolo aspetto della scheda di allenamento. Per qualunque dubbio ci sono io a rispondere».

E gli infortunati? «Abbiamo la fortuna di affrontare questa situazione con la rosa pressoché al completo – conclude Eduardo Pizzarelli – Soltanto Minardi sta lavorando con esercizi specifici: tutti gli altri si allenano normalmente, per quanto possibile. Stijepović sarebbe stato pronto già per Novara, mentre Bordin ha recuperato la settimana scorsa e ora si allena normalmente. Dametto, infine, è reduce da un trauma da contatto, ma le analisi non hanno riscontrato alcuna lesione».