Calcio / Serie D
Pistoiese, Andreucci: «Contro il Piacenza una partita da categoria superiore»

Il tecnico della Pistoiese soddisfatto: «Abbiamo fatto il nostro gioco per oltre un’ora. Importante la reazione dopo lo svantaggio»
Al termine della sfida del “Garilli”, chiusa con un pareggio che lascia comunque buone sensazioni, mister Antonio Andreucci analizza la prova della sua Pistoiese. Una gara intensa, combattuta e con ritmi alti, nella quale gli arancioni hanno saputo reggere il confronto con un Piacenza costruito per il vertice. Il tecnico sottolinea gli aspetti positivi ma anche i momenti da rivedere, soprattutto nel primo quarto d’ora della ripresa, quando i biancorossi hanno ribaltato la partita.
«È stata una partita da categoria superiore da parte di entrambe le formazioni – ha spiegato Andreucci –. Nel primo tempo abbiamo fatto noi il nostro gioco, mentre voglio ringraziare i ragazzi per la reazione che hanno avuto nella ripresa dopo due reti incassate nel giro di quindici minuti. Il primo quarto d’ora del secondo tempo sarà da valutare attentamente perché abbiamo subito troppo l’iniziativa avversaria, ma nel complesso abbiamo fatto il nostro gioco per oltre un’ora sul campo del Piacenza. È stata una settimana intensa e ne usciamo complessivamente soddisfatti».
Il tecnico respinge l’idea di un calo fisico, soffermandosi piuttosto sugli aspetti tattici: «Non è stato un calo fisico, in quel momento dovevamo capire che era necessario ripartire con la stessa intensità della prima frazione. Non tanto sul piano del palleggio, quanto sul piano dell’applicazione in fase difensiva. Abbiamo fatto qualche errore che valuteremo in settimana, ma non posso non parlare di grande prestazione contro un avversario che ha valori importanti. Non potevamo pensare di venire a Piacenza e dominare per 90 minuti, ne faremo tesoro nelle prossime partite». Infine un giudizio complessivo anche sull’avversario: «Il Piacenza è forte e lo sappiamo dal 1° settembre. Vedendo la partita di oggi non posso che dire che entrambe le squadre siano state costruite per fare qualcosa di importante, anche se il campionato è appena cominciato e per delineare i rapporti di forza servirà ancora qualche partita».
Accanto alle parole del tecnico, anche quelle di Venturini, al debutto dal primo minuto con gol al “Garilli”: «Sono molto contento di essere tornato in campo, non giocavo novanta minuti da aprile e per questo ho molto piacere. È stata una prestazione positiva, rivedremo quell’inizio di secondo tempo in cui abbiamo abbassato troppo il baricentro. Giocavamo contro una squadra molto forte: un pareggio in trasferta è comunque un risultato assolutamente buono».
Il difensore ha poi raccontato il suo percorso nelle ultime settimane: «Le scorse sono state settimane di grande lavoro, io le ho vissute in modo positivo nonostante le scelte. Non ero contento di stare fuori ma mi sono sempre allenato bene perché sapevo che era fondamentale farsi trovare pronti. Siamo un gruppo con tanti elementi di spessore e nel calcio non contano solo gli undici in campo ma tutto il gruppo».
