Calcio / Serie D
Pistoiese dominante sul Sasso Marconi: ora due trasferte dure

La Pistoiese ha dominato e vinto facilmente contro i gialloblu. Tre punti importanti che danno ulteriore convinzione ed entusiasmo
La Pistoiese ottiene una vittoria netta, mai in discussione, di quelle da grande squadra. Il 3-0 sul Sasso Marconi non lascia spazio a dubbi: gli arancioni hanno dominato per tutti i 90 minuti, con le reti di Maldonado, Gennari e Pellegrino a determinare il risultato finale.
Nemmeno il gran caldo (quasi 35 gradi) ha creato problemi agli orange, che sono partiti subito con il piede sull’acceleratore sbloccando la gara dopo tre minuti con una perla dell’ecuadoriano Maldonado, uno dei migliori in campo. Il centrocampista è abile sui piazzati e, come spesso capita, è un fattore decisivo. Oltre al gol anche assist per l’ecuadoriano, che si conferma imprescindibile nello scacchiere arancione.
Atteggiamento e convinzione da grande squadra, dopo il pari nella prima stagionale contro l’Imolese, che però ha fermato anche il Piacenza in casa. Stavolta la Pistoiese ha fatto ampiamente il suo dovere, vincendo e convincendo e mettendo la partita subito in ghiaccio già nella prima mezz’ora. I 7 punti in tre partite permettono anche alla Pistoiese di mettersi vetta alla classifica, per quello che può valere, dato che siamo all’inizio dell’anno
TRE PUNTE E TRE GOL DA DIFENSORI E CENTROCAMPISTI
Nelle interviste post gara anche mister Andreucci ha sottolineato questo aspetto. Per la prima volta sono state schierate le tre punte e i gol sono arrivati da Maldonado e Pellegrino, centrocampisti, e un difensore Gennari. Statistica curiosa, ma che il mister lucchese vede in modo molto positivo, perchè significa che la Pistoiese ha tante soluzioni.
Andreucci ha fatto ruotare uomini, in virtù anche del doppio arduo impegno, che vedrà l’Olandesina giocare mercoledì prossimo in casa del Sangiuliano e domenica 28 settembre a Piacenza. Le tre punte sono andate bene, con Russo che in realtà ha agito più da trequartista. Nessuno è andato a segno, ma tutti hanno giocato bene e poco importa se i gol sono arrivati da altri interpreti.
Sicuramente quando si giocherà al Melani, soprattutto con avversari non di primissima fascia, tre giocatori di attacco verranno riproposti. Quando si troveranno squadre bloccate, che difenderanno con molti uomini, potrebbe essere il vestito giusto per vincere la gara.
PROFONDITÀ DELLA ROSA PER ANDREUCCI
Andreucci già dalle prime gare sta pescando a piene mani nella folta rosa arancione, per tenere tutti sulla corda e anche dare più imprevedibilità alla squadra. E siamo sicuri che anche nelle prossime gare il mister arancione continuerà a cambiare gli undici titolari, mantenendo però lo stesso modulo e 4/5 giocatori chiave.
Proprio in questi otto giorni con tre impegni molto difficili in arrivo, serviranno tutti gli effettivi per portare a casa più punti possibili. Basta pensare che Diallo contro il Sasso Marconi non è nemmeno entrato e Biagi e Polvani erano in tribuna, perchè leggermente acciaccati.
E poi il fatto di avere cinque cambi di pari livello può dare grandi vantaggi a partita in corso, quando c’è da sbloccare la gara o rimontarla. Siamo all’inizio, ma è importante continuare a macinare punti e cavalcare l’entusiasmo che si sta creando.
