Pistoiese, Leandro Vitiello: «Il mister ci ha cambiati mentalmente»

La Pistoiese riprende gli allenamenti in vista del match con il Como. Vitiello: «Siamo consapevoli che ci aspetta una sfida tosta ma andiamo a giocarcela»

La Pistoiese è tornata al lavoro per prepararsi alla gara di domenica 2 Febbraio (ore 17:30) con il Como, valida per la ventiquattresima giornata di campionato. Un bottino soddisfacente quello conquistato dagli arancioni nelle tre gare giocate in soli sette giorni: cinque i punti raccolti rispettivamente con Gozzano, Albinoleffe e Carrarese, con prestazioni sempre in crescendo, sia sul piano del gioco che della maturità.

Se le certezze sono al momento l’arma vincente di mister “Pippo” Pancaro, tra queste c’è sicuramente chi, ad inizio stagione, sembrava sul piede di partenza ma che adesso è pedina inamovibile e fondamentale: «Ad inizio anno le scelte societarie erano altre – ha spiegato Leandro Vitiello – ma alla fine sono rimasto qua. Fisicamente sto bene, ho grande stima del mister, la fiducia tra noi è reciproca e per un giocatore tutto questo è fondamentale. Oltre a darci tanta fiducia, ci ha cambiati a livello mentale seguendoci dalla A alla Z e nonostante la giovane età della squadra, penso che il campo dimostri il lavoro fatto».

In questa stagione il centrocampista di Scafati ha raggiunto una forma strepitosa. Un vero motore inesauribile che riesce non solo a mostrare i muscoli quando c’è da lottare ma anche a costruire la manovra in fase di possesso: «E’ ovvio che le prestazioni personali vanno di pari passo con la squadra – ha commentato il numero 25 arancione -. In questo periodo stiamo bene, grazie anche al buon richiamo di preparazione fatto durante la sosta. Proprio per questo non dobbiamo fermarci ma continuare a lavorare, perchè non abbiamo fatto ancora niente. Il lavoro quotidiano è fondamentale e c’è ancora tanto margine di miglioramento. Le assenze? Quelle pesano sempre ma abbiamo dei giovani forti con grandi qualità e chi di loro è stato chiamato in causa si è fatto trovare pronto».

Domenica una trasferta contro una squadra che in estate, sulla carta, aveva dei propositi sicuramente migliori di quelli attuali: « Affrontiamo la partita con convinzione, perchè arriviamo da un periodo buono ma anche con grande rispetto per il Como. E’ una compagine costruita per fare un campionato importante ma nel calcio non sempre le aspettative vengono raggiunte. Eccetto il Monza, il girone è equilibrato, dove tutte le partite sono aperte. Siamo consapevoli che ci aspetta una sfida tosta – ha concluso il centrocampista – ma andiamo a giocarcela come abbiamo sempre fatto con tutti».