Serie C, la Pistoiese cade all’esordio contro la Pro Patria

IL PREVIEW

L’estate è stata lunga ed estenuante, ricca di colpi di scena e rinvii inattesi, eppure eccoci qua, alla vigilia della prima giornata di campionato che vede contrapposte Pro Patria e Pistoiese. Il match, che per quanto stabilito in un primo momento dalla Lega avrebbe dovuto svolgersi mercoledì 19 settembre, andrà invece in scena domenica 16 settembre, ore 16:30, allo stadio “Speroni” di Busto Arsizio, a seguito dell’intesa raggiunta dalle due squadre di fronte al benestare della Lega stessa.

QUI PISTOIESE

Un esordio desiderato con grande smania da tutto l’ambiente arancione, che non conosce partite ufficiali ormai da tempo, più precisamente dal 27 luglio, quando la Pistoiese affrontò la Juve Stabia nel primo turno di Tim Cup, risultando sconfitta 1-0. Da allora solo sfide amichevoli contro squadre di varia levatura, dalle quali non sempre è stato possibile ottenere indicazioni importanti in ottica campionato. É mancato soprattutto quello scalino psicologico che una gara ufficiale pone innanzi al gruppo: un ostacolo contro il quale non sempre è male inciampare, soprattutto nella prima fase di avvicinamento al campionato. D’altro lato, la Pistoiese si è potuta permettere (quasi) due mesi di sperimentazione costante, durante i quali testare varie soluzioni tattiche e rodare il gruppo in vista di quest’esordio di campionato un po’ a sorpresa, considerato che gironi e calendari sono stati svelati meno di una settimana fa.

“Sono soddisfatto del percorso fatto sinora – ha affermato Paolo Indiani nella conferenza stampa della vigilia – Credo la squadra sia pronta all’esordio. Con una sola gara ufficiale alle spalle non abbiamo molte certezze, mentre la Pro Patria ha avuto modo di testare i propri meccanismi già in due occasioni nel turno preliminare (andata e ritorno, ndr) di Coppa Italia Serie C”.

“Sono una squadra neopromossa, è vero, ma non bisogna sottovalutare il loro valore – ho proseguito il tecnico della Pistoiese – Nella scorsa stagione hanno vinto la Serie D puntando su calciatori professionisti di grande esperienza: quest’anno hanno confermato buona parte del gruppo, rinforzando ulteriormente la squadra. Mi aspetto un’avversaria compatta, esperta e che vorrà fare la partita aggredendoci già dal primo minuto”.

“Non credo di poter dare dei giudizi senza aver visto il responso del campo – chiosa Indiani – Ci siamo preparati bene, abbiamo studiato, ma soltanto in sede d’esame possiamo valutare il lavoro fatto… e di fronte al professore a volte la pressione può fare brutti scherzi”.

“Sono contento della rosa che abbiamo costruito in estate: credo abbia del valore, soprattutto davanti, con molte soluzioni che possiamo adottare anche a partita in corso. Forse a centrocampo abbiamo i numeri contati, ma sono sicuro che qualitativamente la squadra sia a posto”.

Intanto la società dirama la lista dei convocati: tra questi non ci sono El Kaouakibi, fermato da un affaticamento, e Viti, reduce da un problema alla mano. Torna a disposizione Dossena, anche se ci si aspetta una partenza dalla panchina. 

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