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Calcio / Serie D

Pistoiese, sconfitta pesante contro il Desenzano: Diallo il migliore

La Pistoiese, dopo un buon primo tempo, vanifica tutto con un inizio di ripresa negativo e perde una gara fondamentale: pochi i sufficienti

Una Pistoiese che perde 0-2 in casa contro il Desenzano in un Melani senza pubblico (gara infatti che si giocava a porte chiuse) e anche questo è stato un elemento a sfavore degli arancioni. Gara equilibrata, dove nel primo tempo il Desenzano ha avuto il pallino del gioco, anche le occasioni sono state tutte per la Pistoiese.

Ripresa dove i calci piazzati hanno fatto la differenza, perchè di fatto i bresciani non hanno creato moltissimo, ma sono stati eccezionali nello sfruttare i calci da fermo. Mattatore della gara ancora Brighenti autore del secondo gol e dell’assist per il primo. Sconfitta dura da metabolizzare in una Pistoiese nella quale sono poche le note positive: Diallo è nettamente il migliore, in un pomeriggio in cui sono diversi gli insufficienti. In classifica gli arancioni restano a 30 punti e scivolano in quinta posizione a -5 dalla capolista Lentigione.

PISTOIESE

GIULIANI 6 Incolpevole sui gol, per il resto gioca una partita attenta appare sicuro tra i pali, anche se di fatto non è chiamato ad interventi di rilievo.

COSTA PISANI 5,5 Torna titolare il giovanissimo difensore. Gara particolare la sua, che alterna qualche sofferenza di troppo dietro, a due o tre incursioni da dietro molto pericolose. Giocatore di grande prospettiva, che però non ha impressionato.

GENNARI 5,5 Si conferma leader assoluto, che oltre a fare l’ordinario e con questi avversari è già tanto, riesce spesso anche a tappare qualche falla dei compagni. Sul gol di Arpino però arriva in leggero ritardo e dalla sua disattenzione la partita si mette in salita.

ACCARDI 5,5 Il difensore palermitano oggi anche capitano gioca una gara di grande sacrificio, ma commette qualche disattenzione. A livello di fisicità come reparto la Pistoiese concede troppo sui piazzati agli avversari.

BASTIANELLI 6 Ritrova spazio dal primo minuto, dopo diverso tempo sulla fascia e tutto sommato gioca una gara propositiva. Molta corsa e disciplina per lui, che ha sui piedi ha anche una buona occasione, neutralizzata da Fratti. (20’st.PELLEGRINO 6 Entra quando la gara è largamente compromessa. Ci mette impegno ma non riesce a farsi notare).

MALDONADO 5,5 Gara difficile: il venti non entra del tutto in partita e non è in grado di prendere in mano la regia come altre volte. Peccato perchè il primo tempo era stato positivo come prestazione di squadra, ma alla squadra sono mancati i suoi assist, anche per la povertà di piazzati a favore. (20’st. MONTALTO 5,5 Di fatto con il suo ingresso la pericolosità offensiva resta poca. Anche lui entra a partita finita, non ha colpe).

BIAGI 6 Buona partita del centrocampista che ha la capacità di abbinare grande fisicità ad una buona tecnica. Si batte come un leone, ma non basta. (30’st. CAMPAGNA SV).

ALLUCI 6 Riproposto titolare al posto di Campagna per dare più copertura nella zona centrale. Nel mezzo sembra più disordinato di altre volte, ma davanti è pericoloso, e la sua conclusione a botta sicura a fine primo tempo, è salvata miracolosamente sulla riga a portiere battuto.

KHARMOUD 5,5 Prova così così dell’esterno orange che oggi ha agito sulla fascia sinistra e tutto sommato lo ha fatto anche benino, però ha qualche responsabilità sul gol avversario. Infatti è lui a farsi anticipare sul corner da Brighenti che attacca bene il primo palo e serve un pallone d’oro ad Arpino che da due passi insacca facilmente. (38’st. ROSSI SV)

RUSSO 5,5 Osservato speciale dei difensori ospiti, che spesso raddoppiano su di lui e cercano di tenerlo fuori dal gioco. Ha l’occasione per poter far male verso la mezz’ora, ma non riesce a trovare la porta. Non ha colpe particolari perchè di fatto non è servito a dovere dai compagni. Logico che da lui ci aspetti la giocata risolutiva, visto che è il giocatore più tecnico, ma non può sempre essere il salvatore della patria.

DIALLO 7 Schierato in attacco per la sua velocità, e la predisposizione ad andare negli spazzi. Pronti via e subito una bella occasione per l’attaccante arancione, bravo a bruciare sul tempo Bakayoko, per poco non riesce a trafiggere Fratti in uscita. Anche a metà della prima frazione con una grande azione personale di forza, serve a Russo un pallone invitante. Partita totale dell’attaccante liberiano che con la sua corsa e i suoi movimenti fa impazzire la difesa del Desenzano. (32’st. PINZAUTI SV Espulso nel finale a gara finita).

IL MISTER: ANTONIO ANDREUCCI 5,5 Il tecnico arancione mette in campo una Pistoiese con qualche novità, come aveva preannunciato alla vigilia. Difesa quindi con Costa Pisani e Accardi a fianco di Gennari, centrocampo con Bastianelli e Alluci per Pellegrino e Campagna. Attacco più dinamico con Diallo e Russo. Sinceramente il piano partita era anche giusto e nel primo tempo, la Pistoiese poteva tranquillamente passare in vantaggio. Il problema è che una volta subito il primo gol da Arpino, la Pistoiese non è riuscita a reagire, anzi ha preso anche il secondo, creando quasi nulla in avanti nei restanti minuti.

TOP E FLOP DESENZANO

IL MIGLIORE: BRIGHENTI 7,5 Giocatore di categoria superiore, determinante nella vittoria con gol e assist. Attaccante fortissimo per la categoria, arriva a 10 gol in 16 partite.

IL PEGGIORE: BAKAYOKO 5,5 Il centrale ospite soffre parecchio la vivacità di Diallo, che sui palloni in verticale sulla velocità lo mette in difficoltà. Meglio la ripresa, dopo un primo tempo in apnea.

IL MISTER: MARCO GABURRO 6,5 Il tecnico veronese molto preparato e navigato in categoria, arriva a Pistoia con Il suo Desenzano in grande forma. Il miglior attacco del girone per i biancazzurri, venuti a giocarsela a viso aperto contro gli arancioni.

Dopo un primo tempo equilibrato, dove poteva anche andare sotto, i bresciani sono stati bravi a sfruttare i calci piazzati, vero e proprio punto di forza. Alla fine il successo è meritato, anche perchè dopo il doppio vantaggio hanno concesso pochissimo.

LA DIREZIONE DI GARA

Antonio Pio Pascuccio di Ariano Irpino 5,5

Il fischietto campano è chiamato ad arbitrare il big-match di giornata e anche se non commette errori grossolani, la gestione dei falli e dei cartellini è parsa tutto fuori che casalinga. La sensazione è che anche se riesce a seguire abbastanza bene il gioco prende qualche decisione errata.

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Giornalista pubblicista dal 2012, mi occupo di calcio, sport che amo alla follia, di cui sono appassionato dalla nascita. Scrivo sperando di coinvolgere ed emozionare chi mi legge.

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