Calcio / Serie D
Pistoiese, tutto pronto per i quarti di Coppa Italia: a Correggio per ripartire
Silenzio stampa ancora attivo dopo il match con la Pro Sesto. Domani quarti di finale contro una Correggese già affrontata in campionato
La Pistoiese torna subito in campo. Domani pomeriggio, in casa della Correggese, gli arancioni affronteranno i quarti di finale di Coppa Italia Serie D. Un appuntamento delicato che arriva in un momento complesso, segnato dalla sconfitta con la Pro Sesto e da un’altra tegola giunta nelle ultime ore: la squalifica per due turni del “Melani”, accompagnata da una multa di 4.000 euro. Una notizia pesante, che complica ulteriormente il percorso in campionato, ma che non deve distogliere dagli obiettivi immediati: giocare, reagire e ritrovare certezze. E la Coppa, arrivata ormai nella fase decisiva, diventa un’occasione importante per rialzare la testa. La Pistoiese ritrova la Correggese, già affrontata in campionato in una partita intensa finita 1-1: gli emiliani si confermano una squadra organizzata, fisica, difficile da affrontare in casa, capace di mantenere alti ritmi e grande aggressività. La Coppa, si sa, non concede pause, non permette cali di tensione e soprattutto non perdona gli errori.
Il silenzio stampa è ancora in vigore ma, anche senza le parole di Andreucci, è facile intuire che il tecnico opterà per un ampio turnover, dando spazio a chi finora ha trovato meno minutaggio. Nulla di nuovo, perchè questa Pistoiese ha già dimostrato, soprattutto ad Asti, di saper mantenere identità e qualità anche ruotando profondamente gli interpreti. Al netto delle difficoltà dell’ultima gara, la Pistoiese ha una caratteristica che non è mai venuta meno: la propria identità. Servirà rimettere in campo ciò che sicuramente non è svanito in un solo match. Sarà una partita da approcciare con attenzione, ordine e fame. Una partita che può permettere agli arancioni di ritrovare sensazioni positive e di lasciarsi alle spalle un weekend complicato. A Correggio si gioca un quarto di finale. Ma, soprattutto, si gioca l’occasione di lasciarsi alle spalle il rumore, o meglio il silenzio, degli ultimi giorni.




