Pistoiese un punto è troppo poco: speranze di play-out risicate

La Pistoiese reagisce dopo la disastrosa sconfitta di Livorno, ma rimanda ancora l’appuntamento con la vittoria

Pistoiese diversa rispetto alla disfatta in terra labronica, ma a questo punto servivano una vittoria che purtroppo non è arrivata. Anche l’ultimo recupero è stato sprecato, contro la Juventus Under 23: la squadra di Sottili ci ha provato, ma ancora una volta la sterilità offensiva frena gli arancioni. Nel finale il gol su rigore di Chinellato (dopo 505 minuti di astinenza) ha evitato la sconfitta, ma con questo punticino la classifica – complice anche la vittoria dell’Olbia nel recupero contro la Carrares – è pure peggiorata. Domenica altra gara interna al Melani, dove arriverà il Renate; ovvio che la Pistoiese per alimentare, le pochissime chances di acciuffare per i capelli i play-out, dovrà vincere. Impresa ardua, anche perchè oltre alle difficoltà dell’Olandesina, ci sarà da confrontarsi contro un avversario forte, che si trova al quarto posto in classifica.

QUATTRO GARE PER EVITARE LA SERIE D

Inutile girarci intorno: la Pistoiese vede le sue speranze di poter evitare la serie D ridotte ormai al lumicino. Quattro gare alla fine, 12 punti a disposizione e un calendario tutto sommato nemmeno troppo agevole. Andando sul piano pratico, servirebbero almeno due vittorie nelle prossime tre gare, contro Renate e Grosseto al Melani, intervallate dalla trasferta di Novara, per poi giocarsi tutto nell’ultima di campionato in casa della Giana Erminio. Fare tabelle servirà comunque a poco, se la Pistoiese non farà il suo. In questo momento, chiedere vittorie ad una squadra che manca all’appuntamento con i tre punti da ben tredici gare, sembra quasi utopia. Vediamo cosa succederà domenica: in caso di successo, certi ragionamenti acquisterebbero un senso; altrimenti ci sarà da rassegnarsi alla serie D.

VALIANI E COMPAGNI: PROVATECI FINO IN FONDO

L’annata è terribile e il momento è molto difficile, ma prendendo anche le parole di mister Sottili come monito a non mollare, i primi a crederci e che dovranno gettare il cuore oltre l’ostacolo, in questi 25 giorni che mancano alla fine del campionato, dovranno essere i calciatori. Di problemi ce ne sono anche troppi, i limiti tecnici e caratteriali di questa squadra sono ben sottolineati dalla classifica. Ma la Pistoiese ha il dovere di provarci e alimentare quella fiammellina di speranza, che si sta affievolendo sempre di più.

Capitan Valiani e compagni contro la Juventus under 23 hanno reagito e potevano pure centrare la vittoria; purtroppo però non è bastato e quindi domenica contro il Renate bisogna fare di più, per vincere e sperare. Dopo gli ultimi risultati, la corsa va fatta su Giana Erminio e Pro Sesto, però ricordiamoci che, se il campionato finisse oggi, la Pistoiese sarebbe retrocessa in serie D. Quindi dato che siamo ancora in vita, almeno per la matematica, credeteci!