Pistoiese, vittoria e vetta! Col Lentigione tre punti sofferti ma fondamentali

La Pistoiese si impone nel recupero con Kharmoud. Successo importantissimo degli arancioni, anche se con una prestazione non eccelsa

La Pistoiese vince contro il Lentigione per 1-0, ma non convince del tutto. Il successo contro l’ex capolista potrebbe però essere uno spartiacque fondamentale per il prosieguo della stagione e dare grande convinzione ed entusiasmo. Stavolta la fortuna si può dire che sia stata dalla parte della Pistoiese, compensando qualche volta che magari non è stato così, ma è indiscutibile che sia stata fatta tanta fatica per vincere contro questo Lentigione. Una gara equilibrata dove nel primo tempo la squadra di Andreucci ha tribolato per tenere a bada i gialloblu, che hanno avuto un gran possesso palla e avuto due occasioni con Nanni e Jassey, contro l’unica di Pinzauti. In tutte queste circostanze però sono i portieri ad aver avuto la meglio. Forse la formazione iniziale schierata da Andreucci, con molte novità, non ha reso secondo le aspettative della vigilia.

Ripresa più equilibrata nella quale la Pistoiese ha alzato il baricentro e ha cercato di giocare di più nella metà campo avversaria. Parte poi la girandola dei cambi con gli ingressi di Russo e Rossi già prima dell’ ora di gioco, ma a livello offensivo la Pistoiese non cambia marcia e fatica a costruire azioni pericolose. Poi, quando la gara sembrava incanalata sui binari del pareggio, a sorpresa arriva il gol di Kharmoud al 93′, bravo a piazzare la zampata vincente su una delle pochissime distrazioni della difesa ospite. Esplode il Melani che con i suoi 2300 spettatori festeggia il gol che non solo porta tre punti, ma permette agli arancioni di passare una settimana da capolista ed è sempre una bella sensazione.

LENTIGIONE BRUTTA GATTA DA PELARE

La squadra di Pedrelli ha dimostrato di valere la classifica che la vedeva capolista prima di questa gara. Una squadra organizzata con buone individualità e ottima organizzazione di gioco, contro cui la Pistoiese ha infatti avuto vita difficile contro i gialloblu, anche se alla fine è riuscita a vincere. La difesa è stata solida e ha lottato su ogni pallone, e contenuto bene gli attaccanti locali. Oltre al terzetto difensivo, che continua a dare ampie garanzie ad Andreucci, ha fatto bene anche Giuliani, che ha compiuto un paio di interventi ottimi, oltre a sventare con uscite complicate diversi cross insidiosi. Il centrocampo non ha brillato. Solo Biagi è piaciuto davvero, mentre l’attacco ha faticato parecchio soprattutto quando ha avuto la palla tra i piedi.

Le squadre forti però si vedono anche in queste situazioni, resistendo e soffrendo su tutti i palloni, per poi piazzare anche la giocata vincente, in questo caso anche all’ultimo tuffo, grazie al sempre più imprescindibile Kharmoud, che domenica dopo domenica sta riscattando alla grande la scorsa stagione deludente. L’esterno, confermato in estate dalla società, si sta meritando la fiducia, essendo tra i migliori in queste prime dieci giornate di campionato.

PRIMATO, IMBATTIBILITÀ E MIGLIOR ATTACCO

I numeri sono dalla parte di Andreucci e dei suoi ragazzi. In particolare il mister lucchese, che oggi ha sofferto più del solito, ha esultato vistosamente sul gol e ciò la dice lunga sull’importanza di questo risultato. Venti punti in dieci gare, con una media di due a partita, che questa squadra però può e deve migliorare. Lo score parla di cinque vittorie e cinque pareggi, con la Pistoiese imbattuta (unica del girone D) e da stasera capolista solitaria del campionato. Con 18 gol il reparto offensivo arancione ad oggi è il più prolifico, nonostante non annoveri tra le proprie fila un vero e proprio bomber, ma grazie a molti elementi che sono andati a segno a rotazione. Anche la difesa sta andando bene, anche se non è la migliore.

La Pistoiese ora deve stare serena, togliersi un po’ di pressione e di preoccupazione. Magari questo primato, anche se momentaneo, può dare leggerezza e consapevolezza al gruppo. Deve innanzitutto vincere le gare più facili almeno sulla carta, spesso infatti con le squadre meno forti si vincono i campionati. Ora le prossime due con squadre abbordabili, Trevigliese e Sant’Angelo e poi altre due toste con Crema e Pro Sesto. Avanti con fiducia, con la consapevolezza che la Pistoiese è squadra forte, ma la strada è ancora lunghissima.