Impianti
Problemi al PalaVinci: canestro rotto e infiltrazioni d’acqua
La società Montecatini Basket Junior ha dichiarato l’inagibilità del PalaVinci. E l’opposizione va all’attacco: «Totale disattenzione»
Il Montecatini Basket Junior ha reso noto un problema rilevante alla struttura del PalaVinci. La rottura di un canestro ha infatti portato alla sospensione delle gare interne sia del settore giovanile che del minibasket. «Siamo spiacenti di informare che, in seguito alla rottura del canestro del PalaVinci, sia alle giovanili sia al minibasket, con costi per gli spostamenti delle partite rilevanti, recuperi infrasettimanali improponibili, e altri problemi, l’impianto non è attualmente agibile per le gare casalinghe. Le tempistiche di riparazione, al momento, risultano incerte e comunque non immediate», si legge nella nota ufficiale della società.
Il club termale sottolinea che si sta muovendo per evitare lo stop dell’attività sportiva e salvaguardare allenamenti e partite interne: «La società si sta attivando per trovare soluzioni alternative per le partite – prosegue il comunicato – cercando di collaborare con le realtà sportive del territorio, al fine di garantire la continuità dell’attività agonistica e degli allenamenti. Confidiamo nell’aiuto, nella comunicazione, nella disponibilità e nella tempestività del Comune per il ripristino della struttura e nel proporre soluzioni alternative. Se ci fossero società disponibili a dare una mano è ben accetto. Ci impegniamo a tenervi costantemente aggiornati sull’evolversi della situazione. Ringraziamo tutti per la comprensione e il supporto».
Sul caso si accende anche lo scontro politico. Come riporta La Nazione, è dura la critica dei consiglieri di minoranza Alessandro Sartoni (FdI), Luca Baroncini e Karim Toncelli (Lega), che riportano una serie di criticità relative non solo al PalaVinci, ma anche all’impianto della scuola De Amicis: «Infiltrazioni d’acqua, porte di emergenza che non funzionano, disagi continui per scuole e società sportive: è questo l’incredibile risultato dei lavori eseguiti nei mesi scorsi sulla palestra delle De Amicis. Un intervento importante e realizzato coi fondi Pnrr, che la giunta precedente aveva reso possibile e avviato nel migliore dei modi, ma che nella fase post-elettorale evidentemente è stato controllato dall’ente in maniera inadeguata, con insufficiente attenzione, coi risultati che sono sotto gli occhi di molti».
I tre consiglieri aggiungono che «le segnalazioni si moltiplicano: piove dentro la palestra, le porte non si aprono correttamente e gli studenti sono costretti a convivere con problemi che nell’estate appena passata non sono stati affrontati e risolti. È inaccettabile che dopo un cantiere chiuso e collaudato la situazione, relativamente alle infiltrazioni dal tetto, sia peggiorata». Quanto al PalaVinci, gli esponenti di centrodestra ricordano: «Al PalaVinci c’è un canestro rotto da giorni. Questo impedisce che siano disputate le partite, con una squadra montecatinese che ha addirittura perso un incontro a tavolino. Anche qui nessuno interviene. E nelle settimane scorso disagi ripetuti per le docce non funzionanti. Un simbolo della totale disattenzione con cui la giunta Del Rosso sta gestendo lo sport cittadino. E dalle Casciani, la scuola della Casina Rossa, giunge notizia di refettorio zuppo d’acqua».
A intervenire è anche il consigliere Andrea Bellettini, che ha presentato due interrogazioni al Comune: «Con la maggior parte degli impianti sportivi comunali chiusi – ricorda – e ancora ben lontani da una riapertura stabile, il Comune dovrebbe concentrare le energie sulle palestre aperte e funzionanti, invece riscontriamo grossi problemi infrastrutturali e di strumentazione». Bellettini ribadisce la gravità della situazione: «La palestra De Amicis, che da poco tempo ha visto degli importanti lavori di manutenzione e ristrutturazione, già si trova a dover far fronte a problemi di infiltrazioni d’acqua che non permettono una normale e sicura fruizione della stessa». E sul PalaVinci aggiunge: «Un altro problema è al PalaVinci, il canestro è rotto e le squadre aspettano con ansia una celere sostituzione per potersi allenare e giocare la domenica». Non manca, infine, un riferimento alle difficoltà organizzative: «Inoltre, vi è una importante mancanza di comunicazione degli eventi extra basket del fine settimana che provoca non pochi disagi alle squadre che vi giocano».



