Impianti
Problemi al sintetico di Legno Rosso: botta e risposta Boanini-Frosini
Come riportato da La Nazione, continua a far discutere il tema legato a Legno Rosso. Boanini: «Preoccupati per le società»
È polemica tra il consigliere comunale del Partito Democratico Lorenzo Boanini e l’assessore ai Lavori Pubblici Alessandra Frosini in merito ai danni subiti dal campo sportivo di Legno Rosso, dopo le forti piogge dei giorni scorsi. Le precipitazioni hanno provocato il cedimento parziale del terreno e lo spostamento del nuovo manto sintetico, posato solo di recente nell’ambito della riqualificazione dell’impianto finanziata con oltre 2,5 milioni di euro provenienti dai fondi del PNRR. Come riportato da La Nazione, Boanini ha espresso preoccupazione per quanto accaduto, sottolineando che «le abbondanti piogge hanno smosso completamente il nuovo manto, creando avvallamenti e irregolarità». Il consigliere ha ricordato che, trattandosi di un progetto finanziato con risorse PNRR, i lavori dovranno essere completati entro il 31 marzo 2026, e ha sollevato dubbi sul rispetto delle scadenze.
«Chiedo che il Comune verifichi eventuali responsabilità di terzi – ha aggiunto – ma la priorità resta quella di garantire spazi adeguati alle società sportive, soprattutto giovanili, che ora devono allenarsi fuori città mentre altri campi, come il Frascari, l’Edy Morandi o quello di San Felice, sono inagibili o prossimi a nuovi interventi». La replica di Palazzo di Giano non si è fatta attendere. In una nota ufficiale, Frosini ha precisato che i lavori eseguiti a Legno Rosso «sono stati realizzati secondo tutte le regole tecniche e positivamente collaudati dalla LND il 20 giugno scorso». L’assessore ha attribuito i danni esclusivamente all’eccezionalità dell’evento meteo: «In zona si sono registrati cumulati di pioggia superiori ai 250 millimetri, come rilevato a Pracchia e Sammommè, un volume d’acqua straordinario che ha finito per allagare l’impianto».
Frosini ha inoltre criticato il consigliere Boanini per aver messo in dubbio il lavoro dei tecnici comunali e della ditta incaricata, e per il fatto che alcune società sportive «si siano rivolte a lui invece di interfacciarsi direttamente con gli uffici competenti». Ad ogni modo, il Comune ha ribadito che il sistema di drenaggio del campo è stato completamente rifatto e collaudato, e che i danni verranno coperti tramite la polizza “All Risk” già attivata.




