Rossetti guarda già ai Mondiali: «Non ho sparato bene, ma devo riscattarmi»

Le parole degli azzurri dopo gli Europei in Francia: «Felici delle medaglie vinte insieme ai nostri compagni di squadra»

Reduci dai trionfi a squadre agli Europei di Chateauroux, gli atleti che fanno parte del Tiro a volo di Montecatini Terme sono tornati ad allenarsi nel centro valdinievolino in vista dei prossimi impegni legati allo skeet per società, al top ranking compact e al settore giovanile, in programma da fine agosto sino a metà settembre. Gabriele Rossetti in Francia ha festeggiato l’oro a squadre nello skeet, mentre gli argenti a squadre sono arrivati dal pistoiese diciottenne Matteo Bragalli e dalla quattordicenne Dalia Buselli. «Avevo obiettivi ed ambizioni diverse, come portare a casa una medaglia nell’individuale – ha commentato Rossetti sulle colonne della Nazione -. Purtroppo non ci sono riuscito, nonostante abbia dato il massimo. Tuttavia ho portato a casa un oro a squadre, che comunque è una medaglia prestigiosa. Adesso testa al Mondiale, che si disputerà ad ottobre. Lì vado per vincere».

Più emozionati, ma visibilmente felici, i due giovani colleghi del campione pontigiano. Matteo Bragalli ha commentato il suo argento con queste parole: «È stata una bella esperienza. Sono contento di avere raggiunto questo traguardo nella gara a squadre. Nell’individuale ho fatto una bella gara, poteva andare meglio, visto che qualche piattello in più un qualifica si poteva rompere. La fortuna però non ha aiutato. Adesso mi preparo per i Campionati Italiani, poi spero di poter partecipare alla Coppa del Mondo in India a settembre». «È stata una bellissima esperienza – ha detto invece la giovanissima Dalia Buselli –. So di essermi preparata bene, però non mi aspettavo di fare un risultato del genere, anche perché c’erano state prima due gare che non erano andate bene. Al primo piattello, ho avuto un po’ di emozione, però poi dopo è andato tutto bene. Il mio obiettivo? Quello di vincere le Olimpiadi. È difficile, però il mio sogno è quello».