Seconda Categoria, nel Girone C l’equilibrio regna sovrano

Dopo 19 giornate di campionato, la classifica del Girone C di Seconda Categoria vede ben undici squadre racchiuse in cinque punti

Seppur nella parte centrale l’equilibrio la faccia da padrone, appare evidente come agli estremi della classifica del Girone C di Seconda Categoria i valori si siano delineati, con San Niccolò e Pietà, piuttosto avvantaggiate sulle altre, che si lotteranno il campionato punto a punto fino all’ultima giornata. Nella parte bassa invece Bugiani Pool e Vernio, distanti 4 punti, avranno l’ingrato compito di battagliare per evitare l’ultima posizione che significherebbe retrocessione diretta. Entrambe però, se vorranno avere qualche residua speranza di salvezza, tramite scontro diretto playout, dovranno fare attenzione a non far scappare troppo quelle davanti, altrimenti potrebbe aprirsi la forbice di 10 punti ed in quel caso, anche il penultimo posto varrebbe la retrocessione diretta.

Ad oggi infatti, il Bugiani Pool, seppur dentro la zona playout, non disputerebbe lo scontro salvezza contro il Mezzana 12°, proprio perché i 10 punti a distanziare le due squadre sarebbero sufficienti, grazie alla forbice, a far evitare il pericoloso scontro diretto ai pratesi. L’unica squadra che in questo momento sembra essere lontana da tutto e tutti è l’Olimpia Quarrata, che grazie ad un buon inizio di girone di ritorno è riuscita a costruirsi un tranquillo margine di 8 punti dalla retrocessione diretta, ma allo stesso tempo ancora piuttosto lontana, anche visti gli equilibri titanici di questo girone, dalla zona salvezza diretta, distante 7 punti.

REGNA L’EQUILIBRIO

Può sembrare incredibile che dopo 19 giornate i punti che separano la 3° dall’11° siano solo cinque. Questo equilibrio è dato dal fatto che semplicemente nessuna è più forte dell’altra, e lo dimostrano i risultati altalenanti di ogni squadra in tutto l’arco della stagione. Ogni partita ha una storia a sé, con risultati sorprendenti ogni domenica, dimostrando come nessuna formazione parta battuta in partenza ed ogni variabile può incidere, visto il forte equilibrio. La prima di queste 11 squadre a quota 29 punti, terza in classifica, è la Virtus Montale. In realtà, nella seconda parte del girone d’andata, il team rossoblu aveva provato a dare la sgasata decisiva per staccarsi dal gruppone e lottarsi il campionato con San Niccolò e Pietà. Poi però una serie di risultati negativi hanno riportato i ragazzi di Mari alla realtà dimostrando come la qualificazione ai playoff dovrà essere sudata fino all’ultima goccia. Sicuramente il calendario sorride a Goretti e compagni che dovranno sfruttare il “comodo” doppio impegno con Vernio e Bugiani per conquistare sei punti e creare un gap dalle inseguitrici.

Sempre a quota 29 punti, in coabitazione con la Virtus, troviamo Montagna Pistoiese, Tavola e Galcianese. Se per le prime due il girone di ritorno è partito alla grande con qualche ottima vittoria che ha permesso loro di rimontare dalle zone medio basse della classifica, per la Galcianese invece è arrivato qualche pareggio di troppo che ne ha rallentato la corsa. La squadra di Gavinana è stata brava a beneficiare del calendario agevole di quest’ultimo periodo e conquistare punti preziosi per la classifica. Adesso però, all’orizzonte, per la Montagna, ci sono solo scontro diretti, che in un modo o nell’altro mostreranno davvero di che pasta è fatta la formazione di mister Zinanni.

Anche in casa Tavola, seppur sia reduce da un’ottimo periodo di forma con 11 punti nelle ultime 5, il calendario sarà di quelli per cuori forti, con sei match decisivi consecutivi, che avranno sicuramente un impatto sulla classifica dei rossoverdi. Probabilmente tra quelle a 29 punti il calendario più agevole, sulla carta, sarà quello della Galcianese, con Valbisenzio, Tavola e Bugiani nelle prossime 3. Questo però non significa che avrà vita facile la squadra di mister Bertini, perché come abbiamo già affermato, in questo girone nessuna parte mai battuta.

CHI C’E’ DOPO?

In solitaria a quota 28 punti troviamo il Jolly Montemurlo, che tra alti e bassi è lì ad un solo punticino dal terzo posto e dai playoff. Sicuramente ci ai attendeva alla vigilia che i biancorossi fossero più in alto a lottarsi il campionato, anziché navigare, da tutta la stagione, nelle zone arenose della classifica. A causa però, di un inizio di stagione insufficiente la squadra di Ermini si ritrova oggi a dover lottare per agguantare un posto playoff, e nel caso ci riuscisse, proverà sicuramente a rifarsi della sorprendente sconfitta in semifinale dello scorso anno contro la Montagna. A 27 punti, in solitaria, troviamo il Montalbano Cecina, formazione che ha oscillato in quella zona di classifica per praticamente tutta la stagione. La squadra di Larciano ha una partita in meno rispetto alle altre, visto il match del 26 gennaio rinviato per campo inagibile a Chiesanuova.

Una vittoria in questo match, contro una diretta rivale per i playoff, visto che i pratesi sono a quota 26 punti, spedirebbe direttamente e in solitaria i ragazzi di Bonfanti al terzo posto, dando tutto un altro senso alla classifica. Il calendario nelle prossime sfide in casa Montalbano, oltre al recupero di Chiesanuova a data da destinarsi, non sarà affatto semplice, con Pistoia Nord, Pietà e Montemurlo nelle prossime 3. Un trittico veramente infernale e decisivo se si pensa anche alla posizione in classifica di queste formazioni, con il Montalbano che dovrà riuscire a massimizzare i risultati in modo poi da sfruttare i prossimi incontri, che lo vedranno affrontare diverse squadre di bassa classifica.

A quota 26, appena fuori dalla zona playout, la classifica vede tre squadre appaiate, Chiesanuova, Cintolese e Pistoia Nord. La prima come già affermato dovrà recuperare il match casalingo contro il Montalbano Cecina che potrà rimescolare ancor di più le carte in tavola, se mai ce ne fosse bisogno. Probabilmente nel calderone di queste 11 squadre racchiuse in cinque punti quella che sta affrontando il momento peggiore è proprio il Chiesanuova, reduce da 4 sconfitte consecutive. I prossimi incontri contro Tavola, Olimpia Quarrata e Montagna Pistoiese, oltre al recupero contro il Montalbano, saranno decisivi per la stagione dei biancazzurri che dovranno necessariamente ricominciare a fare punti per smuovere una classifica ferma da oramai diverse settimane. Anche in casa Cintolese la poca costanza di risultati la sta facendo da padrone in questa stagione, con tanti alti e bassi che stanno condizionando l’annata bianco blu.

Il calendario sorride al Cintolese che nelle prossime cinque, affronterà, oltre ai due scontri diretti con Montale e Montagna Pistoiese, entrambe in trasferta, Valbisenzio, Bugiani e Vernio, dove l’imperativo sarà quella di conquistare almeno sette punti per continuare a sognare i playoff. Anche in casa Pistoia Nord sicuramente la costanza non è la caratteristica prediletta, basti pensare che praticamente dalla 7° alla 17° giornata ha sempre alternato una vittoria e una sconfitta, senza mai pareggiare, fatta eccezione per le due sconfitte di seguito con Montagna e Montale. I primi due pareggi della stagione sono arrivati solo nelle ultime due giornate contro Pietà, per altro allo scadere e in 9 uomini, e in trasferta a Mezzana. Nelle prossime partite il calendario giallorosso non sarà proibitivo con Montalbano poi Vernio, Olimpia Quarrata, Montemurlo e Valbisenzio. Il Pistoia Nord dovrà essere capace di giocarsi gli scontri diretti a viso aperto e approfittare delle partite sulla carta più agevoli per guadagnare punti preziosi per staccarsi dalla zona pericolosa e avvicinarsi a quella più prestigiosa.

A RISCHIO

Al primo posto della zona playout, quindi in 12° posizione, troviamo il Mezzana. Una squadra dai mille volti con una partenza ottima nelle prime giornate di campionato salvo poi entrare in una spirale negativa senza più riuscire a vincere un match per più di due mesi. Nelle ultime tre il trend sembrerebbe essere cambiato con 7 punti conquistati. Anche in casa Mezzana i prossimi incontri dovranno essere decisivi per capire a che cosa vuole ambire questa squadra, con partite come Olimpia, Valbisenzio e Bugiani, tutte in trasferta, in cui sarà obbligatorio fare tanti punti, in modo anche da non arrivare con l’acqua alla gola agli scontri diretti contro Montemurlo, Tavola e Montagna, tutti in casa. Infine, ma con obbiettivi ancora tutti da scrivere, al 13° posto troviamo la Valbisenzio Calcio, che dal cambio di allenatore ha decisamente ingranato la marcia conquistando 16 punti nelle ultime 8 giornate.

Seppur l’obiettivo principale per i vaianesi sia ancora quello di salvarsi, visto che ad oggi giocherebbero lo scontro playout contro l’Olimpia Quarrata, la media punti dell’ultimo periodo, fa sognare in grande i bianco viola. Il calendario non sorride decisamente alla Valbisenzio che affronterà tutti match molto ostici quasi fino al termine della stagione. Per questo l’obiettivo principale dovrà essere quello di togliersi dalla zona rossa della classifica e solo dopo pensare a traguardi che fino a poco tempo fa sembravano impossibili ma che, visti i soli 5 punti di distacco dai playoff, non possono più essere considerati tali.