Calcio / Seconda Categoria
Il primato a sorpresa del San Felice non illude Tondini: «Piedi per terra»

Il ds del San Felice commenta il primo posto parziale nel Girone C: «Era quel che ci voleva per scacciare i fantasmi di due anni fa»
Il San Felice è certamente fra le notizie pistoiesi più liete di questo primo mese di gioco nella Seconda Categoria. Se nel Girone B il primato dopo quattro incontri del Cintolese poteva essere messo in preventivo, sia per il già ottimo livello del suo zoccolo duro che per gli ingaggi di mister Bendinelli e del capocannoniere col Pistoia Nord Marco Pallara, la leadership in solitaria nel Girone C della neopromossa gialloblù era ben più ardua da pronosticare.
Il ds Bruno Tondini ed il suo staff, a pochi giorni dalla vittoria in Terza, da dominatrice quasi assoluta, avevano chiaro un obiettivo: evitare le difficoltà della prima annata in Seconda, la 2023/2024, terminata col penultimo posto nel Girone E e la conseguente retrocessione per forbice. Il ritorno doveva essere di tutt’altro tenore e per far ciò il San Felice ha confermato quasi in toto il gruppo vincente rafforzandolo con innesti mirati, sia d’esperienza che di belle prospettive. Una ricetta che per il momento è sembrata azzeccata, ma col campionato appena agli inizi sarà davvero tutto oro ciò che luccica? Il ds Tondini ci aiuterà a fare chiarezza.
EVITARE UN ALTRO 2024
«Ripensando alle fatiche di due anni fa non possiamo che essere sorpresi in positivo di quest’avvio – confessa l’ex dirigente tra le altre dell’Atletico Spedalino –. Dopo aver vinto il campionato in Terza avevamo in mente due obiettivi chiari: mantenere il più possibile intatto il gruppo e rinforzarlo o con giovani interessanti o con elementi esperti che magari hanno assaggiato categorie più alte. Al momento sembra che il cocktail sia stato mixato bene, però se non manteniamo i piedi ben ancorati a terra facciamo il peggiore degli errori».
