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Basket / Divisione Regionale 1

Serie D, Poule Promozione: stravince Bottegone. Pescia di nuovo k.o.

In Poule Promozione di Serie D Bottegone batte largamente Lucca e conferma il primato. Pescia ha la peggio sul campo del Cus Firenze

di Lorenzo Carducci e Francesco Bocchini

Cus Firenze – Cestistica Pescia 77-65 (13-15; 35-39; 53-57)

Seconda sconfitta su due gare per la Cestistica Pescia, che subendo un parziale di 23-8 nell’ultimo quarto cede il passo ad un ruggente ed affamato Cus Firenze. Al contrario di quanto avvenuto nella gara coi Lions, stavolta i rossoverdi si fanno soffiare il match dopo averlo condotto per 30‘. Un dato che se da una parte conferma la competitività dei rossoverdi, dall’altra ne aumenta l’insoddisfazione per l’occasione gettata. Si registrano i prestigiosi losing efforts dei soliti assonanti e superlativi Ghera e Gherardini, autori di 16 e 21 punti.

CRONACA

Il primo tempo è un climax d’intensità. L’inizio è placido, con le due squadre che carburano lentamente. Quando il Cus va due volte in vantaggio con Sighel e Minniti, a rispondere ci pensa sempre Gherardini con il doppio appoggio da sotto. Dopo la scia la Cestistica scala le marce e mette la freccia. Grazie alla tenacia difensiva, i pesciatini capitalizzano i contropiedi di Ciervo, Mariottini e Sodini portandosi sul 4-10. Sportelli servito da Sighel accorcia a -4. I padroni di casa trovano certezze schierandosi a zona e sfruttando la pausa realizzativa dei rossoverdi impattano a quota 10 con la bomba di Bianco. Sul tramonto del primo periodo, c’è tempo per uno scambio di sorpassi dalla lunga distanza. Prima a favore dei biancorossi con Corsini, poi per i rossoverdi con Franchini.

Nella seconda frazione il parquet diventa un palcoscenico per Ghera, che si accende dal nulla e firma 11 punti in 7 minuti. Lo 00 in maglia grigia parte andando a bersaglio per due volte consecutive da distanza siderale. Coi 5 punti di Sportelli, gli universitari tornano a -3 sul 18-21. È botta e risposta tra Gherardini e Sighel, a segno col lay up a cameriere in campo aperto. Ghera però ha le mani roventi e punisce la zona di casa per la terza volta di fila. Zingale s’inventa il canestro in controtempo e controbalzo, ma arriva pronto il piazzato di Lorenzi dal mezzo angolo. Si susseguono i sigilli di Sportelli e Gherardini, con la virata elegante condita dall’appoggio. Ci mette il carico da novanta Ghera, che scippa Sighel e deposita il +8 sul 24-32, giungendo al contempo alla doppia cifra personale. Tuttavia non ci si possono permettere pause alle Montalve, e la reazione del Cus non si fa attendere. Arriva forte come un gancio destro il break casalingo di 9-0, che porta l’incontro sul 34 pari. Capitan Sodini non ci sta e spara su un piede solo e in torsione una tripla circense allo scadere dei 24’’. Coi liberi di Sabatino e Ghera il punteggio continua a vedere avanti la Cestistica.

Nella terza frazione regna il massimo equilibrio. Ghera segna subito da furto di Sodini su rimessa, Corsini replica col 4-0 del -2 sul 39-41. Sempre Ghera illumina per il taglio del bloccante Gherardini ed è nuovo +4. Tinti dimezza ancora la distanza tra le due squadre. Gherardini aggiunge un punto a cronometro fermo, ne realizza due Minniti per il -1 sul 43-44. Con ritmi sospinti e folate di rara intensità, la lucidità talvolta vacilla e le due compagini sprecano più possessi di prima. Non spreca niente invece Sportelli, che riprendendo dall’ispirazione del primo tempo conduce i suoi avanti di 3 lunghezze. Gherardini esce dalla mischia con i due punti del -1. Dopo la zona ordinata da coach Dari, i rossoverdi danno corso al colpo di reni col libero di Ghera e l’anticipo con and one di Sodini. Lo score segna 47-50. Gherardini imbuca un altro 1/2 dalla linea della carità, uguale fa Minniti e si rimane con Pescia a +3. Idem anche Sighel, prima che Ciervo, Zingale e Sodini infiammino la retina coi fuochi d’artificio dai 6 e 75. Accorre poi la volata al ferro di Sighel a fotografare il 53-57 su cui si chiude un terzo quarto quanto mai equilibrato, come testimonia il parziale di 18 pari.

S’intersecano i tatticismi nell’ultimo capitolo dell’incontro, con entrambe le difese disposte a zona. Vedendo una Pescia affievolita, i fiorentini provano ad affondare l’artiglio. Ecco le due bombe di Sportelli e Zingale, accompagnate dal piazzato di Sighel. In un batter d’occhio il Cus confeziona l’8-0 che lo traghetta dal -4 al + 4, sul 63-59. A fare da cartina di tornasole della perdita di smalto degli ospiti, la sofferenza patita a rimbalzo, dove i biancorossi fanno il bello e il cattivo tempo assicurandosi ripetuti possessi aggiuntivi. Sportelli allunga da sotto e il parziale aperto sale a 10-0. La gara è indirizzata ma non è ancora finita. Quando rientra Gherardini sono infatti dolori per i collegiali, con il lungo pesciatino che riporta i suoi sul -2 con i due pregiati movimenti sotto le plance. Corsini accalappia l’ennesimo rimbalzo d’attacco e lo converte. I padroni di casa scappano sul +7 col flouter di Sighel. Ancora Gherardini lima un punto col libero, ma i fiorentini sono ormai prossimi a strappare la vittoria. Lo conferma Sportelli coi due liberi del 72-64. L’1/2 di Ciervo è smentito dal contropiede dell’inesauribile Sighel. Mentre la ciliegina sulla torta degli universitari non può che metterla l’indemoniato Sportelli, con la tripla centrale del 77-65 finale.

«Punteggio sicuramente bugiardo per com’è andata la partita» fa notare amareggiato il coach rossoverde Stefano Dari. «Abbiamo dominato per oltre tre quarti cedendo nelle battute conclusive. Il risultato è frutto purtroppo di quello che ci accade da inizio campionato – analizza la guida della giovane banda pesciatina – ovvero alternare momenti di grande pallacanestro e grande intensità difensiva per poi perdersi nel consueto bicchier d’acqua a causa di cali di concentrazione. Anche da questa partita abbiamo molto da imparare, dobbiamo cercare di fare tesoro degli errori gratuiti commessi e pagati stasera. Come ad esempio non sapersi adeguare alla fiscalità del metro arbitrale, caricandosi di falli» chiosa Dari.

CESTISTICA PESCIA: Ghera 16, Sodini 11, Innocenti ne, Alfieri, Lorenzi 6, Franchini 3, Romoli D. ne, Mariottini 2, Ciervo 6, Michelotti, Gherardini 21, Romoli A. All. Dari

Bottegone – Lucca 72-46 (13-11; 33-18; 52-32)

Una veemente Valentina’s Camicette Bottegone si impone in maniera autoritaria contro la Libertas Basket Lucca e, già con quattro giornate d’anticipo sul finire della Poule A1 Promozione del campionato di Serie D, “vede” la qualificazione alla Final Four per il salto di categoria. Alla “King” l’equilibrio regna per 14’ con Lucca che parte forte e sfrutta la voglia di Bottegone di colpire quasi ed esclusivamente dalla linea dei tre punti. L’inizio delle rotazioni giallonere, con in campo Bartalini ed anche Cappellini, fanno cambiare il vento alla sfida e quando il tiro da tre entra (bravi Limberti e Giusti), per Lucca non c’è più nulla da fare: si passa dal 20-18 al 33-18 dell’intervallo ed il match sembra già in ghiaccio.

La sensazione diventa certezza nella seconda parte di gara con coach Milani che concede ampio spazio ai più giovani ed a chi, finora, aveva giocato di meno anche se accusa, a un paio di minuti dalla fine, un acciacco per Filippo Banchelli (da valutare in questi giorni): da non dimenticare che Bottegone scendeva in campo senza i vari Greco, Pratesi, De Leonardo, Pierattini e Niccolò Milani.

«Un match importante per tutti: Lucca ha iniziato forte ed ha tenuto un ritmo molto alto che ci ha messo un po’ in difficoltà ma sapevamo che non avrebbero potuto tenere per 40’ – ha detto il coach della Valentina’s Camicette, Maurizio Milani – però siamo rimasti sul pezzo tenendo la testa avanti senza concedere possibilità per rientrare. Nel terzo e quarto periodo ho dato spazio a tutti visti gli impegni ravvicinati e perché, a questo punto della stagione, ci serve tutto compreso far entrare in ritmo chi finora ha avuto meno chance. Siamo già vicini ad un traguardo importante ma non dobbiamo abbassare la guardia visto che c’è da restare concentrati per arrivare pronti alle partite decisive».

BOTTEGONE: Mucciola 3, Cappellini 8, Martini 3, Giusti 9, Limberti 11, Becciani 5, Bartalini 9, Biagioni 1, Banchelli F. 5, Banchelli E. 9, Meoni, Niccolai 9. All.Milani.

La classifica: Bottegone 12; Altopascio 8; Lucca, Montemurlo, Pescia, Cus Firenze 4

Tutto quello che c’è da sapere sulla Poule Promozione

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