Calcio / Prima Categoria
Si presenta ufficialmente il Cqs Tempio col primo ritrovo di squadra

Il club nato dalla fusione tra Cqs Pistoia e Tempio Chiazzano muove il suo primo passo ufficiale, in attesa di iniziare con gli allenamenti
E’ passato poco più di un mese dall’annuncio e ora, dopo il lungo e dettagliato lavoro dietro le quinte per definire uomini ed obiettivi, ecco la prima uscita ufficiale per il Cqs Tempio Chiazzano, la grande novità nel panorama calcistico pistoiese. Il Circolino di Chiazzano ha ospitato giocatori della prima squadra e dirigenti di questo sodalizio appena divenuto realtà. E’ stata la prima occasione per ritrovare e conoscere vecchi e nuovi amici e per dare ufficialmente il via alla stagione sportiva 2025/26, quella del debutto assoluto per la società.
A fare le veci di padrone di casa il neo-presidente Lorenzo Gori, a suo tempo già numero uno del Tempio Chiazzano; ad affiancarlo gran parte dell’appena eletto consiglio direttivo, sia tra coloro che hanno seguito il presidente dalla precedente avventura che invece provengono dal Cqs Pistoia. Presente anche il direttore sportivo Marco Morandi, il quale dopo aver illustrato i punti salienti del nuovo progetto ha annunciato la data per l’inizio degli allenamenti sul manto del Don Siro Butelli, previsto per il 20 agosto.
Assente invece per motivi di salute mister Alessandro Nencini, sarà lui a condurre il team alla battaglia in una Prima Categoria che annuncia come sempre piena di insidie. Nello scorso campionato le due componenti del club si sfidavano per conquistare la salvezza, un obiettivo che solo il Cqs riuscì a raggiungere evitando i playout mentre il Tempio veniva condannato dalla forbice. E’ ragionevole pensare che il mantenimento della categoria resti il target primario da raggiungere anche nel prossimo torneo, d’altro canto però tutte le avversarie dovranno certamente studiare e fare attenzione al Cqs Tempio, una nuova contendente il cui carico d’ambizione non potrà passare inosservato.
GORI: «PROGETTO A LUNGA SCADENZA»
Tanta soddisfazione e tanto orgoglio tra i presenti per quello che a tutti gli effetti è il primo capitolo di questa storia. Il più fiero di tutti è proprio il presidente Gori, il quale spiega quali sono stati gli scopi e le motivazioni che hanno spinto alla creazione del Cqs Tempio: «Abbiamo deciso di intraprendere la strada dell’unire le forze tra queste due società limitrofe e tra persone che si conoscevano da anni. E’ un progetto a lunga scadenza, duraturo, che partirà col mantenimento della categoria e la strutturazione di tutta la società e che si porrà come obiettivo la ricreazione di tutta la filiera del settore giovanile, dai primi calci fino alla juniores. Potendo contare anche su un impianto fiore all’occhiello come il nostro, questa unione tra le nostre società ci permetterà di fare un salto in avanti. Nei prossimi giorni annunceremo diverse novità, anche riguardanti il giovanile. Stiamo cercando di costruire qualcosa di importante». Dunque, come si evince dalle parole del presidente, ci sarà da subito grande attenzione anche al calcio giovanile, la neonata società mira ad espandersi anche in questo mondo e con questa mossa ci sarà a disposizione un numero maggiore di personale e di risorse per raggiungere questo traguardo.
