Sospiro Estra, battuta Roseto nel finale

Una gara in cui l’Estra Pistoia combatte i propri demoni riuscendo poi a prendersi la vittoria. Jazz top scorer, ma la gara la svolta Gallo

Un vero e proprio sospiro di sollievo per l’Estra Pistoia, che nel momento più buio della sua stagione trova le forze psicologiche di raddrizzare la gara contro la Liofilchem e di imporsi nel finale con un 81-73 che risolleva gli animi alla Lumosquare. La truppa di coach Tommaso Della Rosa ha saputo stringersi dopo un primo tempo in cui si erano visti ancora i soliti problemi, con i biancorossi che non sembravano in grado di mettere il muso avanti. Dopo essere scivolati sul -10, Saccaggi e compagni hanno prima ripreso gli avversari, poi hanno flirtato col sorpasso fino a concretizzarlo tra terzo e quarto periodo.

Si sono rivisti senza dubbio gli USA: top scorer Jazz Johnson con 27 punti e 4/7 da dietro l’arco, segue Seneca Knight con 18 e 6 rimbalzi con buone percentuali. Va detto che, anche stavolta, l’ex Newcastle è stato lasciato in panchina nel finale punto a punto. Ma a far svoltare definitivamente i biancorossi è stato il secondo tempo di Filippo Gallo, autore di 14 punti, 12 dei quali hanno avuto un peso specifico enorme nel far prendere definitivamente l’inerzia all’Estra.

Senza dubbio un successo che fa rifiatare coach Della Rosa e che allontana per il momento gli spettri di grandi ribaltoni. Resta però il sospetto che qualcosa potrebbe comunque muoversi all’interno del roster biancorosso, viste le scelte del tecnico pistoiese che si sono ripetute su alcuni singoli. Intanto però la buona notizia è un risultato che deve rappresentare un punto di ripartenza, specie per l’attenzione difensiva che si è vista nel secondo tempo. Ad maiora, per Pistoia e per la sua squadra.

LA CRONACA

1° QUARTO – Polveri bagnatissime e tanti errori nei primi minuti della contesa: evidentemente entrambe le squadre sentono il peso di questa sfida. Roseto capitalizza di più e si sblocca con Sabatino e Timperi. La risposta biancorossa arriva subito dopo con il duo USA e le distanze vengono subito ripianate. Il numero 24 degli ospiti è senza dubbio il più in palla: prima completa un gioco da tre e poi mette la tripla del +7. A ridare un po’ di fosforo all’Estra ci pensa dai 6,75 l’ex di giornata Dellosto. Alla fine dei primi 10′ la Liofilchem si gode due meritati possessi pieni di vantaggio.

2° QUARTO – Roseto continua a produrre e ad incrementare il divario con la bomba di Petrovic, dall’altra parte Knight è l’unico faro che tiene in piedi Pistoia. Regna però il nervosismo, come testimonia anche il tecnico che si fa fischiare Magro (già il terzo personale) prima che Petrovic infili la seconda tripla impattando la doppia cifra di vantaggio e forzando il time-out di coach Della Rosa. Al rientro Jazz Johnson si prende la squadra sulle spalle: due bombe al fulmicotone per il ritorno a -6 e stavolta è “Joe” Bassi a perdere la pazienza. Alla produzione si aggiunge anche Knight e l’Estra si riaffaccia. Sul finale anche Dellosto ridà il -1 ai suoi, ma nell’ultima azione una persa produce la bomba a fil di sirena di Robinson: +4 Roseto all’intervallo lungo.

3° QUARTO – L’Estra torna a mordere le caviglie degli ospiti con i suoi americani e Magro, attestandosi ad un passo dal potenziale sorpasso. Continuano i problemi di falli per i biancorossi, con capitan Saccaggi che arriva a commettere il quarto e i due pivot che sono entrambi a quote tre. Roseto però non ci sta e viene tenuta avanti da un Robinson adesso davvero in palla. L’appoggio di Cannon vale il ritorno a +6 per la Liofilchem: ancora una volta Pistoia si affida a Johnson, che dimezza il gap. Ancora una volta i padroni di casa arrivano ad un passo dal mettere la freccia e finalmente ce la fanno con la penetrazione di Gallo. A 10′ dal termine Pistoia è per la prima volta in vantaggio in questa gara.

4° QUARTO – Sperduto ridà il vantaggio ai biancoazzurri, poi uno scatenato Gallo e Petrovic impattano con le triple. Gioco da tre di Donadoni che mette cinque punti tra le due squadre, ma canta di nuovo il numero 5 biancorosso: fallo sulla tripla, gioco da quattro completato e 65 pari a 6′ dalla sirena finale. Dopo il canestro di Cannon continua il Gallo-show: altro giro, altra bomba e l’Estra rimette il muso avanti. 1/2 di Donadoni dalla lunetta e punteggio ancora in parità, Magro invece non sbaglia: +2 Pistoia a 3’22”. Punto esclamativo di Johnson, che costringe coach Bassi a spendere il time-out a 2’10” dalla fine. Cannon dimezza dalla lunetta, Alessandrini riallontana e poi brutta persa da Robinson: l’Estra pregusta la vittoria. Johnson mette i liberi del +6, ma Donadoni si guadagna tre giri in lunetta ed è chirurgico: mancano 22” e la partita è ancora viva. Anche stavolta Jazz non sbaglia ai liberi: l’Estra risorge nel momento più buio.