Basket / Serie B Nazionale
Super-Herons: ecco il trofeo! Giombini e Aukstikalnis abbattono Treviglio

A Ravenna capitolo importante della storia degli Aironi. I coriacei lombardi s’inchinano per 74-81, MVP della due giorni il centro numero 45
E’ festa grande al PalaDeAndré di Ravenna. La Fabo Herons Montecatini scrive un altro capitolo importante della sua breve storia, la Supercoppa di Serie B 2025 infatti se l’aggiudicano proprio i ragazzi di coach Federico Barsotti. Non siamo minimamente entrati nel vivo della stagione, eppure c’è già un bel motivo per affermare che questa squadra 2025/26 è di quelle da non dimenticare. Piegare 74-81 questa Tav Brianza Treviglio, in versione deluxe nonostante le assenze, non era affatto scontato. Al termine di una finale piena di sorpassi e controsorpassi sono stati i rossoblù a trovare il colpo del successo. Certamente è stato uno sforzo di squadra, però non possono non essere sottolineati i 19 punti di Aukstikalnis, un super-Giombini da 18 (è lui l’Mvp del torneo) e l’uomo del canestro della vittoria Chinellato. Fra una settimana l’inizio vero e proprio dell’annata, però verrebbe da dire: chi ben comincia . . .
LA CRONACA
E’ solo il 14 settembre, eppure è già tempo di assegnare il primo titolo. Per la Fabo si avviano alla palla due Rossi, Aukstikalnis, Chinellato, Natali e Giombini. Nemmeno il tempo di mettersi comodi seduti che quest’ultimo ha già imbucato due volte. Parte molto forte al tiro da 3 la formazione avversaria, i primi 9 punti sono in ordine di Rubbini, Morina e Taflaj. Tabellata imperiosa di Aukstikalnis dalla lunga distanza (giusto per mettere le cose in chiaro), poi Natali in sospensione: pare che anche oggi, come ieri sera, il punteggio andrà alle stelle. Treviglio prova ad andare all’attacco con Rubbini (fu giustiziere dei termali allo spareggio di giugno con Mestre) e Anaekwe, l’offensiva viene respinta dai 6 punti consecutivi di Sgobba intervallati dalla bomba di Giombini. E’ il canestro ‘alla Aukstikalnis’ di Restelli, capitano dei lombardi, a fare la differenza dopo i primi 10’, a cui si somma il contropiede a fil di sirena del giovane Anchisi. Stiamo assistendo ad un bello spettacolo, considerando che questa è una finale ci si sarebbe potuto aspettare un match molto più bloccato e nervoso. Risultato a fine primo quarto: 27-21.
La situazione potrebbe farsi pericolosa, dal momento che Agostini di forza realizza il +8 Tav. Dopo l’asse vincente Ricci – Kamate (sempre più promettente il classe 2006), ecco la soluzione del problema e parla lituano: due triple di fila del numero 9, parità e pubblico rossoblù già in visibilio. Ausktikalnis prosegue nella sua opera, è già doppia cifra personale dopo una frazione e mezzo. Chinellato, fin qui poco appariscente, estrae il coniglio dal cilindro che riporta gli Herons in vantaggio dopo molto tempo; dall’altra parte però continua ad essere incontenibile l’atletismo di Anaekwe. La banda di coach Barsotti sembra gestire con relativa tranquillità i possessi in attacco, restando a contatto con la grintosissima Treviglio. Preoccupa e non poco il terzo fallo di Aukstikalnis, mentre anche un favoloso Giombini supera i 10 punti personali. Finale in crescendo in attacco, con Chinellato protagonista, ed in difesa. Per battere questa Brianza Basket gli Herons avranno ancora molto da sudare e da remare. Risultato a fine secondo quarto: 42-43.
Si riprende col tuffo vincente di Ricci da una parte e la tripla dall’angolo di Rossi dall’altra. Adesso però le cose sul parquet sono cambiate, dopo due periodi piacevoli e godibili è iniziata la fase della battaglia senza quartiere e ne è un sentore il faccia a faccia dopo un contatto in area tra Giombini ed Anaekwe. D’altronde c’è una Supercoppa da assegnare e se vuoi alzarla non puoi che serrare i ranghi e non far passare niente. Il canestro improvvisamente si da piccolo come la cruna di un ago per tutti, tranne per uno: Aukstikalnis, che spara da 3 sulla sirena dei 24 e senza alcuna logica realizza. Altra bomba, questa volta di Natali, e +3 Montecatini. Sarebbe fondamentale mantenere l’inerzia conquistata con fatica ma non è così semplice contro gli uomini di coach Davide Villa. 5 di fila di Restelli, risponde Sgobba. Super Giombini distrugge il ferro del PalaDeAndré per correggere l’errore in corsa di Rossi, il play riparte ancora in contropiede e serve all’ultimo secondo disponibile Dell’Uomo il quale la butta dentro dalla media. Una mini spallata che comunque non fa stare tranquilli. Risultato a fine terzo quarto: 55-60.
Partita stellare di un giocatore stellare come Giombini, il centro è infallibile anche dalla lunga distanza e gli Herons vanno sul +6 (in precedenza canestro di Anchisi). Per piegare la strenua resistenza biancoverde l’arma principale non possono bastare giocate individuali estemporanee, qui ci vuole la classica difesa di coach Barsotti ed infatti salgono i giri del motore dell’aggressività rossoblù. Scambio di bombe tra Rubbini e Sgobba. Per pochi istanti gli Aironi toccano il mai raggiunto +7, che Aukstikalnis ritocca subito a +8. La bandiera trevigliese resta ancora alta grazie al cuore ed alla mira di capitan Restelli: tre triple consecutive nell’ultimo quarto per il numero 71, sta tenendo da solo in vita questa finale. Adesso le due aree si sono trasformate in due tonnare, non si riesce più a segnare e alla Fabo, sul +5 ad 1:30 dal termine, andrebbe bene così. Morina si guadagna tre giri dalla lunetta, uno lo fallisce ma lo stesso fa Aukstikalnis. Palla persa da Rossi a 40 secondi dalla fine, Restelli nella confusione la riperde subito. Match point sulla racchetta termale, Chinellato ha strada libera per attaccare ma non lo fa; ha ragione lui, perché dopo un ragionato giro-palla si fa trovare solo da fuori area e spedisce nella retina il tiro da 3 che significa Supercoppa di Serie B.
IL TABELLINO
TAV BRIANZA BASKET TREVIGLIO – FABO HERONS MONTECATINI 74-81 (27-21, 15-22, 13-17, 19-21)
TAV BRIANZA BASKET TREVIGLIO: Agostini 3, Rubbini 14, Anchisi 6, Morina 11, Daccò ne, Anaekwe 11, Rossi 3, Ronchi ne, Taflaj 8, Restelli 18. Allenatore: Davide Villa
FABO HERONS MONTECATINI: Benites 2, Rossi 2, Antonelli ne, Natali 5, Aukstikalnis 19, Mastrangelo ne, Ricci 2, Kamate 3, Chinellato 14, Dell’Uomo 2, Sgobba 14, Giombini 18. Alleantore: Federico Barsotti
Direttori di gara: Fabrizio Suriano (Volpiano), Tommaso Rinaldi (Livorno), Valeria Lanciotti (Porto S.Giorgio)
