Calcio / Terza Categoria
Terza Categoria, la new entry si chiama Athletic Club Spazzavento

Ambizione e tanta curiosità attorno al nuovo Athletic Club Spazzavento. Il presidente Lucchesi: «Ci sono le basi per fare buone cose»
C’è una nuova squadra pronta a scendere in campo nel panorama calcistico della provincia di Pistoia: è l’Athletic Club Spazzavento, società appena nata ma con idee chiare, tanto entusiasmo e una forte impronta giovanile. Il club parteciperà al prossimo campionato di Terza Categoria, riprendendo la matricola storica dello Spazzavento, rimasta inattiva da alcuni anni, con l’ossatura tecnica e dirigenziale proveniente quasi esclusivamente dal Ramini, che lo scorso anno ha a sua volta militato in Terza. Alla guida della società, come presidente, c’è il 26enne Cosimo Lucchesi, numero uno e promotore del nuovo progetto, affiancato dal coetaneo Gioele Chiti come vicepresidente e dal giovanissimo allenatore Matteo Niccolai, classe 2000. Anche il direttore sportivo Alessio Salamone fa parte dell’organigramma come direttore sportivo.
«Abbiamo deciso di fondare una nuova società perché volevamo metterci in gioco, io ma anche diversi ragazzi del gruppo squadra, e lanciarci in una nuova avventura – spiega Lucchesi -. È una sfida intrigante, sicuramente impegnativa anche dal punto di vista delle scadenze, ma anche molto ambiziosa e appassionante. Il lavoro da fare è tantissimo, ma l’entusiasmo non ci manca. In queste settimane abbiamo lavorato anche per reperire risorse economiche, un altro aspetto fondamentale. Il budget è essenziale non solo per costruire la rosa ma anche per il materiale, i campi, le divise e tutti gli altri aspetti organizzativi che stiamo affrontando. Non siamo partiti male, ma possiamo e vogliamo sempre migliorare guardando al futuro».
La guida tecnica è stata affidata a Matteo Niccolai, figlio di Antonio, allenatore anche con esperienze tra i professionisti, che è stato confermato dopo l’esperienza a Ramini: «L’opportunità è nata da Cosimo Lucchesi e la scelta di confermarmi in panchina è stata sua, mi ha sempre ritenuto un punto fermo e di questo lo ringrazio. È la prima volta che inizio una stagione dalla preparazione, ma con un gruppo che conosco bene da 3/4 anni: questo ci dà una base solida. Abbiamo rinforzato l’organico pescando giocatori da varie zone di Pistoia, tutti accomunati dalla serietà e dalla voglia di mettersi in gioco. Dopo un finale di stagione difficile a Ramini, abbiamo tutti grande voglia di riscatto. Non voglio parlare di obiettivi adesso, ma la società ha ambizione e lo ha già dimostrato. Un grazie va anche a Federico Chiti, tecnico dello scorso anno, con cui avevamo avviato insieme il percorso nella stagione 2024/25».
A costruire la rosa è stato il diesse Alessio Salamone, che descrive così la nuova squadra: «La base è quella del Ramini, ma abbiamo cercato di consolidare l’organico ripartendo da chi aveva ben figurato. I rinforzi che abbiamo inserito sono di qualità, ma era necessario, perché ci aspetta un campionato difficilissimo. Tra Bugiani Pool, Virtus Bottegone e Sarripoli il livello sarà molto alto, ma vogliamo provare a dire la nostra anche nelle zone nobili della classifica. La rosa è ampia, circa 30 elementi, tutti ragazzi di spessore tecnico e umano. Abbiamo fiducia in Niccolai: ha già dimostrato di essere un profilo valido e credibile per guidare questo progetto». L’Athletic Club Spazzavento si presenta così, con una forte identità territoriale, un’anima giovane e la voglia di sorprendere. La Terza Categoria ha già trovato una delle sue possibili protagoniste?
Questa la rosa dell’Athletic Club Spazzavento: Jacopo Baldesi, Simone Guarino Lo Bianco, Ares Benussi, Michele Pucciarelli, Alessandro Del Moro, Jacopo Sepiacci, Andrea Baldi, Matteo Bartolozzi, Zorik Redulesku, Stefano Lupi, Jacopo Cioni, Alessandro Percussi, Bruno Rakita, Riccardo Bargiacchi, Matteo Venturi, Niccolò Bonifacio, Lorenzo Villani, Teodor Avdulaj, Andrea Sauro, Edoardo Palagi, Mattia Bacci, Paolo Guarino Lo Bianco, Alessandro Sauro, Andrea Cocchiarella, Mohammed Salih, Enrico Formisano, Luca Biagioni, Kristian Rrukaj, Lorenzo Riccio.
