Basket / Giovanile
Torna il torneo dedicato alla memoria di Giacomo Melani
La seconda edizione dell’evento, organizzato dal Wolf Basket, vedrà la partecipazione di numerose società del territorio
Ormai ci siamo quasi: all’orizzonte c’è la seconda edizione del torneo dedicato alla memoria di Giacomo Melani, l’amato istruttore Minibasket prematuramente scomparso nel 2010 in seguito a un incidente. Presso le palestre Einaudi e Anna Frank, nelle giornate di sabato 8 e domenica 9 novembre, si terrà la manifestazione rivolta alla categoria degli Scoiattoli Big 2017. Oltre al Wolf Basket, organizzatore dell’evento, parteciperanno anche il Dany Basket Quarrata, la Pallacanestro Agliana, gli Shoemakers Monsummano, l’Endas Pistoia e l’Union Prato.
In vista dell’appuntamento, alcuni amici di Giacomo hanno voluto raccontare un loro ricordo, a cominciare da Filippo Morosi, consigliere del Dany Basket. «Nel novembre 2010, l’incidente che ci ha portato via Giacomo Melani ha causato una vera e propria tempesta emotiva per i suoi tantissimi amici. Reagire non è stato affatto semplice e fin da subito ci siamo dati da fare per raccogliere fondi e organizzare donazioni in suo nome, creare borse di studio federali che lo ricordassero, arrivando anche a inaugurare la nostra casa a Quarrata, il PalaMelo. Nel corso della sua vita – spiega Filippo – Giacomo ci ha insegnato che “bisogna essere” e per farlo occorre vivere, assaporare, esplorare, lottare, raramente vincere e spesso perdere per potere ripartire nel proprio viaggio di ricerca dei significati della vita. Lo ha insegnato a noi, ma soprattutto lo ha insegnato a centinaia di bambini che grazie a lui si sono innamorati della pallacanestro. Giacomo ci ha insegnato a vivere al 110% la realtà del momento mettendosi sempre in gioco e che, anche nei momenti più cupi, è necessario tornare a sognare».
Un altro che ha vissuto a stretto contatto con Giacomo è Stefano Livi, vice allenatore del Dany Basket e responsabile del settore Minibasket dei quarratini. «Per me Giacomo era più di un fratello: con lui ho condiviso tutto, a cominciare dalla passione per la pallacanestro. Abbiamo giocato insieme da piccoli e poi abbiamo cominciato ad allenare. Il primo ricordo che mi viene in mente è quello legato al viaggio in moto per raggiungere Milazzo per il corso di istruttore nazionale Minibasket. Ciascuno dei due traeva beneficio dall’aiuto dell’altro. Nei momenti di difficoltà, era sempre un punto di riferimento per me. La sua mancanza si fa sentire sempre, ma mi fa piacere che ci siano diverse iniziative per ricordarlo in maniera adeguata».
Gli fa eco Marco Nannini, direttore sportivo del Dany Basket. «Siamo contenti di partecipare per il secondo anno consecutivo a questa iniziativa organizzata dal Wolf Basket. Sappiamo quanto Giacomo fosse legato al suo percorso di istruttore Minibasket. A proposito di legami, quello fra il Dany Basket e la memoria di Giacomo resterà per sempre indissolubile. Lo dimostra il fatto che il palazzetto di Quarrata, il PalaMelo, è intestato a lui e che l’urlo di ogni nostra squadra è dedicato a Giacomo. Paola e Carla, i genitori di Giacomo, sono due persone speciali e con le quali siamo sempre in contatto».
Infine, parola ad Alessandro Capecchi, responsabile del Wolf Basket. «Il ricordo più bello che mi lega a Giacomo è quando sono entrato per la prima volta in un campo da basket. Avevo circa 10 anni e c’erano Giacomo e suo padre Paolo. Se ho iniziato a giocare a pallacanestro e se tutt’ora mi diverto con questo meraviglioso sport, lo devo anche a Giacomo».






