Basket / Serie A2
Tragedia a Rieti, morto autista sul pullman dei tifosi di Pistoia: i messaggi di cordoglio

Dalle società ad esponenti della politica, le condoglianze alla famiglia e le condanne per la tragedia avvenuta a Rieti
La tragica morte dell’autista seduto sul pullman dei tifosi del Pistoia Basket di ritorno dalla trasferta di Rieti dopo la partita del campionato di A2 ha raccolto il mondo dello sport e non solo in un cordoglio generale. Numerosi i messaggi di condoglianze alla famiglia dell’uomo ucciso, così come quelli di condanna dello scellerato gesto, costato la vita ad una persona sul posto di lavoro.
«Pistoia Basket 2000 Ssd arl ha appreso con sgomento la notizia della morte di uno dei due autisti in servizio su un pullman che trasportava i tifosi biancorossi di ritorno dalla trasferta di Rieti. Alla luce delle prime notizie emerse, e in attesa dei riscontri ufficiali della magistratura, la Società si dichiara sconcertata per la dinamica che ha provocato l’incidente. Il presidente Joseph David e tutto il Club si stringono attorno alla famiglia dell’autista e partecipano al dolore dei suoi cari», ha scritto in una nota il Pistoia Basket, i cui componenti si sono definiti “sconcertati” per quanto accaduto.
Uno sgomento provato anche dalla Real Sebastiani Rieti e comunicato con una nota ufficiale. «Quanto accaduto stasera al termine della gara contro la Estra Pistoia ci lascia sgomenti. Il pullman che trasportava i tifosi ospiti, sulla strada del rientro, ha subito un atto inqualificabile, in quanto vittima di una sassaiola che ha causato il decesso di un autista del pullman stesso. La Sebastiani si dissocia completamente da quanto accaduto ed esprime il più sincero cordoglio e la propria vicinanza alla famiglia dell’autista tragicamente scomparso. Si tratta di un un fatto gravissimo sul quale gli inquirenti, dei quali abbiamo piena fiducia, faranno luce. CI troviamo a parlare di fatti che nulla hanno a che vedere con lo sport, e totalmente distanti dai valori che ogni giorno, come club, cerchiamo di portare avanti».
Forte condanna arriva dal sindaco di Pistoia Alessandro Tomasi, che parla di «un atto criminale che ci lascia increduli, l’assalto a colpi di sassi contro il pullman dei tifosi del Pistoia Basket nel dopo partita con il Rieti. Ci stringiamo intorno ai familiari dell’autista che è stato ucciso. Il nostro pensiero è per loro. Siamo in contatto con i pistoiesi che erano sul pullman e con le autorità che stanno svolgendo le indagini». Paroli simili anche da parte del primo cittadino di Rieti, Daniele Sinibaldi. «Un atto criminale scioccante. Ci auguriamo che venga immediatamente accertata la dinamica dei fatti e venga fatta piena giustizia. L’intera comunità reatina condanna con sdegno questo atto spregevole che nulla ha a che fare con Rieti e con lo sport. Esprimiamo vicinanza ai familiari del defunto, alla società e alla Città di Pistoia».
Si è unita nel cordoglio anche la Federazione Italiana Pallacanestro che «esprime le sue più sentite ed addolorate condoglianze alla famiglia della vittima dell’insensato atto compiuto ai danni del bus che trasportava i tifosi di Pistoia di ritorno dalla trasferta di Rieti. La Fip seguirà con la massima attenzione gli sviluppi giudiziari della vicenda per assumere eventuali conseguenti provvedimenti». In merito al tragico episodio occorso stasera nei pressi di Contigliano, si è espresso anche il presidente di Lega Nazionale Pallacanestro, Francesco Maiorana. «Non ci sono parole per commentare quanto accaduto, un episodio che può essere definito con un solo termine: criminale. Questo è il momento del silenzio e l’unico pensiero va alla vittima ed ai suoi cari, ai quali rivolgo le più sentite condoglianze. LNP, in accordo con FIP, seguirà gli sviluppi dell’inchiesta, in attesa delle risultanze delle indagini degli inquirenti in corso già in queste ore».
La tragedia, presto divulgatasi a livello nazionale, ha visto i commenti di alcuni esponenti politici tra cui il presidente della regione Eugenio Giani e il ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi. «Esprimo profondo cordoglio della Regione Toscana per la tragedia avvenuta nei pressi di Terni, dove il pullman dei tifosi del Pistoia Basket, di ritorno da Rieti, è stato colpito da sassi, causando la morte del secondo autista – ha detto Giani -. Un gesto gravissimo e inaccettabile che colpisce tutta la nostra comunità sportiva. Siamo vicino ai familiari della vittima, ai tifosi e alla società. Auspichiamo che le forze dell’ordine facciano piena luce su quanto accaduto». «Ma come è possibile morire così, mentre si torna a casa dopo una partita di basket? – ha scritto Abodi su X -. È sconvolgente l’assalto perpetrato questa sera vicino Rieti da delinquenti che si sono trasformati in assassini e non potranno mai essere definiti tifosi. Lo sport è vita e questi criminali sono lontani anni luce dai valori sportivi. Le nostre condoglianze alla famiglia del secondo autista del pullman dei tifosi di Pistoia, colpito a morte dalla follia omicida».
Alle prime ore dell’alba, anche la premier Giorgia Meloni è intervenuta sulla vicenda: «Una notizia terribile che lascia senza parole. L’assalto al pullman dei tifosi del Pistoia Basket, costato la vita a un autista colpito da un mattone, è un atto di violenza inaccettabile e folle. Esprimo il mio profondo cordoglio alla famiglia della vittima e la mia vicinanza a chi ha assistito a questa tragedia. Confido che i responsabili di questo gesto vigliacco e criminale vengano individuati e assicurati rapidamente alla giustizia». Anche la redazione di Pistoia Sport si unisce alle condoglianze e alla vicinanza nei confronti della famiglia della vittima.
