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Volley serie C, la Blu torna a sorridere: derby vinto e -1 dalla vetta
Tra i ko di Pieve (a Grosseto) e Bottegone (a Signa) spunta il 3-0 quarratino sul Pescia che accende il big match con Figline tra 7 giorni
Decima giornata del volley femminile di serie C. In campo le nostre 4 squadre. Vediamo com’è andata.
SERIE C – 10a giornata
GIRONE A
BLU VOLLEY QUARRATA-PALLAVOLO DELFINO PESCIA 3-0 (25-11, 25-13, 25-12)
Nessuna sorpresa dal derby pistoiese: la Blu Volley si aggiudica senza fatica la nona vittoria su 10 uscite imponendosi senza problemi sul Delfino. Dieci come i ko che ha riportato il Pescia, sempre ultimo e con sei punti di ritardo dalla penultima. L’unica sorpresa è arrivata nel pomeriggio con la capolista Figline Valdarno che cade a Firenze sponda Bisonte e permette alle quarratine e all’Euroripoli (3-0 su Lunigiana) di accorciare a una lunghezza dalla vetta. Tutto questo a una settimana dal big match che la Blu Volley dovrà affrontare proprio nel Valdarno per essere padrona del proprio destino a ridosso delle vacanze natalizie.
Il match del Palamelo dura un’oretta e poco più contro un Pescia che parte forte nei primi punti, ma alla lunga può poco contro la prorompente forza della Blu Volley. richiesta di coach Guidi di tenere alta l’intensità è stata subito ben accolta dalle sue giocatrici che non hanno mai rischiato di mettere a repentaglio nessun set, imprimendo già dal servizio la volontà di chiudere il match senza patire. Sul fronte opposto nessun passo avanti per il Pescia ancora in piena evoluzione e con l’inserimento ancora in corso di qualche elemento esperto. Con il rodaggio allenamento dopo allenamento delle varie Frediani e Menicocci però la squadra può avere qualche sicurezza in più.
IL PUNTO SUL GIRONE A
Dopo dieci giornate si inizia a delineare la classifica con il gruppetto di testa Figline-Blu Volley-Euroripoli praticamente appaiate per una lotta che presumibilmente si protrarrà fino alla fine del campionato, facendo leva sugli eventuali incampi e sugli scontri diretti. Dietro di loro gli otto punti di ritardo di San Miniato e Olimpia Poliri sembrano un abisso: al mezzo passo falso delle fiorentine che lasciano un punto all’Invicta Grosseto fa da contrasto la rimonta delle pisane che ne prendono due contro Oasi Viareggio. La Cerretese neopromossa è la vera sorpresa del girone: con un secco 3-0 batte anche Siena e riporta il sesto successo stagionale con le uniche 4 sconfitte arrivate contro 4 (su 5) delle squadre che la precedono.
Nei bassifondi la situazione del Pescia è ormai nota mentre si complica quella di Lunigiana, penultima con 6 punti sopra il Delfino, ma con quattro di ritardo dalla terz’ultima Invicta che si sta togliendo dalle zone calde. A quota 11 un occhio di riguardo per due delusioni del momento come Firenze Ovest e Cus Siena: partite come favorite per le zone alte, devono guardarsi le spalle per evitare la melma dei bassifondi.
GIRONE B
GIORGIO PERI GROSSETO-MONTEBIANCO PIEVE 3-0 (25-9, 25-17, 25-15)
Sesta trasferta stagionale e sesta trasferta senza nemmeno un punto raccolto per questa Pieve che in casa della Giorgio Peri fa un piccolo passo indietro rispetto al tie-break imposto al Casciavola sette giorni fa. Le ragazze di Branduardi – dopo un difficoltoso viaggio per recarsi a Grosseto – approcciano malissimo la sfida, praticamente non scendendo in campo nel primo set. La squadra di Alberti fa ciò che vuole lasciando a 9 le rosanero che provano a fine set a cambiare regia e attacco con l’inserimento di Panelli e Meacci per Romani e Focosi.
Nel complesso non cambia niente perché la forza grossetana delle varie Pacube, D’Erasmo (sugli scudi dal servizio alla potenza nei colpi) e Luschi non viene scalfita, nonostante i momenti di appannamento che la Giorgio Peri lascia. Si vede infatti tra metà secondo set e l’inizio del terzo una timida reazione pievarina in cui tra il servizio vincente di Meacci – brava a far leva anche sul mani fuori – e la determinazione di capitan Lippi viene creato qualche grattacapo alle padroni di casa. La speranza di riprendere la gara in mano probabilmente non c’è mai e il Montebianco riporta l’ottava sconfitta su 10 gare rimanendo ancora penultima appaiata al Bottegone a quota 6.
VOLLEY CLUB LE SIGNE-PV BOTTEGONE 3-0 (25-6, 25-22, 25-15)
Niente da fare anche per il Bottegone che conferma la sua disaffezione per le squadre fiorentine: dopo Calenzano e Sales anche le Signe battono la squadra di Barbiero. Di simile alle altre due compagini della provincia gigliata il roster di Lotti-Tonini ha ben poco date le alte mire che da anni pongono D’Angelo e compagne nelle vette della serie C. Quest’oggi però le fiorentine sono state favorite da un inizio-horror del Bottegone. L’assenza di Gioffredi – giunta a ridosso del fischio iniziale – non è un’attenuante per le arancioni, partite 6-0 e 10-1 a favore di un Signa che affonda sulla ricezione inesistente di Vezzosi e compagne e senza fatica si aggiudica il primo set.
Sembra arrivare la svolta all’improvviso nel secondo quando con Gioffredi in campo la truppa pistoiese sembra avere più spirito e combatte di più. Sempre avanti 6-1,10-3 e 17-11, il Bottegone non riesce a mantenersi lucido fino al termine del set. Le fiorentine infatti si avvicinano, ribaltando il parziale dal 19-22 al 25-22 andando sul 2-0 con un 6-0 di break. Il duro colpo per le ragazze di Barbiero non condiziona il terzo set, ben giocato dalle sue che rimangono sul pezzo fino al 17-13 e 18-14. Il black out già visto nel finire del set precedente ritorna e stavolta è decisivo perché le padroni di casa chiudono sul 3-0 salendo a quota 21. Un’occasione mancata nel secondo set per il Bottegone, incapace di approfittare di un momento di appannamento di una big senza punirla e riscrivere le sorti del match.
IL PUNTO SUL GIRONE B
Un girone tanto equilibrato in testa e quanto poco nel fondo. La sconfitta del Porcari arrivata al quinto set nel derby lucchese contro il Nottolini rilancia le ambizioni delle inseguitrici. Il Cascina si impone in un altro derby – quello pisano – su un Casciavola demotivato e falcidiato dalle assenze: il 3-0 per le biancorosse vale il -1 dalla vetta delle rossonere lucchesi, prime a quota 24.. Non l’appaia al secondo posto il Montevarchi – a quota 22 – perché il Calenzano rimonta da 0-2 a 2-2 contro le aretine che comunque si impongono al tie-break. Le Signe rimangono la quarta forza a chiudere le 4 squadre in quattro punti della vetta. Un altro trenino parte dal Casciavola 19 e arriva a quota 17: nel mezzo sta il Grosseto a 18 con subito dietro il Colle Val D’Elsa, bravo ad espugnare Follonica.
Le grossetane fanno parte del centroclassifica in cui staziona felicemente il Sales con i sei punti consecutivi e il Nottolini con i suoi 8 nelle ultime 4 sfide. Alle loro spalle iniziano i dolori perché dalla quart’ultima Follonica – 12 punti – alla terzultima Pieve – 6 punti – c’è già un bello scalino. Alla stessa lunghezza delle pievarine il Bottegone rimane avanti di 4 punti sul fanalino di coda La Bulletta. O arriverà una riscossa da queste tre oppure sarà difficile risalire la china dato che anche il terz’ultimo posto – ad oggi – vale già la serie D.
PROSSIMO TURNO – 11a giornata – sabato 20 e domenica 21 dicembre
Montebianco Pieve-Volley Club Le Signe sabato ore 18
PV Bottegone-Pallavolo Cascina sabato ore 18
Pallavolo Delfino Pescia-Astra Chiusure Lampo Euroripoli sabato ore 21
Valdarno Project Figline-Blu Volley Quarrata domenica ore 17.30





